Nel corso degli ultimi tempi si sente spesso e volentieri parlare di catastrofi naturali che spaventano un po’ tutti, come ad esempio le alluvioni. Ebbene, una delle cose che si possono fare più a stretto giro di posta è senz’altro tutelarsi contro i possibili danni che certi eventi climatici possono provocare alle nostre case.
I cambiamenti del clima sono sotto gli occhi di tutti e, di conseguenza, è necessario agire in via preventiva, soprattutto in riferimento alla protezione delle case che, come abbiamo visto, rappresentano il bene più facilmente vulnerabile.
Un’assicurazione sulla casa adatta ad ogni esigenza
Un’assicurazione adatta per la propria abitazione, quindi, potrebbe davvero essere la soluzione migliore per le proprie esigenze, visto che andrà poi a limitare quelle che potrebbero essere le conseguenze dal punto di vista economico di un eventuale fenomeno climatico intenso e devastante, come ad esempio delle piogge eccezionali o un’alluvione.
Quando si parla di alluvione, è bene ribadire come si tratti di fenomeni con piogge particolarmente intense e che durano anche diversi giorni, in grado di oltrepassare la soglia normale di assorbimento del terreno e degli stessi corsi d’acqua. Si tratta di fenomeni naturali per cui può essere fatta una buona prevenzione, ma che in alcuni casi possono manifestarsi in maniera eccezionale e altrettanto impattante.
Prevenire è fondamentale
È abbastanza facile intuire come siano le abitazioni ad essere maggiormente in pericolo in questi casi, con tutta una serie di danni, strutturali e non, che possono intervenire. Siccome si tratta di eventi che capitano sempre più di frequente, converrebbe agire preventivamente e attivare un’assicurazione per proteggere al meglio la propria casa e tutto quello che contiene.
Stando a quanto è stato riferito dalla Banca d’Italia, le alluvioni, ogni anno, sono in grado di comportare un forte rischio per il patrimonio abitativo sul territorio italiano per quasi 1000 miliardi di euro. E i danni si possono quantificare in qualcosa come 3 miliardi di euro. Concentrandosi sul periodo che va dal 1981 fino al 2010, ecco che le alluvioni, così come le tempeste, sono state in grado di provocare sul territorio invece europeo ben il 76% dei danni stimati in riferimento alle calamità naturali.
È chiaro che il tipo di copertura garantita è differente in base al prodotto che viene messo a disposizione da ciascuna compagnia. Di solito, le coperture proposte riguardano i danni causati da incendi, esplosioni e altro correlati all’alluvione, i danni, che devono essere materiali e diretti, legati alla struttura dell’abitazione e ai beni ivi contenuti, le spese di trasporto e deposito per i beni che devono essere riparati, spese per demolire e trasportare le macerie e le spese di un eventuale alloggio in hotel.