La legge di Stabilità 2016 statuisce numerosissime agevolazioni fiscali sulla casa. Tra queste ha riconfermato, anche per il 2016, alcune misure in vigore anche negli anni precedenti e ha introdotto, inoltre, alcune importanti novità.
La modalità con cui viene effettuato l’acquisto della casa determina il tipo di agevolazione di cui si può godere.
Ecco, dunque, alcune delle agevolazioni fiscali più significative:
L’acquisto dal costruttore da parte di un privato, una persona fisica, consente di detrarre dall’Irpef il 50% dell’iva pagata. L’immobile deve essere acquistato direttamente dall’impresa costruttrice entro il 31 dicembre 2016, fa fede la data del rogito notarile.
Questa misura è applicabile solo agli immobili a destinazione residenziale, di classe energetica A o B e la detrazione dovrà essere ripartita in 10 anni.
L’acquisto con leasing immobiliare permette al proprietario di ottenere la detrazione dall’Irpef del 19% sia dell’importo che paga mensilmente per canoni e oneri accessori sia sul prezzo versato a titolo di riscatto. Per ottenere tali agevolazioni, la casa deve essere acquistata con leasing nell’arco di tempo che va dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2020.
I giovani fino a 34 anni, con un reddito complessivo entro i 55mila euro e non già titolari di diritti di proprietà su altri immobili a destinazione abitativa, possono usufruire di tali vantaggi fino ad un tetto massimo di 8mila euro per i canoni e gli oneri accessori e per un importo che non sia superiore a 20mila euro per il riscatto. Per chi ha superato i 35 anni, invece, la detrazione del 19% avviene con importi dimezzati delle spese ammissibili, quindi: 4mila euro per i canoni e gli oneri accessori e 10mila euro per il riscatto.
Le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni sono state confermate anche per il 2016 con il riconoscimento di una detrazione Irpef del 50%, fino ad un limite di spesa di 96mila euro e una detrazione massima di 48 mila euro.
Gli interventi edilizi per i quali è possibile avere questo bonus sono i seguenti:
– Manutenzioni straordinarie, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia su abitazioni e anche manutenzioni ordinarie di parti comuni condominiali
– Ricostruzione o ripristino di immobili danneggiati da eventi calamitosi
– Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali
– Eliminazione delle barriere architettoniche
– Prevenzione di atti illeciti di terzi
– Riduzione degli infortuni domestici
– Cablatura di edifici/Bonifica dall’amianto
– Contenimento inquinamento acustico
– Misure antisismiche e messa in sicurezza statica
– Conseguimento di risparmi energetici, compreso il fotovoltaico: il cosiddetto ecobonus
– Acquisto di abitazioni in fabbricati interamente ristrutturati