I prestiti cambializzati sono dei particolari finanziamenti personali concessi da istituti di credito mediante l’erogazione di un capitale, in cambio della sottoscrizione di cambiali quale “mezzo” principale di riscossione del debito.
La motivazione del ricorso al prestito cambializzato può facilmente ricondursi alla possibilità di poter sfruttare le caratteristiche delle cambiali in caso di morosità e di insolvenza del cliente: le cambiali sono infatti titoli esecutivi all’ordine, che in caso di mancato pagamento da parte del debitore possono comportare una facile azione esecutiva, dimostrabile mediante un immediato protesto dello stesso titolo.
Per questa loro caratteristica, i prestiti cambializzati vengono generalmente riservati a quella clientela che non possiede un elevato grado di solvibilità, tale da rendere il soggetto finanziatore maggiormente cauto nella loro erogazione (un’alternativa è rappresentata dal finanziamento mediante cessione del quinto dello stipendio o della pensione, che ha rapidamente sostituito – almeno per quanto concerne i lavoratori dipendenti e i pensionati – il ricorso al prestito cambializzato).
Il prestito cambializzato si contraddistinguerà altresì per un frequente ricorso al tasso di interesse fisso: di qui la possibilità di prevedere con certezza l’esatto importo di ogni singolo pagamento e, pertanto, la possibilità di poter stabilire l’importo di ogni cambiale tratta da far sottoscrivere al debitore.
Lo strumento tecnico nei prestiti cambializzati è infine costituito dalla cambiale tratta, con la quale l’emittente spicca un ordine di pagamento verso il debitore, che accetterà di onorare – alla scadenza – lo stesso pagamento nei confronti di un terzo beneficiario, generalmente coincidente con la figura dell’emittente.
Il pagamento della cambiale può essere effettuato a mani del beneficiario o, più frequentemente, mediante l’intermediazione di un istituto di credito presso il quale le cambiali vengono presentate all’incasso, al fine di agevolarne la riscossione da parte del soggetto beneficiario.
► DAL PRESTITO CAMBIALIZZATO AL FINANZIAMENTO FIDUCIARIO
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