Conto Freedom Banca Mediolanum: “possiamo crescere insieme”

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Prima della crisi economica era un vezzo, dopo è diventata un’esigenza (per giunta sempre più avvertita dalla platea dei risparmiatori): la banca deve essere etica, perché gli istituti che mettono il profitto in cima alla lista delle proprie priorità e si dimenticano di una dimensione di rispetto verso il contribuente hanno dimostrato di creare “pastrocchi” pericolosi per l’intero ciclo di produzione e consumo, anche a livello globale. Vero è anche che di questa dimensione etica molti si sono solo riempiti la bocca, mentre non sono stati altrettanti quelli che hanno cercato una via d’impegno concreto nella società. Come invece ha dimostrato di fare Banca Mediolanum, che sta facendo ricorso ad una martellante campagna pubblicitaria per impegnarsi ad offrire la cifra necessaria a garantire l’istruzione per un mese ad un bambino di Haiti ogni volta che un nuovo cliente decide di affidarsi agli uomini di Doris per aprire un Conto Freedom.

Freedom è un conto corrente senza vincoli che la banca provvede a collegare alla polizza Mediolanum Plus: questa non costa nulla al cliente, ma gli garantisce una remunerazione di un certo spessore per il capitale depositato che superi l’importo di 15mila euro: si parla di un 3% lordo, che al netto delle tasse dovute (un onere rispetto al quale nessuna banca può granché) si riduce ad un 2,20% di tutto rispetto.

Il rendimento, come si legge in calce alle pagine pubblicitarie, è riservato ai nuovi sottoscrittori e riconosciuto fino al 31 marzo di questo anno. Sempre nella stessa descrizione del dettaglio, scopriamo che polizza e conto operano con un meccanismo automatico di versamento e prelievo, in modo che i vostri soldi siano sempre disponibili per operazioni che generalmente si fanno con un conto corrente. Quando il saldo del conto supera i 17mila euro, la liquidità che eccede i 15mila viene investita sulla polizza; il meccanismo si inverte alla discesa sotto i 13mila euro.