Covered bond aprono la strada per accesso al credito

di Gianfilippo Verbani Commenta


 I “Covered bond“, ovverosia le obbligazioni bancarie garantite, permettono agli istituti di credito di reperire più facilmente nuove risorse finanziarie a basso costo, e con scadenze a medio e lungo termine, garantendo in questo modo un afflusso uniforme e costante di finanziamenti, mutui e prestiti a favore delle imprese, specie quelle medie e piccole, e delle famiglie. Per questo, secondo l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, il mercato dei covered bond è fondamentale per le banche e per il sistema Paese nel garantire l’accesso al credito. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, la scelta di Unicredit ed Intesa Sanpaolo di rinunciare ai cosiddetti “Tremonti Bond” aveva fatto sorgere più di un dubbio riguardo al sostegno al credito a favore delle famiglie e delle PMI. Ma ai “Tremonti Bond”, che di certo non sono a buon mercato per le banche, gli istituti di credito hanno optato, ad esempio, per l’aumento di capitale sfruttando le condizioni favorevoli di questi ultimi mesi, ma anche per il collocamento presso gli investitori istituzionali di bond innovativi come quello “perpetuo” collocato da Intesa Sanpaolo.

Secondo Giovanni Sabatini, Direttore generale dell’ABI, ed in base a quanto emerso nei giorni scorsi da un convegno, dal titolo “Covered bond e cartolarizzazione”, organizzato a Roma, occorre fare in modo che il mercato dei covered bond sia e diventi sempre più efficiente, visto che in questo modo la clientela bancaria può contrarre finanziamenti, prestiti e mutui con condizioni più in linea con le proprie aspettative.

Basti pensare che con il mercato dei covered bond a regime, il segmento delle obbligazioni bancarie garantite potrebbe toccare anche il controvalore ragguardevole dei 200 miliardi di euro; questo, oltre a permettere alle banche di avere più risorse per prestare denaro, ovverosia per fare il loro mestiere, garantirebbe anche una maggiore concorrenza e competitività degli istituti di credito italiani con quelli europei.