Gli italiani preferiscono ristrutturare piuttosto che acquistare una nuova abitazione, malgrado gli evidenti segnali di ripresa del mercato immobiliare che lasciano intravedere un futuro leggermente più roseo. Eppure, il vero e proprio ‘boom’ si registra per le richieste di finanziamenti finalizzati alla ristrutturazione.
Mutuo Ristrutturazione
Un mutuo trentennale per ristrutturare le scuole
A partire dal prossimo anno, in virtù del decreto attuativo “L’Istruzione riparte” (DL 104/2013 convertito nella Legge 128/2013) le Regioni potranno siglare intese per mutui trentennali finalizzati a interventi straordinari di ristrutturazione, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico con oneri di ammortamento a carico dello Stato per riqualificare i propri edifici scolastici, le palestre e le residenze per studenti nonché per la realizzazione di nuove strutture.
Come ottenere le detrazioni fiscali sul mutuo
La stipula di un mutuo rappresenta un carico economico che può avere una durata anche di molti decenni e per le famiglie può diventare un peso economico molto pesante.
Ristrutturare o comprare casa con l’anticipo della pensione
Per legge è prevista l’eventualità di chiedere l’anticipo della pensione con gli intenti di acquisto o di ristrutturazione della prima casa.
Finanziamenti per ristrutturare Casa, le migliori proposte di questo mese
Da ricordare che per tutto il 2014 ci sarà ancora la possibilità di poter usufruire del cosiddetto Bonus Ristrutturazioni
Come ottenere un mutuo per la ristrutturazione di un immobile
Oltre che per l’acquisto di una abitazione, è possibile richiedere alle banche anche mutui per la ristrutturazione degli immobili che già appartengono al proprio patrimonio immobiliare. Le ristrutturazioni edilizie possono infatti richiedere anche un ingente sforzo economico da parte di chi le esegue e per questo ci sarà bisogno dell’intervento di una banca.
Ristrutturare casa con un mutuo: proposte luglio 2013
Quando si deve ristrutturare casa, un mutuo bancario può essere la migliore soluzione. Finanziamenti in grado di giungere fino all’80 per cento del valore delle spese, e periodi di restituzione molto ampi (anche 30 anni) sono infatti in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze della clientela bancaria: vediamo dunque di intercettare tutte le principali proposte di mutuo ristrutturazione casa da parte delle banche italiane per il mese in corso.
Mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso da BP Spoleto
Il mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Spoleto, è un finanziamento immobiliare a condizioni di onerosità certe e predeterminate, che permetterà a tutta la clientela dell’istituto di credito in questione di poter effettuare operazioni di ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà, con restituzione del capitale graduale, nel medio lungo termine.
Il finanziamento permetterà alla clientela dell’istituto di credito di poter così entrare in possesso della somma di denaro desiderata per effettuare le operazioni di miglioria alla propria abitazione, cogliendo così l’occasione per allargare l’immobile, effettuare una differente ripartizione degli spazi, o ancora modificare la coibentazione, riparare gli infissi, realizzare un box auto o altra pertinenza, e tanto altro ancora.
Mutuo ristrutturazione casa a BCC Roma
Il mutuo per ristrutturazione casa disponibile presso le filiali della Banca di credito cooperativo di Roma, è una linea di credito restituibile nel medio – lungo periodo, e utilizzabile per realizzare il proprio desiderio di ristrutturare la prima o la seconda casa di proprietà, apportando le migliorie previste all’abitazione, a condizioni di onerosità personalizzabili in sede di stipula del contratto di finanziamento.
Numerose sono le possibilità di personalizzazione in proposito della scelta della forma tecnica di tasso preferita. Per quanto ovvio, sono fondamentalmente previste due soluzioni principali, quali l’applicazione di un tasso di interesse fisso (calcolato sulla base dell’IRS lettera di durata) o di un tasso di interesse variabile (sul tasso BCE o sull’Euribor di periodo).
