Esistono regole di buona educazione che in molti non conoscono più, altri non si sono nemmeno mai posti il problema di imparare mentre qualcuno – e grazie a Dio! – continua a rispettarle pedissequamente: per i “maschietti”, ad esempio, si sappia che è doveroso entrare in un locale prima della lor signora, al fine di valutare se l’ambiente sia consono o meno. Il saluto più adeguato quando ci si conosce per la prima volta, poi, non è un informale “Ciao”, tanto utilizzato persino nel mondo del lavoro, bensì un “Buongiorno” oppure – ma sarebbe chiedere troppo? – un “Salve”. Già, Salve, come la polizza sulla salute di Zurich.
Assicurazione Infortuni
AbbINA: da INA, la polizza contro gli infortuni invalidanti
Che la vita sia tutta rose e fiori è piuttosto un bell’auspicio che una realtà dell’esistenza: imprevisti, visite mediche, degenze ospedaliere, sono all’ordine del giorno per molte famiglie italiane, non solo per quelle (come sarebbe facile ipotizzare) che annoverano tra le proprie fila persone anziane e poco – quando non completamente – autosufficienti. In questi ultimi anni si è parlato tanto, ad esempio, degli incidenti sul lavoro: la sicurezza non è l’unico problema di questo mondo (non sono forse altrettanto gravi i bassi salari, che non consentono – specialmente ai più giovani – di impostare programmi a lungo termine sulla propria esistenza?), ma certo sarebbe antipatico dover correre in ospedale per l’infortunio di un congiunto. Avesse avuto una polizza come AbbINA di INA Assitalia, almeno non ci saremmo dovuti preoccupare delle spese per il ricovero ospedaliero e la degenza.
INA Assitalia e la polizza volo. L’avessero avuta i fratelli Wright…
“L’Uomo sogna di volare”, cantavano alcuni (non molti) anni addietro i Negrita. Vero, anzi verissimo; basta pensarci un istante: qual è, ad esempio, un mito dell’antica Grecia molto famoso, specialmente tra la popolazione scolastica? Ma quello che narra di Dedalo, Icaro e del sogno di quest’ultimo di volare così alto da raggiungere il Sole (e annessa ramanzina a chi, tra gli alunni, non ha i piedi della fantasia ben piantati al terreno). Il desiderio che fu di Icaro non lo abbiamo mai esaudito, a quanto pare non ne avremo mai le possibilità, ma l’esempio di Dedalo ci è servito per provare ad inventare un apparecchio che fosse in grado di staccarsi da terra e farci sorvolare enormi distanze.
Salute Cash di INA Assitalia: costi contenuti, spese rimborsate e persino una Second Opinion
Piaccia o meno, è comunque necessario constatare che – anche nonostante l’intervento massiccio del servizio sanitario nazionale – la tutela della propria salute ha un prezzo. Che poi questo sia un prezzo che si è ben disposti a pagare, specie quando risolve i problemi delle persone a noi più care quando non addirittura i nostri, è un altro discorso: resta il fatto che potersi permettere le cure necessarie è un sacrificio che non da tutti può essere affrontato a cuor leggero, ed è qui che – come si suol dire – casca l’asino, ed entrano in gioco le compagnie d’assicurazioni con i loro prodotti dedicati.
INA: con SOS Infortuni Rivalutabile la salute può diminuire, i vantaggi solo aumentare
Com’è che, a fronte di un rischio sempre maggiore, la liquidazione di un particolare genere di polizza rimane sempre uguale a se stessa? Se proviamo a pensare un solo istante, esiste infatti un’assicurazione che va inevitabilmente a perdere di valore per così dire “in cavalleria”, nel senso che tutti lo sanno ma nessuno sembra accorgersene: non la compagnia, cui tutto sommato può anche star bene così; non l’assicurato, il quale invece ci delude un po’: come non constatare, infatti, che con il passare del tempo il rischio a carico della salute di ciascun individuo aumenta?
