Mutui e calusole vessatorie

 Attenzione, quando stipulate un contratto di mutuo, leggete, spulciate doverosamente il contratto, anche con l’ausilio di un legale, le clausole vessatorie sono dietro l’angolo. Sono vessatorie le clausole che stabiliscono, nel caso di controversie, come foro competente quello della sede della banca e non quello della residenza del consumatore. Le clausole che vietano l’accollo a terzi del debito derivante dal mutuo; le clasuole che vietano la vendita dell’immobile concesso in garanzia e altre ancora di carattere economico: le clausole che consentono alla banca di modificare unilateralmente e senza giustificato motivo le condizioni economiche del contratto, compreso il tasso di interesse.

Un attenta lettura del contratto mette il risparmiatore al riparo da futuri contrattempi e imbrogli, specialmente se effettuata con la supervisione di professionisti. E’ bene quindi farvi dare in anticipo il testo del contratto e rivolgervi ad esperti o alle associazioni dei consumatori. La poca chiarezza del testo deve farvi sospettare.

Banche, i risparmiatori chiedono più rispetto

 Un campanello d’allarme suona forte per le banche, e ce n’è di che riflettere: i risparmiatori italiani non sono soddisfatti del rapporto che hanno con lo sportello, tanto da richiedere maggiore trasparenza, rispetto nei loro confronti, più etica. Voi chiamatele conseguenze della crisi, prezzo da pagare dopo una stagione che in Italia ha avuto due casi nel loro piccolo (che poi così piccolo non era) emblematici come Cirio e – soprattutto – Parmalat, chiamatelo pure atavica diffidenza nei confronti delle istituzioni, resta il fatto che questo è il quadro con il quale i gruppi bancari sarebbero chiamati a confrontarsi nel breve termine. Questo, almeno, è quanto rivela un sondaggio di Demos&Pi.

Libretto di risparmio postale: le garanzie

 Al giorno d’oggi, per la gestione dei propri risparmi, sul mercato ci sono tante soluzioni e tanti strumenti finanziari, più o meno sicuri e più o meno redditizi. Tra questi, una delle soluzioni più sicure è quella di mettere i propri risparmi in un libretto di risparmio postale, uno strumento che offre a conti fatti il massimo delle garanzie. Il libretto di risparmio postale, a fronte di un rendimento annuale, basso ma sicuro, è infatti emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti, ed è distribuito da Poste Italiane; viene così offerta la massima garanzia, ovverosia quella dello Stato. Il libretto di risparmio postale non è altro che un deposito che può essere nominativo o al portatore, e che offre sia l’opportunità, sia la garanzia di poter ottenere dai risparmi un interesse a partire dal giorno in cui i soldi vengono versati, e fino al giorno in cui i soldi stessi, in tutto o in parte, vengono prelevati dal libretto.

Poste Italiane, attacco hacker “Senza danni per i risparmiatori”

 Se siete correntisti di Poste Italiane (o anche semplici curiosi) e vi siete collegati nel tardo pomeriggio di sabato al sito del gruppo, certo sarete rimasti male nel vedere la home page oscurata salvo per quanto riguarda un messaggio di errore, che spiegava di come il sito fosse stato messo sotto attacco da parte di un gruppo di hacker che “questa volta ci siamo limitati”, hanno scritto, ma alla prossima occasione promettono di fare molti più danni, come sembra siano nelle condizioni di fare. La preoccupazione, almeno per l’immediato, può lasciare il posto alla tranquillità: Poste Italiane ha comunicato infatti che non ci sono stati danni per i correntisti, che con sempre maggior frequenza utilizzano il sito per le loro operazioni di risparmio.

Mutu Spensierato con la formula Extra di BNL

 BNL è uno dei principali gruppi bancari italiani, con 2,6 milioni di clienti privati e 40mila imprese. Fondata nel 1913 come Istituto di Credito per la Cooperazione, nel ’92 è stata trasformata in Società per Azioni e dal 1998 è stata quotata alla Borsa di Milano. Nel 2006 la Banca è entrata a far parte del Gruppo BNP Paribas. Oggi conta 14 mila dipendenti e 850 punti vendita tra sportelli e centri dedicati ai singoli segmenti di clientela.

Bnl offe soluzioni per chi desidera acquistare una casa, anche in questo periodo critico, in cui la crisi e il timore di impeganrsi finanziariamente fanno da padroni. Ecco perchè nasce Mutuo Spensierato, la formula Extra di BNL, un mutuo che può essere richiesto per l’acquisto, la costruzione, il completamento o la ristrutturazione della propria casa e che è stato pensato per chi desidera scegliere la modalità di distribuzione del proprio impegno economico.

