Quando si ha un contratto di mutuo attivo è sempre possibile per il titolare richiedere l’estinzione anticipata del mutuo in qualsiasi momento prima della scadenza e sia per la totalità del finanziamento che per una sua parte.
L’estinzione anticipata del mutuo è, ad esempio, una possibilità a cui si può ricorrere quando si ha intenzione di vendere l’immobile acquistato in precedenza.
La procedura di estinzione anticipata del mutuo può però avvenire secondo diverse modalità sulla base delle normative vigenti, in relazione alla data di stipula del mutuo.
> La cancellazione dell’ipoteca di un mutuo
Come avviene l’estinzione anticipata del mutuo
> La cancellazione dell’ipoteca di un mutuo – Casi particolari
Nel caso specifico dunque l’estinzione anticipata del mutuo avviene senza il pagamento di alcuna penale di estinzione per:
- tutti i mutui finalizzati all’acquisto della prima casa stipulati con banche a partire dal 2 febbraio 2007
- tutti i mutui finalizzati all’acquisto o alla ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione o allo svolgimento della propria attività economica o professionale stipulati, a partire dal 3 aprile 2007, con banche o altri intermediari finanziari.
A seconda della tipologia di mutuo e dell’intermediario che ha concesso il credito, dunque, la procedura segue due linee e due applicazioni diverse.
Le stesse regole, però, si applicano anche ai mutui accollati dalla banca a seguito di frazionamento.
Per i mutui stipulati in precedenza, invece, la normativa prevede un altro tipo di dinamiche. In un prossimo post troverete le informazioni relative anche alla procedura di estinzione anticipata in relazione a questa seconda tipologia di mutuo.
