L’Epifania, come dice il detto popolare, tutte le feste si porta via. Ma chi ha portato via il budget per la calza? Quella di ieri è stata un’Epifania più magra rispetto a quella dell’anno scorso, almeno stando alle cifre pubblicate dal sito della Federconsumatori. “Le calze sono state più vuote, perchè sono diminuiti i budget per questa festività” scrive l’associazione dei consumatori. Ma se in passato le calze erano spesso utilizzate per completare la serie di regali non donati a Natale, nel 2010 la Befana è ritornata all’antica usanza di portare caramelle e cioccolata. “Le calze sono state più leggere, non perchè piene di carbone, ma perchè le famiglie si sono orientate su dolci e caramelle piuttosto che di altri regali” si legge nel comunicato della Federconsumatori. Perché il ritorno alla tradizione? “Gli aumenti di spesa che si profilano nel 2010, oltre 600 euro, e le scadenze previste nel mese di gennaio come il canone tv, il bollo dell’auto, il budget a disposizione è diminuito rispetto agli scorsi anni” spiegano dalla Federconsumatori che ha monitorato alcuni dei prodotti classici dell’Epifania, accanto a prodotti come calze e calzini che rappresentano questa festa. Rispetto al 2009, una calza riempita di dolci ha subito un incremento di circa l’8%, passando dai 7,50-59 euro agli 8-64 euro nel 2010; anche 100 grammi di carbone sono aumentati di circa il 9% arrivando a costare 1,80 euro rispetto all’1,65 dello scorso anno. Nonostante la crisi che ha imposto un contenimento delle spese, però, molte famiglie non hanno rinunciato ai giocattoli che hanno subito un aumento più contenuto. Ad esempio una bambola che nel 2001 costava 32mila lire (pari a 16,52 euro) e nel 2008 veniva 29,90, nel 2010 continua a costare la stessa cifra; stessa cosa accade per una tastiera elettronica musicale a 40 tasti, aumentata però del 92% dall’introduzione dell’euro. Gli aumenti maggiori, tra i giocattoli, riguardano i peluche, i bambolotti e i cavalli a dondolo: ma è solo un leggero 3% in più.
La Befana ritorna a portare dolci: budget per l’Epifania più limitato
di 7 Gennaio 2010Commenta