Carte di Credito: arbitro di Serie B derubato da un ex collega

Potere delle reti sociali; vere! Altro che Facebook o Twitter: per l’arbitro marchigiano Roberto Bagalini, chiamato sabato scorso ad una trasferta in Calabria per dirigere il match di campionato di Serie B tra Crotone e Piacenza (poi vinto dagli emiliani), è stata l’amicizia improvvisata con le forze dell’ordine, incontrate allo stadio prima dell’inizio della partita ed avvicinate per un bisogno urgente, a rivelarsi provvidenziale e salvifico. E’ successo che Bagalini fosse ospite di un albergo di Crotone in attesa di dirigere la partita; l’occasione è stata propizia per un incontro con un vecchio caro amico, conosciuto perché ex arbitro, residente in città: appuntamento mattutino all’hotel Lido degli Scogli e piacevole scambio di saluti. Salvo per l’epilogo, che ha visto Bagalini “orfano” della sua carta di credito.

Era stato proprio l’amico, il 34enne B.L., a rubarla facendo conto sul fatto di non destare sospetti e a darsi alla fuga con il bottino. Peccato, però, che ogni partita di calcio sia – debba essere – presidiata da un manipolo di uomini appartenenti alle forze dell’ordine, schierati in prossimità dello stadio ed al suo interno per prevenire episodi di turbativa dell’ordine pubblico. Bagalini, sconfortato per il furto subito, quando ha visto gli uomini in divisa ha pensato che potessero fare al caso suo, e gli ha chiesto un aiuto per ritrovare la carta di credito “smarrita”.

Gli uomini della Squadra Mobile, avviate istantaneamente le indagini, sono riusciti a risalire al furfante e a ricostruire la storia entro la fine del primo tempo dell’incontro andato in scena allo stadio Ezio Scida. Il ladro, un ingegnere di Crotone fino a quel punto incensurato, è stato raggiunto dai militari a domicilio, quando era già troppo tardi: aveva già avuto modo di utilizzare indebitamente la carta di credito, regalandosi tra l’altro un bel pieno di carburante per la propria auto.