Il prestito sociale Coop non è un normale prestito in cui il socio svolge il ruolo di debitore, ma una forma di investimento in cui il socio assume il ruolo di creditore e ottiene un interesse di remunerazione.
Forse non tutti sanno che in Italia esiste, per una particolare categoria di clienti, un modo per far rendere i propri risparmi, usufruendo delle condizioni agevolate concesse da una grande realtà cooperativa del paese.
Per tutti coloro che sono soci Coop, infatti, una delle più grandi realtà attive nel settore della grande distribuzione, c’ è la possibilità di accedere ad una forma di investimento che va sotto il nome di prestito sociale.
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Il prestito sociale, tuttavia, non è un normale prestito in cui il socio svolge il ruolo di debitore, ma una forma di investimento in cui il socio assume il ruolo di creditore.
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Che cos’è il prestito Sociale Coop
Il socio Coop che aderisce al prestito diventa infatti socio prestatore e sulla base delle somme concesse a credito può ricevere in cambio un interesse di remunerazione che può raggiungere anche il 4,5 per cento. Ma come funziona quindi il prestito sociale Coop?
Aderendo al prestito sociale Coop, il socio prestatore può decidere quale importo prestare al fondo sociale della cooperativa e a seconda della fascia di deposito, le somme versate sono soggette ad un tasso di interesse lordo annuo che va dall’1 per cento, per gli importi fino a 5 mila euro, al 2,5 per cento, per gli importi oltre i 25 mila euro.
I tassi di interesse, inoltre, possono periodicamente, essere soggetti ad incrementi sulla base di singole iniziative promozionali. È possibile ottenere informazioni aggiuntive sul prestito sociale Coop anche consultando il sito internet www.cartasocio.it.
Possono aderire al Prestito Sociale Coop tutti i soci che abbiano una anzianità di almeno tre mesi.
