Euribor 3M in caduta libera, mai così in basso dal 2004

 In questi mesi di frequenti cattive notizie, il mercato economico si è risvegliato questa mattina (dopo la pausa del week-end) con una nuova buona, almeno guardandola dal punto di vista di quello che è l’ “esercito” dei consumatori. I dati pubblicati oggi sul tasso Euribor, infatti, sono calati fino a raggiungere il valore di 2,005%, ovvero il livello minimo dal lontano 2004.
La novità è da considerarsi molto positiva per chi avesse, ad esempio, acquistato un’abitazione di proprietà stipulando un mutuo a tasso variabile, dacché l’Euribor a tre mesi è il “parametro” di riferimento per il calcolo dell’interesse da applicare a questo genere di finanziamenti. Buste paga più robuste (o, se non altro, meno alleggerite), quindi, per quegli italiani che si sono indebitati con le banche negli scorsi anni, sull’onda lunga della bolla speculativa del mercato edile, vero settore trainante della crescita ed ora “capro espiatorio” della crisi.

Mutuo per ristrutturare casa

 Di solito quando si parla di mutuo si pensa molto probabilmente ad una giovane coppia che appena sposata, si appresta ad acquistare la propria dimora. In realtà può essere anche una coppia meno giovane che finalmente ha raggiunto una certa stabilità finanziaria tale da potersi permettere un mutuo oppure un single che ha deciso di ristrutturare la propria casa. O ancora qualcuno dopo l’acquisto della casa prevede di non avere la disponibilità di denaro in contante per l’esecuzione dei successivi lavori di ristrutturazione. Un mutuo può anche essere acceso per costruire o per ristrutturare casa: a questo proposito, si parla di mutui per la costruzione e per la ristrutturazione della casa. I mutui per la ristrutturazione della casa sono dei finanziamenti concepiti per permettere la ristrutturazione di una casa o di un immobile e delle volte caratterizzati da tasso agevolato.

Conto tuo click di banca Sella

 Ideato per coloro che prediligono l’utilizzo di Internet e degli strumenti elettronici di pagamento, senza però rinunciare ai canali tradizionali, con il massimo risparmio nella gestione del proprio conto corrente e una buona remunerazione della liquidità. Un conto corrente ideato per tutti coloro che desiderano accedere alla propria Banca non solo tramite internet ma anche attraverso il proprio cellulare? Stiamo parlando del “Conto Tuo click” di banca Sella. L’istituto ha lanciato sul mercato un nuovo tipo di conto corrente al passo con i tempi.

Il conto correntelo si può aprire on line tramite una semplice procedura guidata. Sono sufficienti codice fiscale e documento di identità. Si riceveranno al termine le istruzioni per la compilazione dei contratti e per il riconoscimento tramite RID o bonifico. Quanto costo il conto corrente? Solo 1 euro al mese, mentre il costo per operazioni disposte in succursale o banca telefonica 2,50€ ad esclusione di tutte le operazioni di versamento.

Il Mutuo Sempre Light di Ubi Banca Carime

 Nel percorso da noi iniziato nelle offerte bancarie sui mutui, oggi andremo ad occuparci dell’offerta proposta da Ubi Banca Carime, che tocca vari ambiti. Quello che oggi andremo ad analizzare è Mutuo Sempre Light, il nuovo mutuo di UBI Banca. Questo particolare mutuo con durata max 50,  prevede per qualsiasi importo e durata, un tasso variabile indicizzato al parametro di riferimento Euribor a un mese con uno spread che decresce di 5 punti base (0,05%) ogni 5 anni, a partire dall’inizio del quinto anno. Quest’offerta è accessibile a tutti coloro che stanno per acquistare o ristrutturare la propria abitazione, a tutti i giovani che grazie alla rata contenuta possono fin da subito sostenere l’impegno economico dell’acquisto della casa. Inoltre è un mutuo accessibile a tutti coloro che desiderano puntare sugli immobili come forma di investimento contribuendo a rimborsare il mutuo con l’eventuale ricavo dall’affitto.

Il Mutuo Giovani Coppie del Monte dei Paschi di Siena

 Il Monte dei Paschi di Siena presenta tra le sue numerose offerte, uno speciale mutuo pensato unicamente per le giovani coppie. Una proposta interessante, che in questo momento di crisi generale, presenta un occhio di riguardo per le giovani coppie in procinto di realizzare il sogno della loro vita, come può essere il matrimonio o l’acquisto della loro prima casa.

