Si chiama “Innova-retail“, ed è un programma di sostegno alle PMI lombarde che l’Amministrazione regionale, ed in particolare la Giunta, ha approvato emanando il terzo Bando con una dotazione finanziaria pari a 4,6 milioni di euro circa, di cui 1,53 milioni di euro a carico del sistema delle Camere di Commercio, e 3,06 milioni di euro di finanziamenti regionali. A darne notizia è stata la Regione Lombardia nel precisare che le risorse, attraverso il Bando “Innova-retail”, sono destinate a sostenere lo sviluppo delle micro e delle piccole imprese del commercio, sia all’ingrosso, sia al dettaglio, ma anche dei pubblici esercizi, con la finalità di sviluppo dell’innovazione a livello tecnologico, ambientale, energetico e della sicurezza; inoltre, il terzo Bando apre anche a quelle imprese che operano nel settore dei servizi che sono strettamente funzionali al settore del commercio. Possono essere finanziati, tra gli altri, gli investimenti per la riduzione dei consumi energetici, per l’innovazione nel campo della logistica e della comunicazione, ma anche piani di investimento nella prevenzione di atti criminosi, impatto ambientale e sistemi di pagamento sicuro.
Finanziamento
Finanziamenti imprese: accordo Intesa Sanpaolo – Confindustria Piccola Industria
Si rafforza il sodalizio bancario ed industriale tra il Gruppo Intesa Sanpaolo e la Confindustria Piccola Industria, che nei giorni scorsi hanno siglato un importante accordo grazie al quale vengono confermate le iniziative che a favore delle imprese sono state attivate nel luglio dello scorso anno. Inoltre, il nuovo accordo tra il Gruppo Intesa Sanpaolo e la Confindustria Piccola Industria prevede il varo di nuovi interventi finalizzati, tra l’altro, a promuovere la crescita dimensionale, nuovi percorsi di internazionalizzazione, ma anche sostegno all’innovazione. In questi ambiti strategici viene messo a disposizione un plafond pari a ben 10 miliardi di euro a fronte della messa a punto di strumenti finalizzati al miglioramento del dialogo tra la Banca e l’impresa, ma anche incontri locali e strategie mirate con il chiaro obiettivo di poter rispondere al meglio alle esigenze a livello locale delle realtà imprenditoriali.
Finanziamenti PMI: accordo BNL – Eurofidi
Eurofidi e BNL, Istituto di credito controllato dal Gruppo BNP Paribas, hanno reso noto d’aver stipulato un importante accordo grazie al quale viene attivato un plafond per finanziamenti, pari a 50 milioni di euro, a favore delle piccole e medie imprese che in prevalenza operano nelle Regioni Marche, Piemonte, Lazio, Regione Emilia-Romagna, Lombardia e Regione Abruzzo. Le risorse messe a disposizione prevedono, da parte di Eurofidi, il più grande Confidi italiano per ammontare dei finanziamenti e per le garanzie prestate, una garanzia sui finanziamenti che può arrivare fino al 60%, mentre la BNL, in linea con il proprio piano di crescita sul territorio italiano, ha da poco inaugurato delle nuove filiali proprio nelle aree dove l’Accordo con Eurofidi sarà operativo. Nel dettaglio, sono state inaugurate nuove filiali a Roma ed in Provincia, ma anche a Novara, Pavia e Bologna nell’ambito di un piano che prevede, fino all’anno 2012, l’apertura di complessive 50-60 agenzie BNL.
Finanziamenti Regione Lombardia per i soci cooperatori
A valere sulle risorse del Fondo Jeremie FSE, Fondo Sociale Europeo, nella Regione Lombardia è stato pubblicato un nuovo bando per finanziamenti destinati ai soci cooperatori. A darne notizia è stato Gianni Rossoni, Assessore all’Istruzione, alla formazione ed al Lavoro della Regione Lombardia, sottolineando al riguardo come in questo modo sul territorio si punti ad aiutare ed a sostenere ulteriormente le cooperative sociali e di produzione e lavoro lombarde. Questo dopo che in precedenza la stessa iniziativa ha avuto un grande successo con l’assegnazione di ben 10 milioni di euro, attraverso la Finlombarda, ad oltre venti banche di credito cooperativo con quote assegnate aventi pari importo. In merito il direttore generale di Finlombarda, Marco Nicolai, ha posto l’accento sul fatto che in questo modo si possono andare ad utilizzare in maniera efficace i fondi comunitari al fine di poter favorire la capitalizzazione delle cooperative sociali e di produzione e lavoro lombarde.
Finanziamenti PMI da Bei e Unicredit per i progetti ambientali
La BEI, Banca europea per gli Investimenti, ed il Gruppo bancario europeo Unicredit, hanno siglato un importante accordo finalizzato a sostenere, attraverso la concessione di finanziamenti, i progetti ambientali delle piccole e medie imprese. A darne notizia lunedì scorso è stato Unicredit Group nel precisare come con la Bei a Milano siano stati stipulati, a favore della controllata UniCredit Leasing, due prestiti per la concessione di risorse alle piccole e medie imprese sia per gli investimenti, sia per la realizzazione di progetti nel campo delle energie rinnovabili. Nel dettaglio, le risorse complessive sono pari a ben 550 milioni di euro così suddivise: 200 milioni di euro a favore dei progetti delle PMI nel campo delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, ed i restanti 350 milioni per finanziare i progetti di investimento delle piccole e medie imprese.