Salute Sicura di INA: prevenzione e cura, come tu le vuoi
Vi è mai capitato di sentire qualcuno, magari a voi vicino, dire: “Ho speso un mucchio di soldi per fare due semplici lastre” ? Quanto costano, poi, i medicinali, i consulti specialistici, i ricoveri presso strutture all’avanguardia? Certo, la risposta della controparte sarà stata “La salute è un valore inestimabile, non ha prezzo”; e può anche star bene, sebbene sia evidente a tutti la constatazione del fatto che un prezzo, questa cura della persona, ce lo ha eccome. Proprio perché la salute è un bene – seppur costoso – “non negoziabile”, è meglio cercare di prevenire possibili problemi e disporre degli strumenti per intervenire quando la prevenzione non è stata sufficiente o possibile.
InPiù di INA: all’assistenza medica pensa lei…
A tutti coloro – e sono tanti – che vivono da soli, specie se anziani; a tutti coloro che invece hanno la fortuna di non essere soli, ma preferirebbero non “pesare” sugli altri componenti del proprio nucleo familiare, specialmente in caso di necessità: INA Assitalia ha il prodotto che fa per voi! Stiamo parlando di una polizza assicurativa che promette di esservi “amica”, quindi di starvi vicina, proprio in quei momenti in cui tutti gli altri si allontanano, o perché imbarazzati o perché voi erigete un muro attorno alla vostra condizione, così da non scomodare nessuno. InPiù, come anticipa il nome, è un aiuto “aggiuntivo”.
Linea Azzurra di INA: per volare sereni
Le statistiche parlano chiaro: all’aumentare della distanza, il mezzo di trasporto più rapido e sicuro per raggiungere una città “B” partendo da un’altra che chiameremo “A” è – di gran lunga – l’aereo. Per quanto il treno si possa evolvere, esso resta concorrenziale solo su tratte inferiori ai mille km di percorrenza (come dimostra la nuova “guerra” FF.SS./Alitalia sulla tratta Milano-Roma), perdendo la sfida su distanze maggiori. Nonostante la chiarezza delle statistiche, però, c’è chi ancora non si fida di volare: “Di aerei ne cadono pochi, ma quando cadono…”, obietta il viaggiatore impaurito. “Poi se mi dovessero smarrire il bagaglio, che seccatura”, conclude.
Assicurazione sanitaria con Reale Mutua
Assicurarsi Reale è un’assicurazione sanitaria modulare che si prende cura dell’individuo e del nucleo familiare. Il prodotto assicurativo si articola in due sezioni: quella del Rimborso Spese Sanitarie e quella del Long Term Care. Nell’ambito della Sezione Rimborso Spese Sanitarie, disponibile sia nella formula a “durata limitata” sia nella formula a “vita intera”, Assicurarsi Reale propone garanzie per i ricoveri, alternative tra loro e finalizzate a specifiche necessità: per un’assistenza completa, dagli accertamenti al ricovero per intervento chirurgico, dalla medicina preventiva al ricovero domiciliare per malattie terminali; destinata a chi vuole garantirsi un’assistenza qualificata nel caso di gravi eventi.
oTTo al Volante: da INA, l’assicurazione auto per il conducente
Grande città italiana, cinque del pomeriggio, traffico dell’ora di punta: un’automobile viaggia spedita lungo la tangenziale, cercando di anticipare la “piena” che ci sarà per strada solo 10 minuti più tardi: “Se guadagno quei dieci minuti che bastano, forse stasera riesco ad arrivare a casa ad un orario decente”, pensa l’uomo al volante. Il problema è che la fretta, che pure potrebbe essere giustificata (dal desiderio di giocare con il figlio, di andare a fare la spesa con la moglie, di rilassarsi o andare in palestra), si sa essere cattiva consigliera; se poi si ha fretta quando si è alla guida di un’automobile, si diventa pure un pericolo per la circolazione…
Universo Persona di AllianzRAS, tranquilli anche in caso di infortunio
Un semplice infortunio sul lavoro, e la carriera può prendere – improvvisamente – una strada “altra”, diversa. Con il rischio che la trasformazione delle abitudini che ne consegue, coinvolga anche l’ambito “personale”, domestico, della propria vita privata. Proviamo ad esempio, per un attimo soltanto, a pensare all’esperienza di alcuni tra quelli che vengono indubbiamente considerati gli idoli nel mondo contemporaneo: i calciatori. Uno scatto troppo efficace, un appoggio mal riuscito, e si ritrovano sotto i ferri con diagnosi dai 3 ai 6 mesi di stop. Per fortuna – loro – , i club/datori di lavoro generalmente li aspettano, provvedendo anche alle cure del caso. Ma capitasse all’uomo “comune”?
