Zurich, l’educazione e la salute: nasce Salve

 Esistono regole di buona educazione che in molti non conoscono più, altri non si sono nemmeno mai posti il problema di imparare mentre qualcuno – e grazie a Dio! – continua a rispettarle pedissequamente: per i “maschietti”, ad esempio, si sappia che è doveroso entrare in un locale prima della lor signora, al fine di valutare se l’ambiente sia consono o meno. Il saluto più adeguato quando ci si conosce per la prima volta, poi, non è un informale “Ciao”, tanto utilizzato persino nel mondo del lavoro, bensì un “Buongiorno” oppure – ma sarebbe chiedere troppo? – un “Salve”. Già, Salve, come la polizza sulla salute di Zurich.

Italiana Assicurazioni presenta Tuttocasa, polizza all-risk sull’abitazione

 La casa è importante, e beato chi ce l’ha. Prima della rivoluzione copernicana introdotta da Grande Fratello ed altri reality show, infatti, l’abitazione si distingueva per essere il luogo degli affetti e delle relazioni più intime, della sicurezza rispetto al mondo ed anche (perché no?) della piaggeria: “Venite a vedere il mio gusto nell’arredamento” non è solo un motivo di vanto, bensì è stato anche una maniera redditizia per allacciare rapporti interpersonali anche a grandi livelli, specialmente in passato (basti pensare alle grandi dimore di sovrani…). Soffermiamoci ora, però, sulla casa come luogo della sicurezza. Facile a dirlo, un po’ meno a vederlo realizzato. Italiana Assicurazioni ci viene incontro.

Solvency II: più prudenza per le assicurazioni

 Come le banche, anche le assicurazioni soggette a un controllo da parte delle autorità, in questo modo i cittadini, sapendo che lo Stato é supervisore si affidano più facilmente alle assicurazioni. Solvency II é una delle ultime disposizioni in materia sull’accesso alle attività di assicurazione e riassicurazione e sul loro esercizio, che fissa le condizioni cui le imprese devono conformarsi per ottenere l’autorizzazione ad operare a livello UE e rafforza le disposizioni sulla vigilanza.

Si tratta di una direttiva adottata dal Parlamento europeo che stabilisce norme sulla governance, sui fondi propri ammissibili necessari per coprire il requisito patrimoniale di solvibilità e per coprire il minimo assoluto del requisito patrimoniale minimo.

AbbINA: da INA, la polizza contro gli infortuni invalidanti

 Che la vita sia tutta rose e fiori è piuttosto un bell’auspicio che una realtà dell’esistenza: imprevisti, visite mediche, degenze ospedaliere, sono all’ordine del giorno per molte famiglie italiane, non solo per quelle (come sarebbe facile ipotizzare) che annoverano tra le proprie fila persone anziane e poco – quando non completamente – autosufficienti. In questi ultimi anni si è parlato tanto, ad esempio, degli incidenti sul lavoro: la sicurezza non è l’unico problema di questo mondo (non sono forse altrettanto gravi i bassi salari, che non consentono – specialmente ai più giovani – di impostare programmi a lungo termine sulla propria esistenza?), ma certo sarebbe antipatico dover correre in ospedale per l’infortunio di un congiunto. Avesse avuto una polizza come AbbINA di INA Assitalia, almeno non ci saremmo dovuti preoccupare delle spese per il ricovero ospedaliero e la degenza.

Permare di Zurich, la polizza giusta per le unità da diporto

 Estate significa, particolarmente per noi italiani, voglia di mare. Vero, la stagione del gran caldo e del sole a tutte le ore del giorno è ancora di là da venire: manca più di un mese al solstizio… Però, per tutti coloro i quali vogliano (e possano permettersi il lusso di) andare in vacanza, magari per “sgranchire le gambe” alla barca di famiglia (beati loro…), sarà bene cominciare a pensare alle condizioni da soddisfare necessariamente prima di metterla in moto, o darle vento. Il carburante – specialmente quello “naturale” – lo si trova sul posto e non potrebbe essere altrimenti. Non così la polizza d’assicurazione; forse, infatti, questa è meglio cercarsela quando ancora si è seduti davanti al computer di casa…