Prestiti: in Italia più che in Europa

 Una ricerca che ha visto protagonisti Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia, Spagna e Paesi Bassi, il Belpaese si colloca al primo posto per la percentuale di prestiti destinati alle imprese. Emerge infatti che il 55,8% degli impieghi complessivi delle banche italiane è destinato alle imprese. I dati sono stati rilevati dalla CGIA di Mestre (dati relativi al periodo aprile-maggio 2009) e vedono al secondo la Spagna con il 50,7%, al terzo la Francia (43,2%), Germania quarta (36,4%), Paesi Bassi (34,6%) e Regno Unito (21,6%).

Si tratta di una nota positiva? Bisognerebbe analizzare ulteriori aspetti. Ovvero: nelle altre nazioni non ricevono prestiti perchè non li chiedono (o ne chiedono comunque meno di noi) o perchè le politiche di erogazione prestiti sono più restrittive?

Conto E-Jo 11-18 da Carifac

 Il conto E-Jo 11-18 è un conto corrente con una serie di servizi gratuiti che la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana ha pensato appositamente per la clientela di età minore, ma superiore agli 11 anni.

Il rapporto presenta infatti un costo molto contenuto (1 euro al mese) contro alcuni vantaggi e servizi a pacchetto che andiamo ora a riassumere brevemente.

Il conto E-Jo 11-18 offre innanzitutto la possibilità di poter compiere operazioni gratuite illimitate, senza alcuna commissione o spesa sulla produzione e invio dell’estratto conto trimestrale.

Sulle giacenze attive, inoltre, la Banca si impegna a corrispondere un tasso creditore dello 0,50% fino ai 2.500 di consistenza media, lo 0,75% per una consistenza media tra i 2.501 euro e i 5.000 euro, e l’1% per giacenze medie superiori ai 5.000 euro.

Gratuito è anche il servizio Sms Banking, Phone Banking e Internet Banking, grazie al quale poter accedere al proprio rapporto bancario in ogni momento del giorno, da qualunque postazione multimediale.

Compreso nel costo di un euro mensile è anche una carta prepagata ricaricabile, e le spese di liquidazione.

Conto E-Jo 0-11 da Carifac

 Il Conto E-Jo 0-11 è un pacchetto di risparmio che la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana ha ideato appositamente per il target di clientela più giovane del proprio istituto di credito.

Come facilmente intuibile dallo stesso nome, infatti, il rapporto si rivolge ai giovanissimi di età compresa tra 0 e 11 anni.

Il conto si rivela in realtà un deposito di risparmio (libero, e pertanto non vincolato), che prevede una remunerazione delle giacenze pari allo 0,75% fino ai 7.500 euro di consistenza media, e dell’1% per le giacenze medie superiori a tale soglia.

Essendo un rapporto dedicato a minori di età, rimane ovvio che l’operazione di apertura del deposito, e qualsiasi ulteriore transazione, non potrà che essere effettuata dai genitori o dai tutori del minorenne.

L’istituto di credito si impegna inoltre ad agevolare ulteriormente questo rapporto prevedendo la completa gratuità delle spese di liquidazione, dell’imposta di bollo, di costi del libretto e per le singole operazioni.

Banca di Roma: conti correnti e carte ricaricabili

 Genius One con solo un euro al mese offre una carta bancomat Internazionale V PAY, servizio di banca via Internet, prelievi gratuiti da circa 8000 sportelli bancomat. E ancora: libretto degli assegni, domiciliazione delle utenze e pagamento delle bollette, sconti sui servizi presenti nella sezione Servizi Extrabancari Genius, nessuna spesa di liquidazione trimestrale. Inoltre avrete la carta internazionale con microchip.

Preferite un conto zero spese? Ecco un cont che azzera i costi: Genius Ricaricabile offre Carte Bancomat Internazionali V PAY (una per ogni intestatario) con prelievi gratuiti da circa 8.000 sportelli, Spese di scrittura incluse per 10 operazioni in Agenzia a trimestre, banca via Internet.

Carta Bancomat V PAY di banca di Roma

 Dall’ottobre 2007 Banca di Roma fa parte di UniCredit Group, nasce però dall’unione di tre delle banche più antiche della capitale: Banco di Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di Risparmio di Roma.

Carta Bancomat V PAY

Si tratta di un bancomat tecnologico dotato di microchip, che permette di prelevare senza commissioni da circa 8000 sportelli Bancomat UniCredit e in tutti quelli dei comuni in cui non sono presenti agenzie dell’istituto. Inoltre é possibile pagare senza commissioni sul circuito PagoBANCOMAT, pelevare e pagare in Europa, sul circuito V PAY.

