Un post pubblicato in precedenza ci ha dato la possibilità di capire meglio perché è così importante rispettare il pagamento mensile delle rate del mutuo, ovvero, dalla parte dei mutuatari, essere sempre molto puntuali nei versamenti che è necessario effettuare ogni mese per il rimborso del finanziamento ipotecario.
> Perché è necessario pagare le rate del mutuo con puntualità
Quando le rate del mutuo non vengono pagate con cadenza regolare, come prima cosa l’intermediario finanziario è tenuto ad applicare sulle rate l’interesse di mora, così come previsto dalle condizioni contrattuali.
In secondo luogo, se i ritardi nei pagamenti vengono reiterati o se viene addirittura saltato il pagamento di una rata, gli intermediari finanziari possono chiedere lo scioglimento del contratto di mutuo.
> Cosa fare in caso di difficoltà a pagare le rate del mutuo
Ecco quindi quali possono essere le conseguenze per il mutuatario in caso di scioglimento del contratto.
Che cosa comporta lo scioglimento del contratto di mutuo
Come prima conseguenza, lo scioglimento del contratto di mutuo comporta la restituzione immediata del debito dalla banca o dall’istituto di credito al mutuatario.
Di conseguenza, se quest’ultimo non è in grado di saldare il debito contratto, cosa che capita nella maggior parte dei casi nei finanziamenti ipotecari, l’immobile gravato da ipoteca può essere pignorato e successivamente essere messo all’asta.
Nel caso in cui il contratto di mutuo preveda invece la presenza di un fideiussore, cioè di un garante, quest’ultimo è tenuto a saldare il debito contratto dal mutuatario con i suoi mezzi.
I mutuatari insolventi, inoltre, vengono iscritti nelle liste dei cattivi pagatori e segnalati alla Centrale dei Rischi.
