Cambiare mutuo fa risparmiare. Ecco quello che si può ottenere con la surroga del mutuo: uno sconto sulle spese.
La surroga del mutuo è la formula di finanziamento di maggior successo del 2015, avendo fatto segnare soltanto nel primo trimestre un incremento delle richieste incredibile. I dati dell’Osservatorio Assofin-Crif-Prometeia, nel primo trimestre, parlando di un+710,7% rispetto al 2013.
I clienti che negli ultimi anni hanno stipulato un mutuo a tasso fisso prima che le banche decidessero di abbassare il costo del denaro e quindi ridurre gli interessi dei mutui, adesso potrebbero trovare un grosso vantaggio nella sottoscrizione di un nuovo contratto. I tassi attuali sono più bassi che in passato.
>Surroga, sostituzione o rinegoziazione del mutuo?
La surroga del mutuo poi è anche più vantaggiosa della stipula di un nuovo finanziamento perché riduce i costi a carico del mutuatario, il quale, tra le opportunità di risparmio deve sempre considerare anche la rinegoziazione e la sostituzione.
La rinegoziazione non prevede spese extra poiché si tratta di un semplice accordo tra banca e cliente: niente costi per il notaio, per la perizia e per una nuova istruttoria. Con la sostituzione, invece, si ottiene un nuovo finanziamento da un altro istituto di credito, per cui bisogna ripagare le spese legate all’apertura di un nuovo prestito, quindi le spese di perizia, istruttoria e polizza.
Il profilo tipo del richiedente di una surroga è quello di un quarantenne che finanzia l’acquisto della prima casa (valore di 200 mila euro) con un mutuo della durata di 25 anni e per un importo di 130 mila euro. Molte le soluzioni a sua disposizione. Tra le proposte migliori ci sono ancora le surroghe Hello! Bank, di Webank e di Intesa Sanpaolo.