Assicurazioni Torino: da Fondiaria Sai a Toro
Il contratto di assicurazione ha due scopi precisi:
– eliminare o ridurre perdite patrimoniali
– assicurare sè o i propri familiari in caso di eventi legati all’esistenza delle persone (la morte o la sopravvivenza)
– dover risarcire un danno procurato ad altri (nelle polizze di responsabilità civile).
Il contratto di assicurazione mira a eliminare o ridurre le conseguenze economiche negative legate ad un rischio trasferendo tale rischio ad una compagnia di assicurazione. Nel caso l’evento si verifichi, la compagnia verserà un capitale o una rendita, a seconda degli accordi che sono stati stipulati. Esistono ormai tantissime compagnie assicurative, inoltre le assicurazioni online dove spesso si arriva a risparmiare anche alcune diverse centinaia di euro rispetto ad una normale assicurazione. Tale tipologia di assicurazione ha iniziato a diffondersi qualche anno fa ma ancora oggi non é largamente usata poichè molti diffidenti preferiscono la sicurezza dell’assicurazione sotto casa, dove potersi direttamente rivolgere nei particolari casi che si possono verificare, per domande, chiarimenti.
Malattia e spese mediche? Aurora assicurazioni
Aurora Assicurazioni è una compagnia di assicurazione in Italia con oltre 3 miliardi di euro di raccolta premi (dato 2007), oltre mille agenzie sul territorio nazionale e 3 milioni di clienti. Aurora nasce come frutto dell’integrazione fra due realtà assicurative: Winterthur Italia e Meieaurora. L’appartenenza ad Unipol Gruppo Finanziario e la recente riorganizzazione societaria rafforzano la posizione di Aurora sul mercato: i clienti Aurora possono oggi soddisfare le proprie esigenze assicurative, bancarie e finanziarie.
Operativa dall’aprile 2004, Aurora Assicurazioni è quindi frutto dell’integrazione tra Meieaurora Assicurazioni e Winterthur Italia. Oggi parleremo di un’assicurazione che forse sarebbe il caso di valutare, soprattutto per chi svolge un lavoro precario, dove malattia e ferie non sono retribuite. Ricovero o immobilizzazione non sono infatti solo momenti di riposo forzato: si ripercuotono sull’attività lavorativa. Una malattia invalidante cambia la vita non solo dal punto di vista fisico e psicologico, ma anche economico: se l’evento negativo pregiudica l’attività lavorativa, gli effetti possono anche portare conseguenze negative sulla stabilità economica della famiglia.
Assicurazione obbligatoria per casalinghe
Lavorare in casa non significa che la casalinga sia esente da rischi, anzi, le pareti domestiche sono spesso teatro di pericoli. Un semplice strumento casalingo può diventare un pericolo molto più spesso di quello che si crede: basti pensare che in Italia sono circa tre milioni le vittime di incidenti casalinghi ogni anno.
Alzi la mano la casalinga che non conosce un taglio. Ancora ustioni, cadute, minore il numero delle donne che hanno subito danni fisici più gravi, causati da urti e/o schiacciamento; nella maggior parte dei casi la conseguenza immediata è qualche livido e un po’ di confusione, in qualche caso fratture o lesioni superficiali.
Quest’anno è prevista una “Campagna di sensibilizzazione 2009 per l’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici“. Lo scopo: rafforzare la cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro a partire dall’ambito domestico, puntando sulla conoscenza dei rischi e sul senso di responsabilità di ognuno. La diffusione capillare delle informazioni passerà attraverso promozioni nei mercati rionali e nelle panetterie delle principali città italiane, ambient media, Internet.