Tassi più bassi e il correntista diventa “nomade”

 I tassi Bce scendono e i conti on line remunerati non danno più gli stessi rendimenti. Le banche on line avevano promesso il 6% e adesso i vostri risparmi rendono a malappena l’1,75%?

Tassi più bassi? Lo è anche l’inflazione”. “Al momento offriamo il 2%, sia ai vecchi che ai nuovi clienti – dice Vincenzo Tedeschi, responsabile Marketing e Prodotti di IWBank – E’ un tasso basso? Dipende: nel periodo in cui l’inflazione era al 4% il nostro tasso era al 3%, adesso è al 2% ma è scesa anche l’inflazione, il nostro cliente guadagna comunque. Senza contare che sono scesi anche i tassi sui fidi, sui prestiti, sui mutui. ll valore aggiunto di una banca come la nostra va oltre il tasso: da noi non ci sono venditori che offrono prodotti della banca anche quando al cliente non convengono.

Mutui e polizze con Unicredit Banca

 La Unicredit Banca fornisce diverse possibilità per l’accensione del mutuo con la possibilità di stipulare delle polizze a protezione dell’immobile, della famiglia o della capacità di rimborsare la rata del mutuo ad personam. La prima polizza è denominata pacchetto rata protetta. Questa particolare polizza racchiude in un unico pacchetto due assicurazioni che proteggono dal rischio di insolvenze nel pagamento della rata del mutuo. La prima è chiamata assicurazione a rimborso dell’intero debito residuo in caso di improvviso decesso del mutuatario o di invalidità totale permanente originata da infortunio o da malattia (con riconosciuta per invalidità maggiore del 60%): questa assicurazione del pacchetto può esser sottoscritta per i primi cinque anni del rimborso del mutuo o per l’intera durata del finanziamento e decorrere dalla data di stipula. La seconda è un’assicurazione a rimborsa delle rate, in caso perdita involontaria del posto di lavoro, inabilità totale temporanea al lavoro causata da infortunio o da malattia oppure ricovero ospedaliero (le garanzie elencate precedentemente sono prestate in funzione dello status lavorativo del singolo sottoscrittore al momento del verificarsi dell’evento: dipendenti di aziende private, di uffici pubblici, lavoratori autonomi, pensionati, casalinghe o studenti). Il premio da pagare per aderire al pacchetto è indifferenziato per sesso ed età.

Estinzione del Mutuo

 L’Estinzione Anticipata del Mutuo era, fino al 2007, un’operazione possibile certo, ma che comportava per la figura del mutuatario la necessità di pagare una penale, solitamente stabilita tra l’1% ed il 5%, oltre naturalmente alla rimanente somma di denaro da rimborsare per il mutuo. L’Estinzione del Mutuo prevedeva infatti che il richiedente del finanziamento, possa, per proprie ragioni personali, estinguere anticipatamente il mutuo che aveva richiesto alla banca o alla società di credito, pagando la somma rimanente, fatta dalla cifra iniziale e dagli interessi che vi vengono aggiunti con le rate, ed aggiungendo la cosiddetta penale, ovvero una sorta di tassa che doveva risarcire la banca degli interessi passivi che sarebbero andati perduti.Dal 2007, con il Decreto Bersani sulle liberazioni, l’Estinzione del Mutuo, in alcuni casi disciplinati dalla normativa, dovrà avvenire senza il pagamento di alcuna penale, offrendo ai soggetti che si rivolgono alle banche per ricevere una determinata somma di denaro, la possibilità si rendere la cifra rimanente in una unica grande rata, risparmiando notevolmente ed eliminando i tassi di interesse che avrebbero agito nel corso degli anni.

Mutuo immobiliare

 Come suggerisce il nome stesso il Mutuo Immobiliare è una forma di finanziamento che viene concessa dalla banca o da un qualsiasi altro istituto di credito e destinata all’acquisto di un bene immobile. Si tratta naturalmente della forma di mutuo più conosciuta e richiesta, le caratteristiche sono quelle comuni a tutte le altre forme di finanziamento, il richiedente deve infatti presentare garanzie valide e riconosciute per riuscire ad ottenere un mutuo, e dovrà restituire la forma ricevuta per mezzo del pagamento di rate a cadenza regolare, mensili o annuali, avendone la possibilità inoltre, il soggetto che ha fatto richiesta del mutuo può, in un secondo momento, decidere di estinguere in maniera anticipata il finanziamento, questo, grazie alle nuove norme finanziarie approvate dal governo, potrà venire senza il pagamento di alcuna penale, come avveniva in precedenza.

