World Nomads, l’assicurazione viaggio per i turisti più spericolati

Dici “turista” e credi di aver definito con un solo termine tutta una categoria di persone. Ma ti sbagli. Tutti noi, infatti, se provassimo a pensare solo per un minuto alle nostre esperienze di viaggio, parametrandole con quelle di alcuni nostri conoscenti ci accorgeremmo rapidamente di quanti modi di intendere il turismo esistono.

C’è chi, ad esempio, si è trovato tanto bene in un posto da ritornarci ad ogni occasione; chi cerca mete esotiche ma solo a patto di poter soggiornare in un albergo “italiano” (per quanto riguarda animazione e cucina in primis); c’è poi qualcuno che non riesce a disintossicarsi dall’esperienza dei viaggi organizzati “mordi e fuggi”, quelli che in un week-end ti consentono di visitare una città andnando a “toccare” solo i suoi luoghi comuni. Vi è poi un ultimo, grande gruppo, che annovera tutti coloro i quali interpretano il viaggio come esperienza totalmente nuova, da vivere a contatto con la cultura del Paese ospite.

Prima di partire stipulare un’assicurazione viaggi?

 Prima di partire per un viaggio siamo sicuramente euforici per l’avventura che si propone (se il viaggio è di piacere) e forse lo siamo un pò meno se la partenza è dovuta a ragioni di studio o lavoro. Prima di partire per un viaggio, sia esso di studio, per vacanza o di lavoro possono accadere eventi non prevedibili, come una malattia, un infortunio o lo smarrimento del bagaglio. Per tutelarsi da questi imprevisti è possibile sottoscrivere un’assicurazione di viaggio, la quale risarcirà l’assicurato di eventuali spese mediche, farmaceutiche e/o ospedaliere sostenute a causa di infortunio/malattia, in caso di furto dei bagagli, danno e smarrimento.

Cosa copre precisamente l‘assicurazione?

L’assistenza medica, il trasporto ospedaliero, i medicinali, gli interventi chiurgici, le spese ospedaliere generali, il prolungamento del soggiorno (se necessario), il rimpatrio (anche anticipato) dell’assicurato ed il trasporto, sia di andata che di ritorno, di un famigliare.

A chi si rivolge?

Spesso tali tipi di assicurazioni sono consigliate a coloro che stanno per partire in Paesi con condizioni sanitarie non eccellenti o dove un’eventuale prestazione ha costi molto alti (negli Stati Uniti le prestazioni mediche sono molto care).

MondialCare, MondialFly, MondialSkiWeekend e MondialSkiExtended: le polizze vacanze di Mondial Assistance

Siete pronti? Si parte! Verso quale destinazione? Non è importante. L’importante è che la vacanza possa essere un momento di vero relax, un periodo (più o meno lungo, a seconda delle vostre possibilità) durante il quale viaggiare con la mente finalmente libera dai pensieri della quotidianità e da timori di qualunque tipo.

Ma perché ciò avvenga è necessario percorrere una a scelta tra le due strade disponibili: incrociare le dita per tutta la durata delle ferie, oppure assicurarsi contro le eventualità più sgradevoli ed imprevedibili. Già, perché non sempre funziona la speranza in base alla quale “Non capiterà proprio a me…”. E, per queste occasioni, è meglio prevenire piuttosto che trovarsi un giorno a dover rimediare. Già: prevenire; come ci propone Mondial Assistance, che ha predisposto un ventaglio di polizze adatte a soddisfare un po’ tutti i palati.

Si va dalla polizza MondialCare, che garantisce un’assistenza sanitaria 24 ore su 24 ed il rimborso delle spese mediche, alla MondialFly, che ci tutela nel caso (remoto) in cui si dovesse verificare un infortunio a nostro carico durante il viaggio aereo.

Viaggi sicuri con Europ Assistance: tutto è possibile!


Durante le prossime vacanze di fine anno molte persone decidono di lasciare le nostre infreddolite città per recarsi in luoghi esotici o in altre grandi capitali dentro o fuori il nostro continente. Per rispondere ad ogni tipo di esigenza in merito alle problematiche di ogni piccola o grande spedizione Europ Assistance, leader da molti anni nel settore, ha deciso di rendere ogni partenza una piacevole esperienza senza l’assillo di contrattempi o inconvenienti che possano rovinare i piani.

Il tutto ad un costo più che abbordabile. Ad ulteriore conferma della flessibilità delle tariffe, la multinazionale offre la possibilità ai propri clienti di plasmare la polizza in base alle proprie necessità, decidendo ad esempio di includere o meno la responsabilità civile oppure di abbassare o alzare il massimale a copertura di malattie o infortuni. Tanto per dare delle cifre, una comitiva di quattro persone diretta in Australia per una settimana a cavallo del nuovo anno può spendere dai 147 ai 210 euro per una soluzione già molto ampia ed efficace.

Assicurazione per barche.

 Esistono delle specifiche assicurazioni per i natanti. Le unità da diporto a motore hanno infatti l’obbligo della copertura per la responsabilità civile contro terzi (RC natanti). Navigare bene ed in sicurezza non è banale e per nulla facile: occorre perizia, esperienza, prudenza e conoscenze tecniche adeguate per prevedere ed evitare l’imprevisto che nasconde un possibile pericolo. In mare purtroppo sappiamo che possono accadere incidenti. La responsabilità civile marina comprende, oltre alle usuali coperture per danni a persone o per i danni alle cose, anche la responsabilità derivante dalla giacenza a terra di terzi. Inoltre la garanzia minima che prevede l’assicurazione della propria barca contro eventi quali urti, incagli maltempo e qualsiasi altro imprevisto

Bisogna quindi assicurare anche l’equipaggio in quanto spesso si confonde il concetto di infortunio subito per cause accidentali con il danno a persone subito per responsabilità del conducente della barca. Sono invece facoltative polizze che tutelano dalla perdita dell’imbarcazione, per abbandono del natante, per danni subiti in seguito a incendio e per furti o rapine.

Polizze-vacanze per fare viaggi sicuri

Le ultime settimane di novembre hanno assestato al turismo, e principalmente a quello diretto verso le esotiche mete del subcontinente indiano, colpi potenzialmente mortali: dapprima i venti di golpe in Thailandia, la protesta che si è manifestata con il blocco degli aeroporti di Bangkok (e dintorni) ed il conseguente stop ai rientri dei turisti stranieri (tra cui più di 700 italiani); quindi i ben più cruenti attentati agli alberghi di lusso di Mumbai, capitale economica dell’India, con il loro bilancio di circa 200 morti.

Questi sono solo due degli esempi più drammatici di come una vacanza possa essere rovinata da una serie di fattori. Ma anche Tour Operator poco seri, valigie perse in aeroporto, documenti smarriti, o più semplicemente il maltempo possono interferire con il tanto desiderato relax… Lo sanno bene gli assicuratori di viaggisicuri, che per ovviare ai tanto molesti “imprevisti da viaggio” hanno pensato bene di predisporre una serie di polizze “ad hoc” per qualunque tipo di clientela.