Trasferire il mutuo con surroga con cap da IW Bank

 La surroga con cap di IW Bank è un prodotto finanziario che permette al cliente dell’istituto di credito online di poter dar seguito a un’operazione di portabilità attiva, trasferendo il finanziamento in corso di ammortamento presso un’altra banca all’interno delle strutture di IW Bank e, con l’occasione, modificando la forma tecnica del tasso di interesse applicato sul capitale oggetto di mutuo in una variabile con applicazione di un cap.

In altri termini, grazie al compimento di questa operazione il mutuatario potrà disporre di un tasso di interesse variabile (che comporterà un continuo cambiamento, in senso favorevole o sfavorevole, dell’importo delle rate da pagare) con contemporanea applicazione di un cap, cioè di un tetto massimo all’apprezzamento degli stessi tassi, che impedirà alle rate di crescere oltre soglie considerate indesiderate.

Surroga mutuo a tasso fisso con IWBank

 Oltre ai mutui per acquisto casa, IWBank offre anche una serie di valide alternative per quanto concerne la possibilità di effettuare un’operazione di portabilità del mutuo, con la surroga attiva di un finanziamento attualmente in corso di regolare ammortamento presso un’altra banca, con conseguente spostamento del rapporto presso le strutture di IWBank, e con revisione delle condizioni economiche applicate.

Il finanziamento erogato per l’operazione di surroga sarà completamente gratuito, e pertanto il trasferimento del mutuo dalla vecchia banca a IWBank sarà privo di spese: a titolo di esempio, ricordiamo che IWBank pagherà anche le spese notarili, oltre a confermare l’esenzione dalle spese di istruttoria e di perizia, da quelle di gestione e di incasso rata, e da quelle di sottoscrizione del premio assicurativo dell’immobile.

Surroga mutuo, tutti i vantaggi nel trasferire il finanziamento

 Molto spesso, sulle pagine del nostro seguitissimo blog, parliamo delle offerte delle banche italiane in materia di “surroga” o “portabilità” del mutuo. Val la pena oggi cercare di fare una breve sintesi di cosa si intenda per surroga, ricordando, fin da questa apertura, come si tratti di una possibilità concessa al titolare di un mutuo ipotecario, che può trasferire – senza alcun costo – il proprio finanziamento da una banca all’altra.

In altri termini, il debitore che sia in regola con il pagamento delle rate di un mutuo in ammortamento, può spostare lo stesso impegno debitorio dalla banca che ha erogato il finanziamento originario, a una nuova banca, cogliendo l’occasione per rivedere alcune condizioni economiche e contrattuali quali – ad esempio – la forma del tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo, o la scadenza dell’operazione.

Mutuo #3: Portabilità o Sostituzione? Dettagli pratici

 Dopo aver verificato sul mercato le migliori condizioni offerte, e individuato quindi la banca con cui effettuare l’operazione, il cliente può richiedere direttamente alla nuova banca di effettuare la portabilità senza necessità di rivolgersi alla banca originaria. Questo è possibile anche grazie ad una procedura elettronica interbancaria (“cambio mutuo”) che consente, in maniera rapida ed efficiente, lo scambio di informazioni tra la banca originaria e la nuova banca sull’importo del debito residuo del mutuo in essere e sulla data di possibile formalizzazione dell’operazione. Così, entro 10 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta da parte della banca originaria, anche il cliente potrà conoscere queste informazioni e fissare la data di trasferimento del mutuo alla nuova banca.

Mutuo #2: la Portabilità

 Una possibile soluzione per modificare le condizioni contrattuali di un mutuo è il trasferimento del mutuo da una banca ad un’altra tramite la cosiddetta operazione di portabilità. La portabilità consiste nella stipula di un nuovo mutuo di importo pari a quello del debito residuo in essere, alle condizioni concordate tra il cliente e la nuova banca, ma consentendo alla nuova banca di subentrare, attraverso la surroga, nella titolarità della garanzia ipotecaria rilasciata per il mutuo stipulato con la banca precedente. Questo avviene senza la richiesta di consenso della banca di provenienza e con il mantenimento dell’ipoteca iscritta a garanzia del mutuo originario.

Mutuo Sostituzione dalla Banca Personale

 Il Mutuo Sostituzione della Banca Personale è un finanziamento che consente al cliente dell’istituto di credito di poter sostituire un mutuo già in corso di ammortamento.

Tale finanziamento è disponibile sia a tasso fisso che a tasso variabile, rispondendo così sia alle esigenze di chi desidera rimborsare un importo costante delle rate, sia a quelle di chi ricerca un mutuo con condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati.

In ogni caso, il nuovo mutuo acceso non potrà avere una durata superiore ai 30 anni, con le ovvie possibilità relative alla estinzione anticipata totale o parziale del debito residuo.

Ancora, il finanziamento verrà erogato per l’esatto importo del debito residuo ammontante al “vecchio” mutuo, e prevederà un programma di rimborso con rate addebitate, con periodicità mensile, nel conto corrente del mutuatario.

Trasferire il mutuo: come fare?