La carta ha una banda magnetica contenente unicamente i dati delle funzionalità Bancomat/PagoBANCOMAT e un chip che contiene i dati del circuito Bancomat e del circuito internazionale V PAY.

Essential Web di Barclays: conto corrente zero spese

 I conti correnti a zero spese sono sempre più richiesti, soprattutto da chi compie poche operazioni: molte persone necessitano solo di un conto per far accreditare lo stipendio, di un bancomat per pagare e raramente effettuano bonifici. Questi conti inoltre possono essere gestiti comodamente tramite internet da casa, difatti tutte le banche ormai propongono conti correnti che offrono la possibilità di accedere alle principali operazioni tramite home banking e phone banking.

Essential Web di Barclays é un conto corrente dotato di tutti i servizi essenziali per gestire al meglio il proprio saldo ed ovviamente é gratuito poichè esente dal pagamento del canone mensile. Si paga solamente l’imposta di bollo e si hanno a disposizione: bancomat aderente al circuito Cirrus-Maestro, carta di credito Premium, accredito stipendio, domiciliazione utenze. Potete effettuare ben 50 prelievi gratuiti, se superate questa soglia pagherete due euro per prelievo. Con il bancomat il cliente può compiere acquisti di beni e servizi presso esercizi commerciali convenzionati che espongono il marchio “Pagobancomat”, digitando il codice segreto.

Studi universitari e non con i finanziamenti di Veneto banca

 Avete deciso di andare all’università ma il denaro per fronteggiare le spese universitarie scarseggia? Avete deciso di richiedere un finanziamento atto a sovvenzionare i vostri studi? Ecco le proposte di Veneto banca.

Orizzonte Scuola

Un prestito per finanziare l’acquisto del computer, dei libri. E’ dedicato a studenti regolarmente iscritti alle scuole medie inferiori, superiori e all’Università. Si possono richiedere fino a 250 Euro per l’acquisto di libri, fino a 1.500 Euro per l’acquisto del computer. La durata del rimborso é di 12 mesi.

Corsi di lingue

Gli studenti iscritti a scuole di lingue in Italia o all’estero possono richiedere un finanziamento da 1000 a 5000 euro, rimborsabile entro 18 mesi.

Professione Prestiti: il Prestito Delega

 Se, da una parte (quella del risparmiatore), non c’è limite alla necessità di denaro, dall’altra è vero anche che non c’è limite alla fantasia delle sempre più numerose finanziarie, pronte a sfornare ogni giorno un’idea nuova, e buona per soddisfare l’antica esigenza (quella di denaro di cui sopra) che la “domanda” avanza di continuo. E’ così che nasce, ad esempio, il Prestito Delega. Una soluzione dedicata a tutti coloro i quali abbiano già in essere altri finanziamenti con trattenute in busta paga, oppure a quelli che vogliano ottenere una somma più elevata rispetto a quelle che può offrire un prestito, per così dire, convenzionale. Vediamo quel che offre una realtà forse non molto famosa, ma certamente agguerrita, come Professione Prestiti.

Risparmiare con il certificato di deposito di Banca Etica

 Per i suoi piccoli risparmiatori, Banca Etica ha predisposto un’offerta contraddistinta dal tipico certificato di deposito. Questo strumento di risparmio si rivolge praticamente a chiunque abbia un minimo di giacenza attiva sul proprio conto corrente, essendo previsto un taglio di partenza di soli 1.000 euro.

Il certificato di deposito di Banca Etica non prevede, inoltre, alcuna spesa di emissione o di rimborso, se quest’ultima operazione avviene tramite accredito in un conto corrente dello stesso istituto di credito, o in contanti. Sono invece percepiti 2,58 euro in caso di bonifico per rimborso su altro conto corrente di altra banca, e 0,77 ero per l’accredito della cedola su conto corrente di altro istituto di credito.

Il tasso di interesse applicato sul certificato di deposito in oggetto varia a seconda dell’andamento dell’Euribor a 3 mesi, cui è indicizzato, diminuito di uno spread che muta a seconda delle scadenze.

Per le scadenze a 3 anni, ad esempio, lo spread sarà pari a 1 punto percentuale, che scenderà a 0,75 punti percentuali per i 4 anni e a 0,50 punti percentuali per i cinque anni. Il tasso minimo nominale non potrà in ogni caso scendere sotto lo 0,30%, con un rendimento effettivo netto pari allo 0,219%.

Le cedole vengono liquidate annualmente. Si applica inoltre la ritenuta fiscale pari al 27%, come da normativa fiscale vigente.