In maniera esattamente opposto rispetto a quello che si sta verificando in Occidente, ecco che la Banca centrale della Cina ha praticato una vera e propria netta sforbiciata rispetto ai tassi di interesse. Nello specifico, stiamo facendo riferimento a quello che viene chiamato Loan prime rate.
In questo modo, Pechino ha intenzione di diminuire tutte quelle spese di finanziamento per gli istituti di credito, in maniera tale da poter poi contare su un livello maggiore di liquidità all’interno del sistema creditizio, per garantire maggiori finanziamenti alle imprese. Il tasso a un anno, giusto per fare un esempio, ha fatto un salto all’indietro, passando da 3.85% a 3.80%, mentre il tasso a cinque anni non subisce variazioni, rimanendo al 4.65%.