Finanziamenti Regione Toscana per il cinema
Nella Regione Toscana sono pronti i finanziamenti a favore di oltre 50 piccole imprese, 54 per la precisione, che operano nel settore della gestione e della riproduzione di pellicole nelle sale cinematografiche. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare che ora sono a disposizione in merito ben due milioni di euro di fondi europei che permetteranno alle PMI del comparto di sostenere costi legati agli investimenti per rimanere competitivi sul mercato attraverso l’innovazione tecnologica. In particolare, da tutta la Toscana sono state esaminate complessivamente 69 domande, di cui 54 sono state quelle accolte; ma l’Amministrazione ha assicurato che ai fini dell’accesso ai finanziamenti presto saranno ammesse anche le altre 15. Con le risorse a disposizione le microimprese che operano nel settore cinematografico potranno ottenere un contributo del 20% sui costi sostenuti per mettere a norma le cabine di proiezioni, ma anche i servizi e gli impianti che sono adibiti alla proiezione delle pellicole.
Finanziamenti ai Comuni virtuosi della Toscana
Anche per il 2010 la Regione Toscana ha istituito un “premio”, pari a complessivi 60 milioni di euro, che permetterà ai Comuni toscani virtuosi di poter andare ad innalzare l’asticella della spesa e, di conseguenza, pagare anche senza rinvii le imprese ed i fornitori. A darne notizia è stato l’on. Riccardo Nencini, Assessore al Bilancio e alle Finanze della Regione Toscana, facendo presente che l’Amministrazione anche quest’anno ha voluto fare uno sforzo non indifferente nel mantenere un “premio” che lo scorso anno era stato pari a 100 milioni di euro; le risorse quest’anno, infatti, sono diminuite a seguito della “stretta” da parte del Governo che incide anche sulle Regioni, ma ciò nonostante l’Amministrazione regionale ha confermato la misura al fine di rimanere solidali con gli Enti locali. Con le maggiori risorse a disposizione, i Comuni virtuosi potranno pagare imprese e fornitori che attendono di essere pagati senza andare a “sforare” o a “violare” il patto di stabilità che, in sostanza, obbliga i Comuni a rinviare i pagamenti per servizi, opere ed investimenti che sono stati già effettuati.
Finanziamento CreditExpress per il risparmio energetico
Per chi è proprietario di una casa, e vuole renderla efficiente dal fronte del risparmio energetico, e per farlo vuole però sostenere i costi, spesso elevati, attraverso la stipula di un finanziamento, Unicredit Group per la propria clientela privata ha ideato “CreditExpress Energia“, il prestito grazie al quale è possibile ottenere, con la formula della rata indicizzata a tasso fisso, e quindi importo della rata costante, fino a ben 100 mila euro; il tutto a fronte di una durata che può arrivare fino a ben 10 anni, ovverosia 120 mesi, nel caso in cui l’importo richiesto sia superiore al livello dei 31 mila euro. CreditExpress Energia è quindi in tutto e per tutto un finanziamento finalizzato al quale, tra l’altro, è possibile andare ad associare una copertura assicurativa che permette, in caso di imprevisti e di eventi negativi di natura temporanea o definitiva, di sostituirsi al contraente nel rimborso delle rate o dell’intero debito residuo. CreditExpress Energia è stipulabile dai privati e dalle famiglie presso le Banche di Unicredit Group, ovverosia il Banco di Sicilia, Unicredit Banca e Unicredit Banca di Roma.
Aiuti alle Pmi: Fondi di rotazione nel Friuli Venezia Giulia
Nei giorni scorsi nella Regione Friuli Venezia Giulia, in attuazione della Legge regionale anticrisi, sono state stanziate nuove risorse, per un ammontare pari a 45 milioni di euro, al fine di andare ad alimentare gli interventi di agevolazione del credito. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione regionale, ed in particolare Sandra Savino, Assessore alle Finanze nonché gestore del fondo di rotazione per la stabilizzazione del sistema economico del Friuli Venezia Giulia. Trattasi, nello specifico, di una nuova boccata d’ossigeno per il sistema imprenditoriale sul territorio in virtù del fatto che l’ammontare delle risorse viene così stanziato: 5 milioni di euro sono stati assegnati al “FRIA”, il fondo di rotazione per le imprese artigiane; 20 milioni di euro vanno al “FRIE”, il fondo di rotazione per iniziative economiche, mentre i restanti 20 milioni di euro vanno al Fondo speciale di rotazione per imprese commerciali, turistiche e di servizio. Le risorse stanziate andranno a dare nuova linfa alle PMI che, a causa delle difficoltà legate alla congiuntura economica, sono rimaste o risentono di una mancanza di liquidità sufficiente per poter portare avanti l’attività.