Rivoluzione al supermercato, anche la polizza casa finisce nel carrello

 C’era una volta la piccola bottega di paese: ci si trovava la scatola di pastasciutta (e la scelta era limitata all’opzione tra spaghetti e tortiglioni), un po’ di affettato e qualche detersivo, oltre alle confezioni di sei bottiglie d’acqua. Tutto questo, oggi, al consumatore medio non basta più, tanto che non esiste quasi più. Al suo posto, il grande supermarket del centro commerciale. Qui si può trascorrere un’intera giornata, osservare le vetrine e poi andare a prendere il carrello per puntare il “super”, dove trovare veramente di tutto. Non solo alimentari, ma anche vestiario e tecnologie. Persino, da oggi, le polizze assicurative…

Assicurazione sul cellulare: esiste, ma è poco conosciuta!

 Nonostante siano largamente diffuse negli altri Paesi europei, in Italia il mercato delle polizze sui telefoni cellulari genera ancora fatturati molto bassi, dell’ordine di poche decine di milioni di euro annui, sebbene nel nostro Paese il tasso di diffusione dei telefonini sia tra i più alti del mondo. Le catene di elettronica operanti in Italia propongono delle polizze “generali” sui prodotti hi-tech fornendo anche delle estensioni di garanzia sui telefonini, ma non offrono proprio una copertura specifica per i dispositivi per le comunicazioni in mobilità. Una delle società operanti in Italia che ha stravolto in positivo tale paradigma è la Cpp Italia, la quale sui cellulari offre la possibilità di coprire non solo i rischi legati allo smarrimento, al furto o al danno accidentale, ma anche le spese per il ritiro e la consegna del cellulare in caso di riparazione, le coperture assicurative e sanitarie nel caso in cui il cellulare venga sottratto al titolare con scippo ed aggressione, ma anche addirittura l’invio a domicilio di un fabbro nel caso in cui, oltre al cellulare, vengano smarrite anche le chiavi di casa.

ABC Casa di Italiana Assicurazioni: una polizza senza fronzoli. Eppure completa

 Acquistare un’abitazione di proprietà è operazione molto costosa: certo, ci sono i mutui, ma non saranno di certo questi a tenervi lontani dai sacrifici… Mantenere la propria dimora efficiente ed accogliente, poi, a conti fatti potrebbe costarvi anche di più: luce gas riscaldamento e telefono, solo per citare quattro voci di spesa periodica, più le spese per gli interventi di manutenzione straordinaria, fanno salire il conto e montare il disappunto. Se poi pensassimo di aggiungere, a questo già ricco pacchetto, una polizza sulla tutela della casa, ecco che il conto diverrebbe ancor più consistente. Tant’è che molti rinunciano a quest’ultimo punto… Italiana Assicurazioni ci viene incontro con ABC Casa.

Favola: da Unipol, per tutte le casalinghe

 I tempi son cambiati, certo. Ma forse, donne, qualcuna tra voi ancora ricorda di quando, da bambina, i genitori la chiamavano “Principessa”. Facendola sognare che, in futuro, la sua vita sarebbe stata vissuta in un bel castello incantato, come quelli delle favole. Purtroppo, però, il sogno ha dovuto poi convivere con la realtà: il marito è innamoratissimo, certo; i bambini, poi, regalano gioie tanto grandi da non farvi rimpiangere la scelta di abbandonare la carriera lavorativa per seguirne le evoluzioni. La vostra vita, insomma, è stupenda. Ma non è di certo come l’avevate immaginata da piccole… La favola, insomma, è finita.

