Banca Popolare di Milano, il risparmio con i mutui a tasso variabile

Con l’arrivo di ottobre, sono numerose le offerte BPM mutui per l’autunno e l’inverno del 2014. L’istituto cerca di smuovere il mercato delle compravendite con proposte interessanti. Da qualche giorno a questa parte, per esempio, si fa largo l’ipotesi legata ai mutui a tasso variabile con cap. Con esso il tetto massimo scende dal 6,30% al 5,90% e lo spread subisce un notevole distacco passando dall’iniziale 3,30% all’attuale 2,90%.

Mutui, emessi i tassi effettivi globali medi

Arrivano le misure anti-usura valide per le operazioni di credito e di finanziamento quali prestito, conto corrente, leasing e mutuo. Ad erogarli è il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il quale ha modificato alcune premesse fondamentali in confronto al trimestre precedente.

In discesa le rate dei Mutui a tasso variabile dopo la discesa del costo del denaro in Europa

Dal  taglio dei tassi di interesse portati allo 0,05% dell’area euro giunti ai minimi di positivo per l’economia dovrebbe cambiare che diminuire i tassi significa prima di tutto abbassare il costo del denaro e quindi rendere meno costosi i finanziamenti, quindi aumentare la richiesta di denaro. Più  liquidità in circolazione dovrebbe aiutare la crescita economica.