 Una possibile soluzione per modificare le condizioni contrattuali di un mutuo è il trasferimento del mutuo da una banca ad un’altra tramite la cosiddetta “operazione di portabilità”. La portabilità consiste nella stipula di un nuovo mutuo di importo pari a quello del debito residuo in essere, ma alle condizioni concordate tra il cliente e la nuova banca consentendo a quest’ultima di subentrare nella garanzia ipotecaria rilasciata per il mutuo stipulato con la banca precedente. Questo avviene senza la richiesta di consenso delle banca di provenienza e con il mantenimento dell’ipoteca iscritta a garanzia del mutuo originario. La portabilità, poi, non comporta il venir meno dei benefici fiscali acquisiti in precedenza, come quelli relativi a acquisto, costruzione e ristrutturazione dell’abitazione principale.

NeoMutuo: rata fissa, tasso variabile

 Si chiama NeoMutuo, ed è uno degli ultimi nati in casa Carige. Trattasi di un mutuo di “ultima generazione” che, ai vantaggi del tasso variabile, associa anche il vantaggio della rata fissa; attualmente, infatti, i mutui a tasso variabile sono decisamente più convenienti rispetto a quelli col tasso fisso, ma permane il rischio che un aumento sensibile dei tassi possa far sì che la rata cresca a dismisura. Ebbene, con NeoMutuo Banca Carige offre ai mutuatari la possibilità di limitare tale rischio; se infatti la durata del mutuo supera di cinque anni quella prestabilita, sarà Banca Carige ad accollarsi il pagamento delle rate residue del mutuo. NeoMutuo è stato ideato da Banca Carige per tutte quelle famiglie che vogliono acquistare una casa o ristrutturarla, ma anche per chi vuole rinegoziare il mutuo o trasferirne uno acceso presso un altro istituto di credito.

Cambia Mutuo, servizio di trasferimento mutuo

 Le banche popolari offrono – come oramai quasi tutti gli istituti di credito del Paese – la possibilità di spostare da loro il vecchio mutuo, cambiando importo della rata, durata del piano di ammortamento, o ancora la tipologia del tasso applicato al debito residuo.

L’operazione è in sè piuttosto vantaggiosa per il cliente che decide di trasferire l’originario finanziamento. Non è infatti prevista alcuna spesa notarile (quelle sostenute vengono rimborsate dall’istituto di credito) così come non è stabilita alcuna commissione di istruttoria o di perizia.

Di sicuro interesse è anche la possibilità di estendere la durata del mutuo fino a un massimo di 35 anni, scegliendo tra l’opzione a tasso fisso o quella a tasso variabile.

Unico vincolo è inerente l’importo finanziabile, che deve essere necessariamente pari all’importo del mutuo da sostituire.

Surroga, sostituzione mutuo e prestiti a tassi più bassi

 Con la progressiva discesa dei tassi di interesse, le rate mensili da pagare su prestiti e sui mutui a tasso variabile si sono progressivamente abbassate, ma non sempre le banche hanno trasferito con rapidità e la giusta entità le riduzioni del costo del denaro. Per questo è importante capire se sul mercato, applicando la portabilità o surroga, oppure la sostituzione del mutuo, ci siano soluzioni di finanziamento immobiliare più convenienti sia in termini di tasso, sia di durata del mutuo stesso. Nei giorni scorsi anche Poste Italiane ha annunciato nuove misure a sostegno delle famiglie in materia di mutui e prestiti, presentando il “Mutuo BancoPosta Surroga” ed il “Mutuo BancoPosta Sostituzione + Liquidita’“, potendo così surrogare o sostituire il mutuo con la propria attuale banca passando con le Poste. La Legge numero 40/2007, in corrispondenza dell’articolo 8, sancisce che applicando la surroga il mutuo può essere trasferito senza spese a carico del mutuatario presso un altro istituto di credito.

Rinegoziazione, portabilità, “Diminuire la rata del mutuo e vivere felice”

 Grazie alla Finanziaria 2008 il mutuatario può rivolgersi alla propria banca per modificare il contratto preesistente. Le modifiche riguardano durata e/o tasso. La Finanziaria 2008 ha agevolato i mutuatari vietando che possano essere richieste dall’istituto ulteriori spese bancarie (la rinegoziazione é formalizzata mediante scrittura privata semplice anche non autenticata, quindi senza l’intervento del notaio).

E se invece desiderate cambiare banca? Ecco i vantaggi della portabilità del mutuo: non dovrete sostenere nuove tasse (es.imposta sostitutiva), non perderete i vantaggi fiscali (es.benefici fiscali prima casa). Il risparmio anche in questo caso é esteso alle spese notarili in quanto la portabilità é valida anche in questo caso tramite scrittura privata autenticata. Si avrà quindi un risparmio di interessi (in caso di ricerca condizioni migliori).

Cambiare banca con la surroga del mutuo

 In generale, con la surrogazione si consente al debitore di sostituire il creditore iniziale (ad esempio: il mutuante), senza necessità di consenso di quest’ultimo, previo il pagamento del debito (art. 1202 del codice civile). La surroga o surrogazione in termini di mutui è un operazione con la quale si sposta il mutuo presso una banca differente per accedere a migliori condizioni. In sostanza si accende un nuovo mutuo utilizzando l’ipoteca originaria di quello vecchio. Qual’è la procedura?

Se la rata del mutuo che mensilmente dovete pagare è diventata troppo alta è arrivato il momento di andare a guardare il contratto sottoscritto e verificare le condizioni vigenti. La surrogazione è fattibile solo se viene finanziato l’importo residuo del mutuo originario: se superiore si deve procedere con una nuova pratica. Il cliente richiede in forma scritta alla nuova banca di acquisire dalla banca originaria l’importo esatto del debito residuo, concordando allo stesso tempo una possibile data possibile per formalizzare l’operazione.