Come scoprire se il proprio mutuo è a tasso usura

 Nel corso degli ultimi anni sono moltiplicate le cause indette da privati cittadini e associazioni dei consumatori contro le banche, “ree” di aver applicato dei tassi usura ai mutui dei propri clienti. Ma in che modo poter verificare se il proprio contratto di mutuo è stato contraddistinto da un tasso non legittimo? E cosa fare per poter far valere i propri diritti nei confronti dell’istituto di credito che ha erogato il finanziamento in questione?

Tasso fisso previsto in crescita

 I tassi di interesse fissi potrebbero crescere – pur lievemente – nel corso dei prossimi mesi. A sostenerlo è un recente articolo de Il Sole 24 Ore, che riepiloga come da aprile ad oggi i tassi Irs  (cioè, i parametri di riferimento principali per i mutui a tasso fisso, sui quali la banca applica il proprio spread) sono aumentati di circa 50 punti base sulle varie scadenze, giungendo a quota 2,5 punti percentuali per quelli delle scadenze più richieste (tra i 20 e i 25 anni).

Previsione tassi interesse inizio 2013

 Qualche giorno fa abbiamo cercato di formulare qualche cauta previsione per l’andamento dei tassi per la fine del 2012. Abbiamo altresì compreso quale sia l’importanza di avere una conoscenza previsionale piuttosto accurata dell’andamento dei principali parametri di riferimento del costo del denaro e, altresì, quale possa essere  l’incidenza del parametro di indicizzazione e dello spread sul reale costo dell’operazione. Cerchiamo ora di comprendere quale sia la potenziale evoluzione dell’Euribor nel corso di un 2013 che si preannuncia, ancora una volta, particolarmente arduo.

Previsione tassi mutui 2012

 Il 2011 sta per giungere a conclusione, portando dietro di se una scia di difficoltà, e ponendo le basi per una realizzazione di un nuovo anno – il 2012 – tutt’altro che semplice. Cerchiamo, all’interno di questo scenario non certo confortante, di comprendere in che modo potranno procedere i tassi di interesse applicati alle operazioni di mutuo immobiliare in corso di erogazione, e quelle già erogate in caso di applicazione di un tasso variabile.

La previsione tassi mutui 2012 non potrà che dipendere, in prima battuta, dall’andamento della crisi del debito del vecchio Continente. È infatti molto probabile che, in caso di peggioramento ulteriore delle criticità internazionali, possano essere assunte strategie di politica monetaria volte a ridurre nuovamente il costo del denaro all’interno del mercato bancario, andando a tagliare i principali riferimenti bancari.

Richiedere un mutuo agevolato alla Banca di Sassari

Richiedere un mutuo agevolato alla Banca di Sassari potrebbe essere una delle soluzioni preferenziali per poter acquistare, costruire o recuperare un immobile da adibire a prima abitazione, sfruttando quanto stabilito dalla L.R. 32/85 per la Sardegna, con contributo in conto interessi particolarmente importante e conveniente, che ridurrà fortemente l’importo di ogni singola rata del piano di ammortamento per diversi anni del programma di rimborso.

L’agevolazione prevede infatti un contributo in conto interessi pari alla riduzione del 30% o del 50% del tasso di interesse bancario, in relazione al reddito familiare, o un contributo in conto interessi corrispondente a una riduzione del 70% del tasso di interesse bancario nell’ipotesi di acquisto o di recupero di un’abitazione in un centro storico dei Comuni, come indicato nel Bando regionale di riferimento.

Previsione tassi 2012: dove andranno Euribor e tasso BCE?

 Il 2011 giungerà a conclusione tra qualche mese, portandosi dietro uno scenario davvero negativo per quanto concerne tutti i principali aspetti della vita economico finanziaria della nazione e dell’intero vecchio Continente. Le previsioni sulle riprese economiche, e sull’andamento dei tassi di mercato, sono state disattese più volte, ed è veramente difficile cercare di poter formulare adeguatamente delle previsioni sul prossimo anno.

I tassi di interesse di riferimento nell’area europea sono stati fermi per lungo tempo. Dal mese di maggio del 2009 al mese di aprile 2011, la Banca Centrale Europea ha ritenuto opportuno non ritoccare l’onerosità del denaro dal minimo storico dell’1%. Successivamente, alle prime parvenze, tiepide, di rilancio economico, il board della massima istituzione monetaria dell’eurozona ha dato seguito a due rialzi ravvicinati, di 25 basis points, che hanno condotto il tasso BCE a quota 1,50%.

Acquistare casa a tasso variabile Euribor con la Banca Sai

 All’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari ipotecari, Banca Sai dispone anche di una linea di credito utile per poter consentire alla propria clientela di comprare la prima o la seconda casa restituendo il capitale gradualmente nel tempo, in un arco temporale che permetterà di spalmare il debito residuo nella maniera più consona e adatta alle disponibilità reddituali del mutuatario – correntista dell’istituto di credito.

Oggi parliamo di un mutuo a tasso di interesse variabile, con tasso finale parametrato all’Euribor di periodo. Il piano di ammortamento che verrà generato dall’applicazione di tale tasso sarà costituito – come noto – da rate di importo incerto, poiché dipendenti dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e, in particolar modo, del parametro di indicizzazione di cui sopra, opportunamente maggiorato di uno spread stabilito nei fogli informativi dalla banca.