Unipol 2diCuore: conto corrente e RC auto, meno spese più vantaggi

 Polizza sulla RC Auto e Conto Corrente. Un noto politico italiano, qualora lo interpellassimo congiuntamente sui due argomenti, risponderebbe “Che c’azzecca?”. Sarebbe difficile dargli torto… RC e C/C (queste le abbreviazioni delle due cose in oggetto) sembrano infatti addirittura acerrimi nemici: la prima erode il secondo, che per questo la detesta. Potranno mai andare d’accordo? La risposta di quel noto politico sarebbe corretta, inattaccabile. Dicevamo: “Sarebbe difficile dargli torto”. Già, sarebbe difficile, ma solo fintantoché non scoprissimo tra le pieghe della grande rete pubblicitaria (internet è anche questo) o per conoscenza diretta l’offerta “combinata” di Unipol “2diCuore”.

Over 65: avanza l’età, cresce la tutela alla guida. Con Italiana Assicurazioni

 Sapevate che, al superamento della soglia dei 60 anni di età, è obbligatorio rinnovare la patente ogni 5 anni invece che dopo un’attesa di 10, valida per il resto della popolazione? Pesa, sui proto-anziani (come potremmo definire già anziano un sessantenne ora che la speranza di vita si è protratta fino ad 80/85 anni?), una fisiologica perdita dei riflessi, che comporta – di conseguenza – un incremento del rischio di incidenti al volante. Lo Stato si tutela, le compagnie di assicurazione pure, ed il pensionato (perché così è generalmente) vede moltiplicarsi le spese a fronte, magari, di un comportamento virtuoso negli anni precedenti. Disdetta… Per fortuna, Italiana Assicurazioni ha pensato agli over 65 con una polizza auto su misura. Come avrebbe potuto chiamarsi se non Over 65?

oTTo Allarme di INA Assitalia: la polizza furto/incendio per la tua auto

 L’automobile è un po’ come l’abitazione: ci si affeziona. Un po’ perché l’acquisto comporta, nella maggior parte dei casi, dei bei sacrifici, un po’ perché… “Ti ricordi quel viaggio in Spagna, in cinque ammassati con una tenda e anche quell’ombrellone che non sapevamo dove mettere nel bagagliaio? Quanto ci siamo divertiti”. Insomma: si finisce col tenere più alla macchina, utilitaria o fuoriserie che si, piuttosto che ad altri oggetti della vita di ogni giorno. Vorreste che facessero mai del male alla vostra bambina? Assolutamente no, credo possiate capirlo anche se invece che genitori siete “solamente” dei proprietari di un’automobile. Ma se qualcuno provasse a rubarvela, o se il fuoco ne facesse preda? INA Assitalia ha la soluzione: oTTo Allarme.

Mutuo Casa Tasso Variabile: Credem e la normalità

 Setacciando le proposte dei principali gruppi bancari d’Italia, abbiamo individuato una serie pressoché infinita di mutui. Ce n’è uno per ogni esigenza: da quello con lo Switch, che consente di modificare il tasso di rimborso in ogni momento del finanziamento, fino a quello che invece mantiene fissa la rata incidendo sulla durata; da quello che vi consente di tirare il fiato, sospendendolo in caso di difficoltà economiche, fino a quello che comincia con una formula salvo consentirvi di ridiscuterla trascorsi cinque anni. Mai una volta che si parli delle più normali, consuete, modalità di rimborso? Tasso fisso o tasso variabile? Oggi cerchiamo di porre rimedio alla lacuna parlando del mutuo a tasso variabile di Credem.

Unipol Transat: grazie ai satelliti, risparmio e sicurezza

 Riguardo il tema della privacy, noi italiani siamo profondamente divisi: c’è chi sceglie di martirizzarsi per ore in coda sotto il sole nell’attesa di un provino che gli schiuda le porte della Casa più famosa d’Italia (ahinoi, quella del Grande Fratello), e certo non si pone il problema di mostrare la sfera della propria intimità (anche fino all’eccesso di chi, anzi, la esibisce senza inibizioni), e chi invece si impegna in crociate nel nome del diritto a non far sapere niente di sé, scegliendo di non pubblicare neppure il proprio numero di telefono sulla guida. Che siate del primo o del secondo partito, fermatevi a leggere come il Grande Fratello possa consentirvi di risparmiare sulla polizza auto.