Investimenti online: guida ai migliori NFT

I migliori NFT sono ormai una realtà molto interessante e spesso particolarmente ricercata, appartenente al mondo della blockchain. Dal 2020 ad oggi l’interesse mediatico verso gli NFT è cresciuto moltissimo, così come le persone interessate al loro acquisto, soprattutto negli ultimi mesi in cui si sono registrati investimenti per miliardi di dollari.

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Banca Centrale russa: da record l’aumento dei tassi di interesse

Il Cda della Banca di Russia, colui che ha in mano la gestione finanziaria ed economica dell’intero Paese, ha fatto una scelta ben precisa. Ovvero, quella di incrementare il tasso di interesse in riferimento ai prestiti, ovvero quello che viene definito key rate. Quest’ultimo non è altro che il tasso di interesse a cui un istituto bancario è solito prestare una somma di denaro ad altre banche. Ebbene, a partire da oggi, questo tasso subisce un corposo incremento, visto che si spinge dal 9.5% al 20% annuo.

Tassi di interesse reali in aumento: cosa attendersi

Le prospettive e gli scenari mondiali, nel corso degli ultimi giorni, stanno cambiando notevolmente e tutto questo, chiaramente, ha delle conseguenze anche dal punto di vista del valore che caratterizza i debiti pubblici e privati.

In modo particolare, è da mettere in evidenza come la decisione delle banche centrali dell’Occidente, che puntano a un blocco alle politiche monetarie di carattere espansivo, sta avendo delle conseguenze ben specifiche sui rendimenti dei debiti pubblici e privati che sono oggetto di quotazione su diversi mercati secondari.

Tassi di interesse e salari: a cosa bisogna prestare attenzione

Una delle domande che circolano di più negli ambienti finanziari riguarda i tassi di interesse: quando cominceranno e salire e come lo faranno? In realtà, pare che sia tutto legato ad un certo aspetto. Stiamo facendo riferimento ai salari, ovvero una sorta di spia rossa che si accende e a cui fanno riferimento molto di frequente le banche centrali come indicatore dello “stato di salute” dei tassi.

Rialzo dei tassi, è la paura a spingere lo spread

All’interno della zona euro, ormai la preoccupazione è diventata una certezza, ovvero che l’aumento dei tassi si verificherà già nel corso del mese di giugno. Sono stati gli analisti di Goldman Sachs a sostenere come la Bce potrebbe prendere in considerazione non uno, ma almeno due interventi legati al costo del denaro.

In effetti, lo scenario è quello che vede numerose tensioni dominare il mercato dei titoli di Stato. Da notare come lo spread tra il Btp decennale lo stesso Bund tedesco arrivato a quota 167 punti rispetto a un rendimento pari all’1.93% nel giorno di venerdì della scorsa settimana, toccando le soglie massime dal mese di aprile 2020 ad oggi.

I tassi e un aumento ormai da mettere in conto

Il grande capo della Federal Reserve, ovvero Jerome Powell, nel corso di un’intervista di qualche tempo fa mise in evidenza come l’attività di stabilire i tassi di interesse si possa comparare un po’ alla navigazione celeste.

Al giorno d’oggi, con l’inflazione che sta montando alla svelta, è abbastanza diffusa la preoccupazione che la Fed possa un po’ aver perso la bussola. La prospettiva che si respira è quella di un’azione brusca e diversa rispetto al passato, provando a stringere i cordoni della politica monetaria in modo estremamente cruento.

Acquistare casa, i mutui attuali più convenienti rispetto a 20 anni fa

Un acquisto per cui si spende molto di meno grazie all’introduzione dell’euro. Sono passati ormai già vent’anni da quando la moneta unica europea è entrata in vigore sul territorio italiano ed emergono alcuni dati parecchio interessanti, che riguardano un confronto tra i prezzi e i mutui della parte finale del 2001 con quelli del 2021.

Mutuo prima casa

Mutui, ecco la situazione in seguito alle limitazioni della Fed

Il mercato aveva già saputo attraversare una stretta importante in ottica di politica monetaria e ora non fa altro che aspettare e pazientare quelle che saranno le prossime decisioni che verranno prese da parte della Bce.

C’è da dire, però, che le previsioni che avevano dato in netta ripresa l’Euribor hanno reso molto più rapido questo processo e tutto questo ha necessariamente portato il vantaggio di poter passare dal tasso variabile a quello fisso.

Tassi mutui, ecco qual è stato l’andamento del 2021

Anche se imperversano ancora gli effetti della crisi economica legata all’emergenza sanitaria relativa alla pandemia, il 2021 in ogni caso si può considerare come un anno indubbiamente foriero di buone notizie per quanto riguarda il settore immobiliare.

Mutui casa, un’analisi sulla situazione attuale

In tanti si stanno chiedendo continuamente se si può considerare un buon momento per quanto riguarda i mutui casa. Ebbene, a quanto pare i tassi stanno rimanendo ancora piuttosto bassi, ma conviene di più puntare su quello fisso o è meglio scegliere quello variabile? Si tratta di un dilemma che, in effetti, sembra proprio non avere mai fine.

Mutuo prima casa

Tassi Usa, preoccupa e non poco il nuovo aumento

La Federal Reserve ha intenzione di mettere dei paletti ben precisi alla politica monetaria, mettendoci mano molto prima rispetto a quanto era stato previsto.  Il dollaro trova nuova linfa, intanto, mentre il rendimento del Treasury a 10 anni fa un notevole salto in avanti, arrivando a superare la soglia dell’1.70%. Perdono tantissimo le principali Borse in Europa, ma anche quella di Tokyo non è da meno.

Garanzie mutuo prima casa: ecco quali sono quelle necessarie

Come in tanti avranno potuto facilmente notare, sono davvero pochissime le banche che sono in grado di mettere a disposizione una copertura completa in riferimento alla sottoscrizione di un mutuo per l’acquisto di un’abitazione. Sono diversi gli istituti di credito, infatti, che si spingono fino all’80%, ma non di più. Proviamo a capire, di conseguenza, quali sono gli accorgimenti che devono essere messi in atto da parte di una persona che ha meno di 36 anni per poter accedere positivamente a un mutuo del 100% sull’acquisto della prima casa.

Tassi mutui, è più vantaggioso quello variabile o quello fisso

Una delle domande che più ricorrono nella testa di tantissime persone che hanno in mente di fare un mutuo. Si tratta di una domanda che ronza nei pensieri in modo particolare di tutti coloro che hanno intenzione di acquistare una nuova casa.

C’è da sottolineare come, per il prossimo anno, alla fine le incognite sono sempre quelle, ma in aggiunta c’è un problema che si chiama inflazione e che sta galoppando sempre di più, fino a toccare il 4.9% in tutta Europa nel corso del mese di novembre. Non solo, dal momento che c’è da considerare anche come i tassi di interesse siano attraversati da una fase di cambiamento.

Turchia, arriva un’altra sforbiciata ai tassi di interesse

In Turchia la situazione ha quasi del paradossale, dal momento che siamo giunti a vedere il quarto ribasso di fila nel giro di qualche mese. In seguito alla comunicazione ufficiale che la lira turca ha lasciato per strada addirittura il 5% rispetto al dollaro, ecco che arrivano altre notizie che non fanno intendere a nulla di buono.