Trasferire il mutuo con surroga con cap da IW Bank

 La surroga con cap di IW Bank è un prodotto finanziario che permette al cliente dell’istituto di credito online di poter dar seguito a un’operazione di portabilità attiva, trasferendo il finanziamento in corso di ammortamento presso un’altra banca all’interno delle strutture di IW Bank e, con l’occasione, modificando la forma tecnica del tasso di interesse applicato sul capitale oggetto di mutuo in una variabile con applicazione di un cap.

In altri termini, grazie al compimento di questa operazione il mutuatario potrà disporre di un tasso di interesse variabile (che comporterà un continuo cambiamento, in senso favorevole o sfavorevole, dell’importo delle rate da pagare) con contemporanea applicazione di un cap, cioè di un tetto massimo all’apprezzamento degli stessi tassi, che impedirà alle rate di crescere oltre soglie considerate indesiderate.

Surroga mutuo a tasso fisso con IWBank

 Oltre ai mutui per acquisto casa, IWBank offre anche una serie di valide alternative per quanto concerne la possibilità di effettuare un’operazione di portabilità del mutuo, con la surroga attiva di un finanziamento attualmente in corso di regolare ammortamento presso un’altra banca, con conseguente spostamento del rapporto presso le strutture di IWBank, e con revisione delle condizioni economiche applicate.

Il finanziamento erogato per l’operazione di surroga sarà completamente gratuito, e pertanto il trasferimento del mutuo dalla vecchia banca a IWBank sarà privo di spese: a titolo di esempio, ricordiamo che IWBank pagherà anche le spese notarili, oltre a confermare l’esenzione dalle spese di istruttoria e di perizia, da quelle di gestione e di incasso rata, e da quelle di sottoscrizione del premio assicurativo dell’immobile.

Banca di Imola: Mutuo casa a tasso fisso

 Il mutuo casa a tasso fisso, disponibile in tutte le filiali della Banca di Imola, è una linea di credito a condizioni di onerosità certe e costanti nel tempo, che il cliente della banca in oggetto potrà utilizzare per supportare le proprie operazioni di acquisto della propria prima o seconda casa, o ancora per dar seguito a transazioni di ristrutturazione della stessa, con restituzione del capitale nel medio e nel lungo termine.

Il finanziamento viene nell’occasione concesso a tasso di interesse fisso, calcolato come sommatoria tra l’IRS di durata (parametro che viene stabilito in maniera coerente il giorno della stipula del contratto di finanziamento) e uno spread concordato tra le parti, che terrà in principale considerazione la durata complessiva dell’operazione (maggiore sarà l’estensione del finanziamento, e maggiore sarà anche lo spread).

Mutuo tasso variabile con opzione da Banca Popolare di Novara

 Il mutuo a tasso variabile con opzione, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, è un finanziamento immobiliare rivolto a quella clientela che vuole riservarsi la possibilità di modificare la forma tecnica del tasso di interesse in corso di ammortamento.

Il mutuo vedrà infatti l’applicazione iniziale di un tasso di interesse variabile, dando tuttavia la possibilità – al mutuatario – di poter scegliere se e quando modificare la forma di tasso, passando all’applicazione di un tasso certo e costante fino a scadenza.

L’importo massimo finanziabile mediante tale mutuo non potrà superare l’80% del valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto, sul quale andrà effettuata apposita perizia tecnica e sul quale andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado in favore della banca.

Mutuo a tasso variabile con cap da Webank

 Il mutuo a tasso di interesse variabile con cap è un finanziamento che, insieme al mutuo a tasso di interesse fisso e quello a tasso di interesse variabile “puro” completa la gamma di finanziamenti immobiliari di Webank.

Il finanziamento in questione è caratterizzato dalla contemporanea presenza di due elementi in grado di influenzare in maniera decisiva l’onerosità complessiva dell’operazione.

Il primo è rappresentato dalla presenza di un tasso di interesse variabile, sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread a partire da 1,5 punti percentuali.

Il secondo è invece rappresentato dalla presenza di un tetto massimo, pari al 5,50%, che consentirà al mutuatario di poter prevedere la soglia di apprezzamento massimo delle rate del finanziamento.

Mutuo a tasso misto di Cariparo

 Il mutuo a tasso misto di Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo è un finanziamento immobiliare ipotecario con possibilità di gestione attiva delle forme tecniche di tasso di interesse applicate al capitale mutuato.

Il cliente, infatti, potrà scegliere ogni 3 o 5 anni la tipologia di tasso da applicare al mutuo per i 3 o 5 anni successivi, saltando da fisso a variabile o viceversa.

Il mutuo potrà essere utilizzato per acquistare la prima o la seconda casa, anche se può essere destinato altresì a coloro che desiderano surrogare attivamente un mutuo già in corso di ammortamento.

La durata del finanziamento dovrà invece esser compresa tra un minimo di 12 anni e un massimo di 30 anni per i mutui con opzione triennale di variazione del tasso, e tra i 10 e i 30 anni per quelli con opzione quinquennale.

Mutuo a tasso BCE dei Cariparo

 Il mutuo a tasso BCE della Cassa di risparmio di Padova e di Rovigo è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa.

Il finanziamento è inoltre utilizzabile per sostituire un mutuo già in corso di ammortamento presso un altro istituto di credito, attraverso potabilità tramite surroga attiva.

Così come il mutuo a tasso di interesse varaibile Euribor, anche questo finanziamento prevederà l’applicazione di un tasso indicizzato a un parametro di riferimento mutevole nel tempo, nella fattispecie rappresentato dal tasso MRO della Banca Centrale Europea.

Le durate ammesse per tale operazioni e sono quelle pari a 5, 10, 15, 20 o 25 e 30 anni, con possibile estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento e senza alcun pagamento di penale.