Che cos’è il rogito

di Gianfilippo Verbani Commenta

La compravendita immobiliare è l'accordo formale attraverso il quale una parte, detta venditrice, trasferisce ad all'altra parte, detta acquirente, la proprietà di un immobile a fronte del pagamento del prezzo pattuito.


 Il mutuo è il prodotto finanziario dedicato in genere, in maniera specifica, all’acquisto di una nuova abitazione. Ma come si acquista un immobile? Per acquistare un immobile è necessario stipulare un contratto di compravendita, che è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà della casa attraverso il versamento del corrispettivo di una somma di denaro. 

Più in generale si può dire cioè che la compravendita immobiliare è l’accordo formale attraverso il quale una parte, detta venditrice, trasferisce ad all’altra parte, detta acquirente, la proprietà di un immobile a fronte del pagamento del prezzo pattuito.

Gli atti ufficiali necessari per l’accensione di un mutuo

L’atto di compravendita di un immobile è chiamato anche rogito e a livello formale si distingue invece dalla permuta, che non prevede uno scambio contro denaro ma uno scambio di una cosa contro la presentazione di un’altra cosa.

Qual è il costo di un mutuo

Che cos’è il rogito

Il rogito, dunque, ovvero l’atto di compravendita immobiliare si stipula di norma davanti ad un notaio, alla presenza di entrambe le parti coinvolte nell’affare, il compratore e il venditore, e viene redatto in forma pubblica. La presenza del notaio garantisce in questo caso l’identità delle due parti dichiaranti, la legalità dell’atto e la veridicità di quanto viene in esso dichiarato.

Il notaio ha in questa sede il compito di verificare la presenza di ipoteche o altri vincoli al momento della vendita dell’immobile, il rispetto delle norme edilizie e la conformità del rogito con gli atti stipulati in precedenza, come il compromesso. Il rogito è quindi anche l’atto conclusivo che completa una compravendita.