TrenitaliaCard: carta di credito con raccolta punti

 E’ come una carta di credito, ma con una marcia in più in quanto più si usa, più punti si accumulano e più premi si ottengono. Siamo parlando di “TrenitaliaCard“, la carta di credito lanciata nei mesi scorsi sul mercato nell’ambito di una partnership tra il Gruppo bancario Unicredit e Trenitalia. Trattasi, in particolare, di uno strumento di pagamento che mette il turbo alla raccolta punti legata ai programmi di fidelizzazione del Gruppo Trenitalia per chi viaggia in treno. Per ogni euro speso con la carta, per le vacanze, per i viaggi così come per gli acquisti di tutti i giorni, si ottengono infatti ben quattro punti. Per richiedere la TrenitaliaCard basta essere iscritti a “Cartafreccia”, il programma di raccolta punti delle Ferrovie dello Stato che, tra l’altro, dal 2011 sarà ancora più ricco in termini di premi ottenibili, tra cui anche la possibilità di poter effettuare in treno tanti viaggi gratis; il tutto con il vantaggio che per sottoscrivere la carta non occorre cambiare il proprio conto corrente di appoggio abituale.

Conto ConTatto da Banca Etruria

 Il conto corrente ConTatto di Banca Etruria è un conto corrente a disposizione della clientela dell’istituto di credito, in qualsiasi filiale, al costo di soli 3 euro al mese.

Il rapporto, destinato principalmente ai nuovi clienti, presenta innanzitutto un numero di operazioni gratuite illimitate, per poter essere utilizzato con serenità in qualsiasi momento.

Per quanto concerne i principali strumenti transazionali, è disponibile immediatamente una carta Pagobancomat operante anche sui circuiti Cirrus e Maestro, e pertanto ben spendibile a livello internazionale.

Tra i servizi di maggiore interesse, vi è inoltre l’accredito gratuito dello stipendio o della pensione, e la domiciliazione delle principali utenze domestiche.

Findomestic: Prestiti in Promozione, ma solo per oggi

 Non sempre i filtri che si sceglie di applicare alla posta elettronica funzionano, o –meglio- chi ha qualcosa da proporre (da vendere) ha pensato bene di utilizzare altri canali in partnership in modo da non subire il destino di chi finisce sottoposto al bando degli utilizzatori di e-mail. In maniera così fortuita, ci è capitato di imbatterci in un’offerta lancio di Findomestic, prodotto del quale vi rendiamo conto in virtù di condizioni davvero uniche e vantaggiose. La proposta che ci fa l’omino verde, universalmente noto come simbolo del marchio, è molto semplice: accanto a TAN e TAEG davvero concorrenziali, ecco spuntare l’azzeramento delle spese di incasso rata. È vero che se una parcellizzazione mensile del rimborso non incidono se non in misura infima, ma somma che ti risomma si tratta –in fin dei conti- di un importo simile a quello di una rata aggiuntiva. Inutile dire che è meglio se si riesce a risparmiarla…

Banche commerciali meno esposte alle crisi finanziarie

 Per le banche commerciali le crisi finanziarie sono meno probabili. Ad affermarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in accordo con l’edizione speciale dei “Temi di Economia e Finanza” da cui è infatti emerso come quegli Istituti di credito che hanno una prevalente operatività nel supporto diretto all’economia, sono meno esposti agli “shock” proprio per effetto della maggiore redditività dalla raccolta del risparmio unitamente ad un contestuale, un maggiore ed un più articolato sistema di regole di vigilanza. Dallo studio, andando a considerare la crisi finanziaria registratasi nel 2008, si evince come in quei Paesi dove c’è una maggiore redditività conseguibile dalle attività di intermediazione creditizia, gli Istituti sono rimasti maggiormente concentrati sul modello di banca commerciale piuttosto che in quelle attività più rischiose e non tradizionali qual sono ad esempio quelle legate al trading.

Conto Fico da Banca Etruria

 Il Conto Fico di Banca Etruria è un conto corrente disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito ora ricordato, a condizioni davvero competitive.

Il rapporto è infatti completamente gratuito, a patto che il cliente riesca ad utilizzare tutti i servizi attraverso l’utilizzo esclusivo della rete.

