Procede a grandi passi l’adesione degli istituti di credito italiani alla moratoria sui debiti delle piccole e medie imprese in scia all’Accordo comune siglato nei giorni scorsi tra l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e le Associazioni di categoria delle imprese. Nelle ultime ore, dopo Unicredit, Banca Intesa ed altre banche, anche il gruppo Creval, Credito Valtellinese, ha infatti aderito all’Accordo comune al fine di sostenere le PMI che hanno buone prospettive di redditività, ed ampi potenziali di crescita, ma che a causa della crisi finanziaria ed economica si trovano temporaneamente in difficoltà. La moratoria sui debiti delle PMI, infatti, permetterà alle aziende sane del nostro Paese di far fronte alle difficoltà potendo avvalersi della sospensione del pagamento della quota capitale dei finanziamenti stipulati con le banche che hanno aderito e aderiranno all’Accordo comune. Alla data dello scorso quattordici agosto, tra l’altro, quasi il 60% della totalità degli sportelli bancari italiani aveva già aderito all’Accordo comune.
Finanziamento
Finanziamento mobili e case: aumentano intenzioni d’acquisto degli italiani
Le intenzioni d’acquisto degli italiani, riguardo ai mobili ed alle case, con un orizzonte temporale a tre mesi, hanno fatto registrare una forte crescita nello scorso mese di luglio. E’ quanto emerge dall’Osservatorio mensile della Findomestic del mese di Agosto in base ai dati del mese scorso riguardanti le rilevazioni sulle intenzioni di acquisto dei consumatori italiani e sul relativo clima di fiducia. In particolare, la società leader in Italia nel settore del credito al consumo ha rilevato, seppur con luci ed ombre, una tendenza positiva degli italiani in materia di intenzioni d’acquisto, specie al Sud, nel Centro Italia e nelle Isole per coloro che hanno un livello di istruzione superiore. Di contro, la fiducia, in base ai dati rilevati il mese scorso, è in calo al Nord tra i consumatori che come titolo di studio hanno la scuola dell’obbligo.
Finanziamenti Regione Umbria per i produttori vitivinicoli
Nella Regione Umbria, per il biennio 2010-2011, i produttori vitivinicoli del territorio regionale potranno avvalersi di finanziamenti in conto capitale per la promozione dei loro prodotti sia sul territorio nazionale, sia all’estero, ma anche per la partecipazione a tutti quegli eventi di settore che presentano una grande rilevanza. Gli incentivi, in particolare, sono erogabili attraverso un Bando approvato dalla Giunta della Regione Umbria, che è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale, e non possono superare il 70% delle spese che il Bando ritiene come ammissibili; se trattasi però di spese legate alla promozione pubblicitaria, il beneficio scende al 50% della spesa ammissibile così come prevede il Bando. Per poter accedere ai contributi è necessario che la richiesta venga formulata da gruppi di imprese o da associazioni in numero minimo che deve essere pari a cinque componenti con esclusione delle organizzazioni professionali.
Finanziamenti regionali per la promozione turistica
Al fine di valorizzare nel Veneto il marchio turistico regionale, la Giunta ha approvato uno stanziamento di 600 mila euro per la promozione turistica attraverso una procedura di riparto tra le Province del Veneto; i fondi, in particolare, serviranno a sostenere sia l’economia turistica, sia la cultura dell’ospitalità nella Regione Veneto attraverso la messa a punto e l’organizzazione di iniziative che, aventi carattere locale, si presentano come complementari all’offerta turistica presente sul territorio. Per l’accesso ai fondi stanziati dalle Regione sono state le stesse Province a presentare le animazioni, le attività ed i programmi di promozione turistica locale; ad esempio, sono stati messi a punto interventi di promozione turistica finalizzati a far aumentare le presenze nei periodi di bassa stagione, oppure ancora sono stati realizzati dei “pacchetti soggiorno” promozionali con sconti per i giovani ed ingressi gratuiti ai musei e visite guidate ai monumenti.
Prestito per abolire le barriere architettoniche
Oggi parliamo del Progetto No Barriere, un finanziamento che – grazie all’applicazione di un tasso scontato rispetto agli standard vigenti nel mercato – permette di acquistare attrezzature e strumentazioni in grado di abolire gli handicap delle barriere architettoniche.
Obiettivo principale di questo prestito è quello di migliorare e adattare gli spazi nei quali il portatore di handicap vive o lavora, abolendo quegli ostacoli in grado di limitare la sua mobilità.