Ristrutturazione casa a tasso variabile con la Banca di San Marino
Il mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile della Banca di San Marino è un particolare finanziamento immobiliare ipotecario che è destinato dall’istituto di credito in favore della clientela che desideri soddisfare esigenze di ristrutturazione della prima o della seconda casa di proprietà, a condizioni di onerosità in linea con quelle offerte dai mercati finanziari, e con la possibilità di potersi avvantaggiare di alcune opzioni di utile flessibilità.
Ad ogni modo, il mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile della Banca di San Marino vede la propria principale caratteristica contrattuale nella presenza di un tasso di interesse indicizzato all’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e complessivamente in grado di influenzare positivamente (in caso di suo deprezzamento) o negativamente (nell’inversa ipotesi di incremento) l’onerosità dell’operazione.
Prestito per ristrutturare la casa con Carige
Il prestito per ristrutturare la casa, offerto da tutte le filiali di Banca Carige, è un finanziamento personale che, come suggerisce il nome stesso, serve a permettere a tutti i proprietari di immobili di poter ottenere un finanziamento a supporto dell’esecuzione di lavori di manutenzione – sia ordinaria che straordinaria – ristrutturazione, altre migliorie in generale, restituendo il capitale concesso gradualmente nel tempo.
Il finanziamento può erogare importi compresi tra un minimo di 1.000 euro e un massimo di 75 mila euro, da restituire in archi temporali compresi tra un minimo di 6 mesi e un massimo di 10 anni (la durata massima dipende dall’importo richiesto ed è comunque soggetta a potenziale estinzione anticipata in qualsiasi momento, alle condizioni stabilite dalla banca nelle clausole del contratto).
Ristrutturare casa a tasso fisso con la Banca di Trento e Bolzano
All’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari, le filiali della Banca di Trento e Bolzano posseggono altresì un mutuo a tasso di interesse fisso per ristrutturare casa, consentendo così a tutta la clientela che desidera migliorare la propria abitazione, di poterlo fare a condizioni di onerosità certe, e con una dilazione nel tempo della spesa sostenuta, compatibilmente con le disponibilità reddituali del cliente stesso.
La caratteristica economica di questa operazione, come intuibile, risiede nella possibilità di avvalersi della presenza di un tasso di interesse fisso sul capitale oggetto di mutuo. Un elemento che permetterà al mutuatario di fronteggiare il piano di ammortamento contando su pagamenti di importo invariabile nel tempo, fino alla naturale o anticipata estinzione del rapporto di finanziamento in questione.
Mutuo ristrutturazione dalla Banca Popolare di Novara
Il mutuo ristrutturazione, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito in questione rivolge alla propria clientela correntista che desideri poter ristrutturare la prima o la seconda casa.
Il finanziamento prevede il pagamento di una rata annuale, addebitata improrogabilmente ogni 30 giorni, utile per poter beneficiare di tutti gli sgravi previsti dal nostro ordinamento.
Il mutuo si rivolge non solamente alle persone fisiche che desiderino ristrutturare il proprio appartamento la villa unifamiliare, ma anche a tutti i condomini che desiderino effettuare degli interventi congiunti, anche sulle parti comuni del fabbricato.
Con Poste Italiane, il Mutuo ha un “doppio gusto”
Spesso e malvolentieri, chi ha contratto un mutuo per l’acquisto dell’abitazione di proprietà si è trovato a dover investire altri denari nella sistemazione della struttura acquistata, specie quando questa (e qui sta il paradosso) è ancora nuova. L’Italia è infatti piena di costruzioni di dubbia qualità, edificate in fretta e furia (spesso affidandosi ad operai molto poco specializzati) durante gli anni –i più recenti– di un boom edilizio che ha visto crescere come funghi i quartieri residenziali attorno alle principali città, a scapito della qualità della vita e del paesaggio (con buona pace di tutti gli ambientalisti, evidentemente in altre faccende affaccendati). Questo ha comportato la necessità di aggiungere mutuo a mutuo: uno per l’acquisto, l’altro per la ristrutturazione.