Questo conto, che nasce pertanto per essere un conto essenzialmente online, presenta l’azzeramento del canone mensile, delle spese per la produzione e l’invio dell’estratto conto, per la domiciliazione delle principali utenze domestiche, per l’accredito dello stipendio e della pensione, e operazioni gratuite illimitate.

Ancora, è possibile attivare immediatamente una carta bancomat o pagobancomat, e un servizio di rendicontazione elettronica per eliminare le comunicazioni cartacee della banca.

RC Auto, Immigrati: premi più alti. Perché?

 Il Corriere della Sera, nelle sue pagine meneghine, poco prima di Natale ha lanciato un j’accuse: “RC Auto più cara per gli immigrati”. Non so se facesse finta di scandalizzarsi o fosse intimamente costernato, resta il fatto che l’estrema sintesi della vicenda di un trasportatore tunisino in Italia da 17 anni che ha chiesto una polizza RC Auto per il proprio autocarro sbagliando ad inserire il campo “nazionalità” nei dati della compilazione online Genialloyd, ed ha così scoperto una differenza di 170 euro tra il caso di un richiedente italiano e di uno tunisino, è stato occasione per un lungo resoconto denso di atti processuali e commenti al vetriolo. Per una situazione che, scusate se preferisco mantenermi fuori dal coro, è assolutamente normale.

Carte di credito e Bancomat, valide anche per i saldi invernali

 I saldi invernali in Italia sono alle porte ed è tempo di iniziare a girare i negozi alla ricerca di quel che capo d’abbigliamento che magari a prezzo pieno risulta essere “inaccessibile” per le proprie tasche. Se il negoziante espone in vetrina l’adesivo riguardante i circuiti di pagamento con le carte di credito e/o Bancomat, il consumatore può pagare con il “denaro di plastica” anche durante i saldi invernali senza oneri aggiuntivi e senza che il commerciante si possa rifiutare chiedendo magari il pagamento in contanti. A ricordarlo, in vista dell’avvio delle svendite di fine stagione, è il Codacons che come ogni anno ha stilato una sorta di decalogo con consigli per evitare di incappare in delle vere e proprie fregature. Se il circuito di pagamento della vostra carta è esposto nella vetrina del negozio, quindi, anche se trattasi di una ricaricabile, il negoziante è obbligato ad accettarla.

RC Auto e Truffe: Taranto, sgominata banda

 Leggendo i giornali, seguendo le news in tv, ci capita spesso di imbatterci in articoli che mirano allo stomaco del cittadino, che sappiamo essere risparmiatore ma anche contribuente: “Polizza RC Auto, rincari del tot per cento in soli tot anni”; oppure “Le compagnie assicurative abbandonano il Sud” e giù fiumi d’inchiostro sulla discriminazione (che ricompare, nella miglior tradizione, quando si scopre che anche i premi per gli immigrati sono mediamente –anche molto- più alti). Diciamo che in Italia c’è una certa allergia per i dati quantitativi, che poi sono anche quelli rispetto cui si muove l’intero sistema assicurativo: se una certa provincia mi costa tot quanto a indennizzi post-incidenti, è giusto che da lì mi rientrino almeno altrettanti soldi, a meno che non voglia lavorare in perdita.

Carta giovani UniCreditCard Classic

 E’ una carta di credito, ideata da Unicredit, e pensata per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Il prodotto si chiama “UnicreditCard Classic Giovani“, e rappresenta uno strumento di pagamento ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle carte di credito. Trattasi di una carta, con un plafond mensile che parte da 750 euro, che ha una validità pari a tre anni, e che è accettata sia in Italia, sia all’estero. La quota annuale associativa è pari a 18 euro, ed include gratuitamente una copertura assicurativa legata al soccorso stradale, infortuni sui mezzi di trasporto, ma anche distruzione o furto dei bagagli quando il titolare della carta di credito è in viaggio in Italia oppure all’estero. “UnicreditCard Classic Giovani” è ottenibile per i pagamenti attraverso il circuito Visa, oppure quello Mastercard; in entrambi i casi la carta di credito è accettata ovunque e si possono anche effettuare acquisti online presso gli esercenti convenzionati con i circuiti di pagamento sopra citati.

Polizza Amphora da Banca Personale

 La polizza Amphora di Banca Personale è una polizza vita disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito ora in questione, finalizzata a consentire ai clienti della Banca il mantenimento nel tempo di un tenore di vita.