Stando a quanto sostengono gli istituti di credito eroganti, l’intervento finanziario deve essere complementare a quanto è previsto gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale e dalle Leggi Regionali in materia.
Tra i principali interventi finanziabili ricordiamo le pedane meccaniche per accesso a autovetture, i servoscala, gli interventi di ristrutturazione, ecc.
Gli importi finanziabili possono oscillare tra i 1.000 e i 25.000 euro, per una durata del piano di rimborso compreso tra i 6 e i 60 mesi.
Findomestic finanzia tutto. Anche l’automobile
Come abbiamo già avuto modo di indagare in passato, i prestiti offerti da Findomestic spaziano a 360° nello sforzo di soddisfare tutte le esigenze dei risparmiatori. Scuola e Studi, Computer, persino Cerimonie e Pannelli Solari non sfuggono a questa logica: dove c’è esigenza di spesa, lì c’è anche una proposta Findomestic. Ma quale è, oltre all’acquisto dell’abitazione, la spesa che incide più di ogni altra sul bilancio di una famiglia media? Risposta esatta: l’automobile. L’automobile come status-symbol, l’automobile come necessità per recarsi ogni giorno sul posto di lavoro, ma anche l’automobile come voce di uscite consistente: carburante, assicurazione, manutenzioni… Siamo sicuri che ne valga la pena? Qualora la risposta fosse positiva, sarebbe bene fermarsi un secondo a scoprire la proposta di finanziamento auto avanzata da Findomestic.
Salto rata e Cambio rata con banca di Roma
I prestiti di banca di Roma sono tanti, per chi ha bisogno quindi di disponibilità di denaro, c’è solo l’imbarazzo della scelta: CreditExpress Dynamic Online offre da 3.000 a 15.000 euro. Esiste inoltre la possibilità di saltare o cambiare l’importo della rata e di richiedere nuova liquidità sul proprio conto corrente. Per richiedere il prestito occorrono il documento identità, l’ultima busta paga, l’ultimo cedolino pensione (se pensionato); ultimo UNICO depositato (se autonomo).
Infine la banca tramite questo prestito offre la possibilità di usufruire di tre opzioni:
Salto Rata: per posticipare il pagamento di una rata del piano di rimborso concordato.
Cambio Rata: il debitore può chiedere di modificare l’importo della rata variando la durata del tuo piano di ammortamento.
Finanziamenti PMI col Fondo di Garanzia
Al fine di garantire una maggiore fluidità nell’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese, nel nostro Paese è attivo un Fondo di Garanzia che permette di coprire i rischi legati all’erogazione dei finanziamenti, e di dare sostegno alle PMI in temporanea difficoltà a causa della crisi finanziaria ed economica. Stando agli ultimissimi dati forniti dal Ministero per lo Sviluppo Economico, il Fondo di Garanzia ha fatto registrare un vero e proprio boom di finanziamenti con una crescita che sfiora il 180%. Nel dettaglio, nei primi sette mesi di quest’anno le richieste di accesso al Fondo di Garanzia hanno fatto registrare un balzo di oltre il 70%; ma il dato più importante è quello relativo all’aumento del tasso di domande presentate che poi sono state accolte. Nei primi sette mesi del 2009, infatti, le domande presentate sono state oltre 16 mila, e di queste quasi 12.300 sono state accolte portando all’erogazione di finanziamenti per complessivi 2,15 miliardi di euro, con un incremento del 56,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Casanova ed Erbavoglio: Cassa di Risparmio di Asti
La Cassa di Risparmio di Asti fu fondata nel 1842 per opera alcuni cittadini, con il concorso del Municipio di Asti, di Opere Pie e di Comuni della Provincia, oggi si occupa di credito al consumo, mutui, conto correnti e investimenti.
Casanova (credito immobiliare)
Si tratta di un credito ipotecario per le famiglie ed i privati della Banca C.R. Asti che permette di finanziare in maniera adeguata l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione di immobili civili da adibire ad abitazione. Casanova é costituito da ben da otto profili di mutuo tra i quali ogni consumatore potrà trovare quanto di più adatto alle sue esigenze.
