Le famiglie possono leggere finalmente una buona notizia che riguarda il loro reddito, la loro ricchezza e la serenità per un futuro senza affanni. I dati dell’Istat parlano infatti di un aumento del potere d’acquisto delle famiglie e di un miglioramento della propensione al risparmio degli italiani.
Il punto di partenza sono i dati sui conti riferiti al secondo trimestre 2016. Secondo queste informazioni, rispetto al trimestre precedente, le famiglie hanno visto crescere il loro reddito disponibile dell’1,3 per cento. Anche i consumi sono cresciuti ma lievemente facendo registrare un +0,2%.
Il dato più interessante riguarda però il confronto con il periodo che ha preceduto la grande crisi del 2007. In pratica rispetto ad allora si avverte un miglioramento dei fondamentali, i consumi vanno tenuti d’occhio ma sono aumentati lievemente e soprattutto c’è stato un miglioramento superiore alle attese del mercato del lavoro. Il risultato tangibile di questa situazione è nel recupero del reddito disponibile nominale.
Si arriva velocemente all’aumento del risparmio che ha come risvolto negativo la contrazione dei consumi. Questi rappresentano il 60% del PIL e testimoniano che il nostro Paese ha subito l’ennesima battuta d’arresto. Qual è allora il prodotto creditizio che potrebbe andare per la maggiore nel futuro prossimo?
Il libretto di risparmio è un’opportunità ma anche gli investimenti in cui i rischi sono contenuti e c’è la possibilità di avere un rendimento costante, saranno molto richiesti. Tra gli ultimi prodotti che abbiamo recensito e possono tornare utili ci sono Borsa Protetta Arancio di Ing Direct e anche Armonia 2.0 Argento che è un conto corrente pensato per piccoli patrimoni.