Per conto vincolato in divisa/euro, si intende un conto corrente a residenti solo in divisa, ed ai non residenti. Si tratta di un deposito a scadenza fissa, che viene aperto per far fronte del versamento dell’importo indicato precedentemente in sede di iscrizione al momento del contratto. Sono vietati versamenti successivi a quello iniziale, previa richiesta scritta da parte del cliente, ed inoltre, la banca, a suo insindacabile giudizio, può eseguire prelievi anticipati sia totali che parziali delle somme depositate, con applicazione della commissione prevista. I principali rischi sono: variabilità del tasso di cambio, nel caso in cui il conto corrente sia denominato in valuta estera, rischio di controparte: per far fronte a tale rischio, è prevista una copertura nei limiti dell’importo o del controvalore, pari ad euro 100.000,00 per ciascun correntista, e delle disponibilità del conto, per effetto da parte della banca dell’adesione al sistema di garanzia dei depositi. Una volta scaduto il conto corrente, questo no si rinnova automaticamente, ed inoltre, la somma presente nel conto vincolato, cessa di fruttare interessi. In presenza di controversie tra il correntista e l’istituto bancario, relative all’interpretazione ed applicazione del contratto, il cliente può effettuare u n richiamo tramite raccomandata o per via telematica, direttamente alla UniCredit S.p.A.
Conto corrente vincolato in divisa/euro Unicredit
di 13 Luglio 2017Commenta