Anche nello scorcio di fine anno nel mondo della finanza italiana è stato possibile individuare una conferma che ha caratterizzato buona parte del 2013. Nel mondo del credito, infatti, la tipologia di prestito più richiesta si è confermata essere la cessione del quinto, la forma che prevede l’erogazione di un credito a fronte di un rimborso che viene fatto mensilmente attraverso il versamento di un quinto del proprio stipendio o della propria pensione.
> La cessione del quinto per lavoratori a tempo determinato
Sono questi i dati che vengono riportati anche dagli osservatori online, come i gestori dei siti Facile.it e Prestiti.it, attraverso i quali è possibile venire a conoscenza di quanto offre il mercato sul fronte di prestiti e finanziamenti. Secondo questa recente indagine, dunque, un italiano su quattro si affida oggi ad una cessione del quinto quando ha bisogno di una certa quantità di liquidità aggiuntiva da destinare ai propri progetti.
> Le condizioni economiche delle cessioni del quinto
E, come ci si poteva aspettare, a richiedere questa forma di finanziamento sono soprattutto lavoratori dipendenti e pensionati. Il dato in questione si può leggere anche, tuttavia, come l’espressione di un mercato del credito che, in un periodo di forte contrazione delle erogazioni, il cosiddetto credit cruch, si orienta sempre di più verso forme di credito sicure, che comportano solo una piccola percentuale di rischio per banche e istituti di credito.
Tra maggio e ottobre 2013, quindi, il 26 per cento delle persone interessate a richiedere un prestito hanno valutato la possibilità di sottoscrivere una cessione del quinto.