E' sempre opportuno ricordarsi di chiedere all'intermediario di poter visionare il piano di ammortamento, il piano che riassume il progetto di restituzione del debito.
Quando si sottoscrive un contratto di mutuo, soprattutto un contratto di mutuo a tasso fisso è opportuno ricordarsi di chiedere all’intermediario di poter visionare il piano di ammortamento, ovvero il piano che riassume il progetto di restituzione del debito.
Come ogni tipo di finanziamento, anche il finanziamento ipotecario prevede infatti la procedura di estinzione graduale del debito, mediante il versamento periodico di rate che seguono un piano ben preciso, che è appunto chiamato piano di ammortamento.
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Che cosa è il piano di ammortamento di un mutuo
Il piano di ammortamento deve sempre contenere le seguenti informazioni:
- la data entro la quale tutto il debito deve essere pagato
- la periodicità o meglio la scadenza delle singole rate, che possono essere pagate ogni mese, ogni trimestre o ogni semestre
- i criteri che devono essere impiegati per determinare l’ importo di ogni rata.
È importante sapere che nel mondo bancario e finanziario esistono diverse tipologie di piano di ammortamento, che possono essere impiegate per la definizione dei contratti di mutuo.
Uno dei più usati e diffusi in Italia è il cosiddetto piano di ammortamento alla francese.
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Nel piano di ammortamento alla francese la rata è in genere composta da una quota capitale crescente e da una quota interessi decrescente.
La visione del piano di ammortamento è importante per il titolare del mutuo per tenere sotto controllo il proprio finanziamento, ma anche per capire a quali detrazioni fiscali si avrà di volta in volta di anno in anno diritto, perché la variazione della composizione della rata del mutuo, cioè la sua ripartizione tra quota capitale e quota interessi incide su questo aspetto fiscale.
