Garanzie mutuo prima casa: ecco quali sono quelle necessarie

Come in tanti avranno potuto facilmente notare, sono davvero pochissime le banche che sono in grado di mettere a disposizione una copertura completa in riferimento alla sottoscrizione di un mutuo per l’acquisto di un’abitazione. Sono diversi gli istituti di credito, infatti, che si spingono fino all’80%, ma non di più. Proviamo a capire, di conseguenza, quali sono gli accorgimenti che devono essere messi in atto da parte di una persona che ha meno di 36 anni per poter accedere positivamente a un mutuo del 100% sull’acquisto della prima casa.

Tassi mutui, è più vantaggioso quello variabile o quello fisso

Una delle domande che più ricorrono nella testa di tantissime persone che hanno in mente di fare un mutuo. Si tratta di una domanda che ronza nei pensieri in modo particolare di tutti coloro che hanno intenzione di acquistare una nuova casa.

C’è da sottolineare come, per il prossimo anno, alla fine le incognite sono sempre quelle, ma in aggiunta c’è un problema che si chiama inflazione e che sta galoppando sempre di più, fino a toccare il 4.9% in tutta Europa nel corso del mese di novembre. Non solo, dal momento che c’è da considerare anche come i tassi di interesse siano attraversati da una fase di cambiamento.

Turchia, arriva un’altra sforbiciata ai tassi di interesse

In Turchia la situazione ha quasi del paradossale, dal momento che siamo giunti a vedere il quarto ribasso di fila nel giro di qualche mese. In seguito alla comunicazione ufficiale che la lira turca ha lasciato per strada addirittura il 5% rispetto al dollaro, ecco che arrivano altre notizie che non fanno intendere a nulla di buono.

Cina, ecco che cosa sta succedendo con i tassi di interesse

In maniera esattamente opposto rispetto a quello che si sta verificando in Occidente, ecco che la Banca centrale della Cina ha praticato una vera e propria netta sforbiciata rispetto ai tassi di interesse. Nello specifico, stiamo facendo riferimento a quello che viene chiamato Loan prime rate.

Come si partecipa ad una gara d’appalto internazionale

Al giorno d’oggi molti sono gli incentivi che provengono dall’ambito statale e che non si limitano al solo territorio italiano. Le opportunità per una PMI che partecipa ad una gara d’appalto internazionale sono davvero infinite. Eppure si ritiene ancora che la partecipazione a tale livello sia una prerogativa solo delle aziende molto grandi.

gara d’appalto internazionale

Pensioni 2022, ecco la rivalutazione e le correlate novità

Per tutte quelle persone che si trovano in pensione sono previsti degli incrementi in relazione agli assegni già dal primo gennaio del prossimo anno. Infatti, è arrivata finalmente l’ufficialità in merito ai tassi e alle percentuali di aumento che andranno a condizione i relativi importi delle pensioni: ebbene, proviamo a comprendere meglio quale sia il loro valore e le correlate ragioni.

Tassi mutui in ripresa, ma è ancora un buon momento per investire

Il mercato immobiliare, in maniera progressiva, sta tornando sui livelli prima dello scoppio della pandemia legata al Coronavirus, non solamente dal punto di vista delle compravendite, ma anche in riferimento ai prezzi, anche per colpa di una domanda decisamente importante.

Ha superato quota 3 milioni il numero di famiglie che hanno intenzione di cambiare la propria casa, oppure ristrutturare quella in cui vivono attualmente. L’ultimo rapporto, in ordine di tempo, che è stato portato a termine da parte della società di consulenza Nomisma, mette in perfetta evidenza come l’Italia legata al mattone si stia riprendendo.

BCE e tassi di interesse negativi: ecco qual è la situazione attuale

Ci troviamo in un periodo in cui la Federal Reserve sta continuando a fare degli sforzi decisamente importanti per cercare di bloccare il trend per cui il tasso del mercato monetario sta finendo al di sotto dello zero. In che modo sta provando quantomeno a limitare i danni? Sfruttando quelli che vengono chiamati pronto termine inversi, mentre in diversi mercati finanziari della zona Euro stanno cominciando a comparire dei tassi di interesse in negativo.

Inflazione, ecco come sta provocando l’incremento delle rate dei mutui

L’inflazione che è stata causata da parte della mancanza di materie prime sta condizionando e non poco pure i tassi di interesse che hanno ad oggetto i mutui all’interno dell’Eurozona. Gli indici che vengono ribattezzati Eurirs, che hanno a che fare con tutti coloro che vanno a contrarre a tasso fisso, a partire dai primi mesi di quest’anno hanno fatto un balzo da -0.02% a 0.5%.

Mutui casa, ecco una serie di nuove soluzioni su misura

Il trend che riguarda le compravendite in ambito residenziali sta facendo registrare un nuovo incremento, ma c’è anche un altro aspetto particolarmente interessante, ovvero che l’importo che caratterizza i finanziamenti è in continuo incremento.

Invece, si è verificata una riduzione delle richieste, ma l’unica eccezione è rappresentata da quella categoria di persone che ha un’età più bassa di 35 anni. Infatti, nello specifico quest’ultima fascia è stata oggetto di un importante aumento nel mese di ottobre.

Prestito personale, come individuare quello migliore a ottobre

Al giorno d’oggi, se si ha la necessità di ottenere un prestito, si può anche evitare di uscire e recarsi presso una delle tante agenzie sparse sul territorio italiano, visto che si può comodamente portare a termine tutta la procedura direttamente online tramite il proprio pc oppure lo smartphone.

Eurostat, continua a galoppare l’inflazione

La situazione in ambito europeo, secondo Eurostat, sta continuando a essere molto preoccupante, dal momento che continua il grande boom dell’inflazione, che è arrivata a toccare il 4,1% nel corso del mese di ottobre. Il Prodotto Interno Lordo sta continuando ad aumentare nel corso del terzo trimestre dell’anno.

Politica monetaria Bce, i mercati non sono convinti

I rendimenti che caratterizzano i titoli di Stato che fanno parte dell’Eurozona stanno subendo un rapidissimo aumento per colpa del notevole sell-off che sta avendo ad oggetto il settore delle obbligazioni europee.

Brasile: la Banca Centrale aumenta clamorosamente i tassi

La Banca Centrale in Brasile ha stupito ancora una volta tutti, visto che ha portato a un incremento del suo tasso di interesse di riferimento addirittura di 150 punti base, fino ad arrivare al 7,75%. Si tratta dell’incremento più importante che è mai stato registrato a partire dal 2002 fino ad oggi. L’obiettivo di una simile misura, come si può facilmente intuire, è quello di bloccare il più possibile la corsa sempre più galoppante dell’inflazione.