La banca consente infatti di versare un premio unico (di almeno 12.500 euro), che confluire all’interno di una gestione interna e separata.

Il premio verrà così rivalutato anno dopo anno, con garanzia di rendimento di almeno 2 punti percentuali (lordi), e con la possibilità di optare per una rendita reversibile.

Per quanto riguarda i principali costi del prodotto, previste spese fisse per 50 euro, spese percentuali per 2,75 punti percentuali e spese di erogazione rendita dell’1,24%.

Banche USA, 157 fallimenti nel 2010

 Più sei. Non trattandosi –al contrario- di 6+, è verosimile che non sia un giudizio di sufficienza come quelli tanto ambiti dagli studenti “un po’ pigri” (per citare quegli insegnanti che cercano di rendere meno amara la pillola da somministrare ai genitori in sede di colloquio), specie in periodo di chiusura degli scrutini al termine dei quadrimestri. Le piccole banche Usa stanno cadendo una ad una come tessere di un enorme domino, ma senza l’esito spettacolare cui siamo abituati ad assistere se seguiamo le imprese dei virtuosi del genere; cadono tutte, oppure vengono assorbite da una delle 10 “too big to fail” (troppo grandi per permettersi di farle fallire, almeno secondo i piani del Governo), e finiscono in regime di garanzia sotto la sorveglianza del Fdic (Fondo di Garanzia dei depositi) prima di essere dichiarate “out of business”.

Ritardo pagamenti Pubblica Amministrazione: nasce lo sbloccacrediti

 Nel nostro Paese sono purtroppo tantissime le piccole e medie imprese con scarsa liquidità in cassa anche a causa dei ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione; molto spesso questa situazione, che fa cadere le PMI in una vera e propria asfissia finanziaria, è amplificata dall’obbligo, da parte dei Comuni, di rispettare il Patto di Stabilità. Di conseguenza servono misure di aiuto alle piccole e medie imprese affinché questi crediti non riscossi possano essere “sbloccati”. Ebbene, in Lombardia, per venire incontro alle PMI che soffrono del ritardo dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione, c’è lo “sbloccacrediti“, un Fondo rotativo, con una dotazione finanziaria pari a dieci milioni di euro, messo a punto dalla Camera di commercio di Monza e Brianza a favore di migliaia di micro e piccole imprese operanti sul territorio regionale. Questo, in particolare, potrà avvenire grazie ad uno specifico accordo/convenzione con UniCredit, con Unioncamere Lombardia, e con l’ANCI Lombardia.

Vivere a Debito? Sì, con responsabilità

 Abbiamo spesso lanciato i nostri strali contro chi, vivendo a credito (ossia costretto a chiedere prestiti perché ha speso più di quanto non fosse effettivamente a sua disposizione), ha gettato il mondo occidentale sull’orlo di una crisi economica dalle conseguenze imprevedibili. Non vogliamo, con il post che state per leggere, contraddirci; semplicemente, rilanciamo alcuni consigli che possono essere utili a chi ritiene di essere “costretto” a dover contrarre dei debiti per potersi permettere di rimanere a galla nello scenario attuale. Per questo, riprendiamo alcuni suggerimenti di Stefano Caselli, docente di economia all’Università Bocconi intervistato da CorrierEconomia.

Carta Nova Findomestic: innovativa e flessibile

 Si chiama “Carta Nova“, ed è una carta di credito innovativa e flessibile di Findomestic che permette, per ogni singolo utilizzo dello strumento di pagamento, di decidere se rimborsare a zero interessi in un’unica soluzione, oppure in comode rate. Il tutto a fronte della possibilità di poter andare a modificare la mensilità e l’ammontare della propria linea di credito semplicemente contattando il centro clienti della Findomestic. La flessibilità di utilizzo di “Carta Nova” è ampia visto che si può pagare online via Internet, nei negozi e presso gli sportelli Bancomat; l’importo della mensilità, in caso di scelta di rimborsi rateali, è costante, così come con “Carta Nova” di Findomestic è possibile andare a richiedere delle somme di denaro in ragione del credito residuo presente sulla carta di credito. Carta Nova Findomestic è una carta di credito ma è come se fossero due visto che sullo strumento di pagamento sono stampati due codici: uno ad ogni utilizzo, per pagare a saldo, e l’altro per scegliere invece la modalità di rimborso rateale.