Carta giovani UniCreditCard Classic

di Gianfilippo Verbani 1


 E’ una carta di credito, ideata da Unicredit, e pensata per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Il prodotto si chiama “UnicreditCard Classic Giovani“, e rappresenta uno strumento di pagamento ideale per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle carte di credito. Trattasi di una carta, con un plafond mensile che parte da 750 euro, che ha una validità pari a tre anni, e che è accettata sia in Italia, sia all’estero. La quota annuale associativa è pari a 18 euro, ed include gratuitamente una copertura assicurativa legata al soccorso stradale, infortuni sui mezzi di trasporto, ma anche distruzione o furto dei bagagli quando il titolare della carta di credito è in viaggio in Italia oppure all’estero. “UnicreditCard Classic Giovani” è ottenibile per i pagamenti attraverso il circuito Visa, oppure quello Mastercard; in entrambi i casi la carta di credito è accettata ovunque e si possono anche effettuare acquisti online presso gli esercenti convenzionati con i circuiti di pagamento sopra citati.

Con “UnicreditCard Classic Giovani” i rifornimenti di carburante possono essere effettuati senza alcune commissione, onere o costo aggiuntivo, e lo stesso dicasi anche per i pagamenti dei pedaggi autostradali presso i caselli che sono predisposti al pagamento con carta. Attraverso gli sportelli bancari abilitati, e nel limite del plafond presente sullo strumento di pagamento, il titolare può richiedere l’anticipo contante potendo contare, gratuitamente, sul servizio gratuito di “SMS alert” che avvisa sul cellulare il titolare, in tempo reale, di ogni movimento effettuato con la carta.

Il saldo residuo ed i movimenti effettuati con la carta, inoltre, si possono consultare anche online, attraverso il servizio di Banca via Internet, accedendo alla propria area riservata. Tra le agevolazioni commissionali previste, inoltre, per il giovane titolare di UniCreditCard Classic non è prevista l’applicazione dell’imposta di bollo sull’estratto conto, mentre per quel che riguarda la valuta di addebito, per acquisti e prelievi, questa è fissata al 5 del mese successivo a quello di riferimento.


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