Finanziamenti Regione Lombardia per le Pmi della chimica
Nell’ambito del regolamento europeo Registration, Authorisation Of Chemicals (Reach), la Regione Lombardia concederà a ben 98 piccole e medie imprese operanti nel comparto della chimica dei finanziamenti, sotto forma di contributi, per un ammontare complessivo pari a 860 mila euro. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel mettere in evidenza, in accordo con quanto dichiarato da Andrea Gibelli, Assessore all’Industria ed all’Artigianato della Regione Lombardia, come l’obbligo europeo in materia di registrazione e di autorizzazione delle sostanze chimiche utilizzate dalle aziende sia stato trasformato grazie ai finanziamenti in un’opportunità di sostenibilità e di crescita. L’assegnazione dei contributi alle 98 imprese della filiera della chimica avverrà grazie ad un apposito Bando che ha fatto riferimento proprio al regolamento europeo Reach.
Finanziamenti Regione Lombardia per l’agricoltura montana
Grazie all’ultimo assestamento di bilancio messo a punto, nella Regione Lombardia sono stati stanziati ben sei milioni di euro di finanziamenti a favore delle imprese agricole che operano sul territorio regionale, ed in particolare a favore del settore agro-silvo-pastorale lombardo. A darne notizia è stato Giulio De Capitani, l’Assessore all’agricoltura della Regione Lombardia, sottolineando in particolare come il nuovo riparto di risorse andrà sia a migliorare, sia a potenziare il comparto agricolo nelle Comunità Montane. Si è infatti provveduto ad una ripartizione a favore di ben 23 Comunità Montane: dall’Oltrepò Pavese, con poco più di 424 mila euro di finanziamenti, ai Laghi Bergamaschi con 287 mila euro di risorse, e passando per l’Alta Valtellina con 291 mila euro di finanziamenti, il Parco Alto Garda Bresciano con 182 mila euro, la Valle Brembana con 288 mila euro, la Valle Camonica con 606 mila euro e, tra le altre, anche Valle Imagna con 104 mila euro, la Valle Sabbia con 355 mila euro, Valle Seriana con 444 mila euro e la Valle Trompia con 332 mila euro.
Finanziamenti per l’apicoltura nella Regione Toscana
Nell’ambito del programma apistico nazionale, a valere sull’annata dal 2010 al 2011, la Regione Toscana ha conquistato ben l’8% del totale di plafond di finanziamenti. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel precisare come le risorse acquisite, rispetto all’anno precedente, siano aumentate di ben 107 mila euro passando da 393 mila a 500 mila euro. Il risultato raggiunto, dopo un incontro con le Regioni presso il Ministero dell’Agricoltura e Foreste, tiene conto sia del programma che è stato presentato, sia della consistenza sul territorio degli alveari presenti. Il programma apistico nazionale, e la relativa ripartizione dei fondi, in accordo con quanto ha precisato con una nota la Regione Toscana, ai sensi del regolamento 1234/2007 risulta essere cofinanziato dalla Comunità Europea; i 500 mila euro a disposizione serviranno così per gli apicoltori, ed in particolare per mettere a punto programmi sia di formazione professionale, sia di assistenza tecnica unitamente ad importanti azioni di comunicazione.
Finanziamenti PMI: Presto Scorte di Banca Caripe
Al fine di poter gestire i flussi di cassa in maniera efficiente, potendo nello stesso tempo effettuare il necessario approvvigionamento di scorte produttive, Banca Caripe, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Banco Popolare, ha ideato “Presto Scorte“, il finanziamento per le PMI con la finalità di approvvigionamento di scorte che offre il vantaggio di poter rimborsare sia il capitale, sia gli interessi, direttamente alla scadenza. In questo modo, rispetto alla soluzione del fido per cassa, la piccola e media impresa può ottenere a condizioni più vantaggiose i fondi che sono necessari per acquistare le scorte che servono per i processi produttivi in azienda. Grazie a “Presto Scorte”, tra l’altro, la PMI con il cliente può negoziare sia il prezzo, sia i quantitativi di acquisto delle merci senza dover andare a chiedere delle dilazioni per quel che riguarda i pagamenti; questo di norma permette di poter spuntare prezzi più bassi e quindi sostenere una minor spesa per le scorte.
Finanziamento a tasso zero nel credito al consumo
I prestiti a tasso zero sono spesso pubblicizzati nelle offerte di credito al consumo che ci vengono imbucate nella lettera della posta da chi si occupa di volantinaggio. Spesso infatti le proposte di questo tipo di finanziamento sono presenti sui volantini dei vari ipermercati, infatti il prestito è sempre rapportato all’acquisto di un bene (mobili, telefonini, auto, lavatrici, impianti…). Ma cosa avviene in questi casi? Come é possibile che qualcuno ci presti del denaro a tasso zero? Spesso, in questa tipologia di finanziamenti, nonostante il tasso reale al cliente indicato sul contratto sia zero, vi è un esborso di interessi da parte dell’azienda che ci vende il bene, riprendendo l’esempio di prima é quindi l’ipermercato che si sostituisce a noi e paga l’interesse all’intermediario finanziario.