Mutui erogati: – 10%, mancano decreti attuativi riforma

 La domanda di acquisto di abitazioni in Italia si contrae e rallenta quindi anche il trend dei finanziamenti delle famiglie per tale scopo. Il terzo trimestre 2008 è stato finora il più turbolento nell’evoluzione crisi della finanza globale. Dopo il fallimento della banca d’investimenti americana Lehman Brothers e la trasformazione delle big Usa delle banche d’affari Goldman Sachs e Morgan Stanley in banche commerciali, arrivano dati negativi anche da Bankitalia.

Il terzo trimestre del 2008 – secondo uno studio di Kiron (gruppo Tecnocasa) basato su dati Bankitalia- ha registrato un calo del volume di erogazioni rispetto allo stesso trimestre del 2007 (in base al bollettino di Via Nazionale del 22 gennaio), pari a 12,6 miliardi di euro con una differenza negativa di -1,4 miliardi.

Mutuo a tasso usuraio

 Numerosi sono i provvedimenti e le regole che la legge italiana impone alle banche ed agli istituti di credito in materia di tassi usurai, quei tassi di interesse che superino cioè i livelli massimi stabiliti. Con una cadenza trimestrale infatti, il Ministero del Tesoro fa delle rilevazioni per stabilire quale sia il livello comune dei tassi di interesse che sono stati applicati dalle banche, dagli istituti e società di credito nei tre mesi precedenti, stabilendo quali siano le soglie oltre le quali un tasso di interesse può essere considerato usuraio.In questo modo ogni tre mesi viene redatto un documento che sancisce ed indica quali sono i tassi di interesse massimi che possono essere applicati dalle banche o da altri istituti per le diverse forme di finanziamento e mutuo, i rilevamenti vengono fatti ogni tre mesi per permettere una maggiore flessibilità dei tassi, nel caso in cui questi dovessero abbassarsi, si abbasserebbe, di conseguenza, anche il livello massimo dei tassi, oltre il quale riconoscere tassi usurai.

Il Mutuo Bancoposta

 Come suggerisce il nome stesso il Mutuo Bancoposta è una forma di finanziamento che viene proposta dalle Poste, con modalità e vantaggi assolutamente importanti e particolari, questa forma di mutuo offre infatti soluzioni per ogni esigenza, con numerose proposte e realtà che sapranno rispondere ad ogni tipo di necessità. Quali sono i documenti necessari per poter richiedere un Mutuo Bancoposta?Il soggetto che abbia intenzione di rivolgersi alle Poste per richiedere un Mutuo Bancoposta deve naturalmente presentare documenti e credenziali obbligatorie, quali: –Documenti relativi all’Immobile che si vuole acquistare, ad esempio le copie del certificato di abilità e della planimetria,
Documenti relativi all’immobile che si vuole ristrutturare, ad esempio la copia della programmazione delle spese,
Documenti Personali, quali carta di identità, codice fiscale e via seguendo
Documenti che attestino il reddito, ovvero la copia delle ultime due buste paga, certificati della pensione e una copia del 730 o del CUD.

Tetto massimo mutui al 4%: critiche di Adiconsum

 Per tutto il 2009 i mutui sottoscritti a tasso variabile, non potranno superare il tetto massimo del 4% (compreso spread e costi accessori). Nel caso i tassi aumentino la differenza fra il tasso finale reale del mutuo e il tasso al 4% sarà pagato dallo stato direttamente.

Nella pratica è tuttavia probabile che in questi giorni i risparmiatori si vedano addebitare sul conto corrente l’importo originario (con applicato un tasso superiore al 4%), e non vi sua alcuna traccia del contributo dello Stato previsto dal Dl 185/2008. Lentezza della burocrazia italiana: l’applicazione del decreto (peraltro ancora suscettibile di modifiche in fase di conversione in Parlamento) da parte delle banche incontra una serie di difficoltà di carattere organizzativo. I risparmiatori, in ogni caso, non avranno niente da temere, perché lo sconto arriverà e neanche con troppo ritardo. Infatti la disposizine attuativa prevede che la banca provveda velocemente a far sì che i mutuatari possano ricevere l’agevolazione già nelle prime rate. Se così non fosse provvederà entro febbraio a riconoscere le agevolazioni non già erogate nella prima rata di gennaio. Le modalità tecniche per il pagamento della differenza verrà stabilito successivamente con un provvedimento diretto dell’Agenzia delle entrate.