Finanziamenti per le piccole imprese in difficoltà
In Italia il nostro tessuto produttivo è composto in prevalenza da una miriade di piccole imprese ma anche di micro imprese che, a causa della crisi finanziaria e della conseguente stretta creditizia, hanno pagato più di tutti a caro prezzo la pessima congiuntura. Stiamo parlando di tutte quelle imprese costituite sotto forma di ditta individuale, ma anche imprese a conduzione familiare, piccoli artigiani e lavoratori autonomi che purtroppo molto spesso si sono visti in questi mesi sbarrata la porta dell’accesso al credito. In tal senso, il colosso bancario europeo UniCredit Group, ad integrazione del “Progetto Impresa Italia” finalizzato a sostenere l’attività delle imprese, ha siglato con le Associazioni di Categoria dell’artigianato e del commercio, quasi contestualmente all’Avviso comune dell’ABI sulla moratoria dei crediti delle PMI, un importante accordo finalizzato a sostenere l’attività di ben diecimila imprese in difficoltà al fine di traghettarle fuori dalla situazione di crisi e dalle temporanee difficoltà legate alla cattiva congiuntura.
Biotecnologie e investimenti nella Banca di Piacenza
La Banca di Piacenza incentiva la tecnologia, le bioenergie, tutti i sistemi rivoluzionari e tecnologici, rivelandosi una banca veramente all’avanguardia e flessibile di fronte alle rinnovate esigenze della clientela.
Progetto Bioenergetico
Sempre più imprese investono nell’utilizzo di bioenergie in genere (biomasse, biogas), ecco perchè la banca va ad ampliare la gamma dei prodotti dedicati alle imprese agricole ed alle società agroindustriali. Con Progetto Bioenergetico si ha la possibilità di ottenere:
– Anticipo per cassa – “Anticipo certificati verdi”
– Finanziamento a medio termine
– Finanziamento a lungo termine
– Leasing mobiliare od immobiliare
Gli immigrati pagano tassi più elevati sui finanziamenti
Le imprese chiedono meno finanziamenti perchè non hanno la certezza di poter restituire il debito e le banche d’altro canto sono sempre più prudenti nell’erogare prestiti. Il rapporto della Banca d’Italia sulle economie regionali illustra la situazione dle credito italiano in questi tempi di crisi.
Le richieste di finanziamento da parte delle imprese sono cresciute pochissimo (poco al di sopra dello zero) nel quarto trimestre del 2008 e la situazione non é migliorata nei primi tre mesi del 2009. L’indagine ha inoltre rilevato che le richieste di finanziamento sono cresciute più nel Mezzogiorno che al Centro-Nord.
Nuovi finanziamenti PMI per crescere sui mercati esteri
Aumenta nel nostro Paese il plafond di finanziamenti per le piccole e medie imprese che intendono crescere ed espandersi sui mercati esteri. La SACE, azienda leader nel nostro Paese nel comparto dell’assicurazione del credito, ha infatti reso noto d’aver stipulato nuovi accordi con gli istituti di credito portando il totale dei finanziamenti disponibili a ben 1,5 miliardi di euro; nel dettaglio, i nuovi accordi sono stati sottoscritti con Cariparma, Friuladria, Hypo Alpe Adria, Unibanca, Banca Popolare di Sondrio, Banca Sella, Gruppo Montepaschi e Banca Monte Parma. I nuovi accordi stipulati fanno incrementare il totale dei finanziamenti di altri 575 milioni di euro raggiungendo, come accennato, la quota di 1,5 miliardi di euro; in questo modo, su base territoriale, il sostegno al credito a favore delle PMI che vogliono crescere ed espandersi all’estero diventa più capillare e può garantire il giusto supporto finanziario ai progetti di internazionalizzazione ed alle attività correlate.
Finanziamento per l’acquisto di elettrodomestici
Per chi vuole acquistare gli elettrodomestici con un finanziamento, Sella.it, Banca on line, ha ideato “Elettrodomestici a Basso Consumo Energetico“, il finanziamento della linea “Sella Ambiente” che permette di acquistare elettrodomestici di classe A+, o di classe superiore, con una promozione, riservata ai nuovi clienti, fino al 31 ottobre 2009, che prevede tra l’altro un tasso agevolato sia nella formula a tasso fisso, sia per quella a tasso variabile. Nel dettaglio, i nuovi clienti per il finanziamento a tasso fisso pagano il tasso IRS di periodo con una maggiorazione di spread pari a soli 3,5 punti percentuali, mentre per la formula a tasso variabile lo spread è identico mentre il tasso variabile è agganciato all’euribor ad un mese con media a 365 giorni. Attualmente, in base alla promozione, il TAEG per il finanziamento è al 7,75%, anziché il 9,11% per la formula a tasso fisso, mentre per il finanziamento a tasso variabile il TAEG è al 5,91% anziché 6,83%.