Assicurazione Barca: pensa al Gommone, con Lamas divisione nautica

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Altrove abbiamo detto che, anche grazie ad una serie di incentivi, il mercato nautico ha assistito ad un vero e proprio boom di vendite negli ultimi 10 anni. A trainare il settore, più di tanti altri è stato il comparto della gommonautica, ed è molto facile cercare di immaginare le ragioni di questo primato: il gommone è un natante di dimensioni mediamente limitate, di materiale meno costoso rispetto ad altre imbarcazioni (c’è molta gomma, come testimonia anche il nome, e molto meno vetroresina rispetto alla “concorrenza”), di relativamente facile trasporto e quindi di praticità ed economicità impagabili, assolutamente fuori mercato.

È perciò cambiato il profilo medio dell’utenza dell’assicurazione per la barca, e ad oggi possiamo tranquillamente dire che si va dal piccolo gommonauta, proporzionalmente il “”tipo” più numeroso, fino al vero e proprio armatore, passando attraverso quella platea di amanti del mare che posseggono un’imbarcazione a vela/motore a chiglia rigida. Sia i valori che i rischi sono aumentati di pari passo con la crescita del mercato e Lamas divisione nautica, come rivela dalle pagine del proprio sito, “anche a seguito di partecipazioni a forum di settore, ha sempre seguito da vicino le evoluzioni delle esigenze assicurative degli utenti, accompagnandoli nella loro crescita”.

Lamas divisione nautica conferma il proprio modus operandi anche nelle righe conclusive della pagina internet di presentazione. Dice infatti: “Siamo in grado di offrire coperture di diverso livello tramite primarie compagnie italiane. L’utilizzo di un pool di Assicuratori di alto livello ci permette di ottenere condizioni e premi estremamente competitivi, accettando rischi in modo semplice, chiaro e con tempi di risposta estremamente contenuti”. Due condizioni particolari, legate alla specificità del gommone come imbarcazione stagionale, sono state previste da Lamas divisione nautica per tutti i gommonauti. Essi possono infatti modulare l’estensione di copertura (mesi/condizioni), mentre il furto soggiace all’applicazione della sola franchigia senza scoperto.