È quindi un prodotto adatto a chi sa di poterlo mantenere nel tempo. È riservato a chi possiede un libretto o un conto corrente postale e il loro taglio minimo è pari a 1000 euro.
Uno degli investimenti più diffusi in Italia è costituito dalla sottoscrizione dei Buoni Fruttiferi Postali, i buoni emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati in via esclusiva da Poste Italiane.
In questo post vogliamo parlare delle caratteristiche tipiche di uno dei buoni attualmente collocati da Poste Italiane. Si tratta dei Buoni Fruttiferi Postali a sette anni, ovvero i Buoni appartenenti alla serie S26.
> Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali 3×4
Questi buoni in linea generale durano 7 anni e nel corso del tempo si riceve una parte del capitale versato. Gli interessi invece si percepiscono solo al momento della scadenza ma non se si chiede il rimborso anticipato.
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Come funzionano i Buoni Fruttiferi Postali a sette anni
La caratteristica di questo buono apprezzabile è quella di restituire ogni anno all’investitore una parte del capitale, pari a circa il 2,25 per cento, cosa che permette di avere un minimo flusso di liquidità. Si tratta di rimborsi parziali, cosa che fa diminuire il capitale investito. Alla fine del periodo di investimento, il rendimento di questi buoni sarà relativoad un tasso interno di rendimento pari all’ 1,99 per cento. Se si investono quindi 10 mila euro, ogni anno si avranno indietro 225 euro e alla fine si riceveranno 8650 euro in conto capitale e 1378 euro come interessi netti.
Se si confronta quindi il rendimento di questi buoni fruttiferi postali a sette anni con un Btp della stessa durata il rendimento di questi ultimi è pari al 2,37 per cento. È necessario considerare però che il prezzo dei Btp può oscillare a seconda del momento del mercato, mentre se si decide per il riscatto anticipato dei buoni postali si perdono automaticamente tutti gli interessi.
È quindi un prodotto adatto a chi sa di poterlo mantenere nel tempo. È riservato a chi possiede un libretto o un conto corrente postale e il loro taglio minimo è pari a 1000 euro.
