Conti deposito, le migliori offerte per quelli svincolabili

di Gianfilippo Verbani Commenta

Se non si è certi di poter fare a meno della somma investita fino alla scadenza, è consigliabile orientarsi verso conti deposito esplicitamente svincolabili, almeno parzialmente, senza penali.


L’apertura di un conto deposito implica, per principio, l’avere una quota di risparmi di cui si pensa di non avere necessità entro il limite di tempo stabilito dalla durata del vincolo. Per tale ragione è importante valutare con attenzione le proprie disponibilità, puntando, in caso di dubbio, a vincoli di breve durata.

In ogni caso, se non si ha la certezza di poter fare a meno della somma investita fino alla scadenza, è consigliabile orientarsi verso conti deposito esplicitamente svincolabili, almeno parzialmente, senza penali. In questa maniera, pur perdendo gli interessi accumulati, si evitano almeno oneri aggiuntivi se per un imprevisto o per un calcolo errato ci si trovasse a rinunciare all’investimento prelevando anticipatamente la somma depositata.

Un esempio di deposito svincolabile è quello offerto da Webank, banca on line del gruppo BPM. Le linee vincolate Webank assicurano un rendimento fino all’1,15% lordo annuo, (tasso applicato ai vincoli a 18 mesi aperti entro il 20 aprile 2016) con la possibilità di svincolare in tutto o in parte il deposito, senza penali. La durata del vincolo può variare, a scelta del cliente, tra i 3 e i 18 mesi.

Banca Farmafactoring offre due versioni di conto deposito on line, Conto Facto e Conto Facto Plus, entrambi a zero spese e a scadenza libera. Nel primo caso le somme non sono svincolabili, mentre Conto Facto Plus permette di svincolare fino al 30% del capitale investito senza pagare penali. Per quanto riguarda i tassi creditori lordi annui, Conto Facto Plus, parzialmente svincolabile, garantisce fino all’1,55% lordo, interesse applicato alle somme depositate 36 mesi.

Anche il conto deposito Bancadinamica contempla la possibilità di svincolare in ogni momento e senza penali le somme investite. Ai depositi di 12 mesi aperti entro il 30 aprile 2016 si applica un tasso creditore lordo dell’1,80%, mentre per i vincoli a 6 mesi il rendimento è dell’1,60% lordo.