Si aspettano a breve in Europa le nuove misure per migliorare e allentare il problema della morsa del credito - il credit crunch - e far tornare la liquidità a circolare tra le banche e il settore produttivo dell' economia.
Quello della concessione del credito alle imprese è un problema sempre più importante che affligge le banche europee e che la Banca Centrale Europea – BCE – sta cercando di risolvere. Si aspettano a breve infatti le nuove misure per migliorare e allentare il problema della morsa del credito – il credit crunch – e far tornare la liquidità a circolare tra le banche e il settore produttivo dell’ economia.
> Ancora ridotto il credito concesso a famiglie e imprese italiane
Le mosse che potrebbero essere intraprese dalla Banca Centrale Europea per far fronte a questo problema sono già state in parte anticipate dalle precedenti conferenze tenute dai vertici e sono da individuare in azioni come l’acquisto di ABS, cioè di Asset Bached Securities, ovvero titoli derivati attraverso delle cartolarizzazioni, una operazione attraverso cui si trasformano i crediti in titoli obbligazionari, i quali includono prestiti alle PMI.
> L’andamento del mercato del credito a marzo 2014 secondo Bankitalia
La seconda azione è poi quella di una nuova Ltro, ovvero una nuova operazione di finanziamento a luogo termine come si era avuta anche negli anni passati, questa volta però funzionante attraverso la clausola che le banche interessate devono impegnarsi a finanziare le imprese e non ad acquistare altri titoli di stato come successo in passato.
Queste misure che la Banca Centrale Europea avrebbe intenzione di adottare per risolvere il problema del credito alle piccole e medie imprese, sono state intraprese tempo da anche nel Regno Unito con risultati da verificare.
La soluzione si chiama funding for lending ed è una operazione di finanziamento per concedere liquidità alle imprese, applicata nel 2012 garantendo tassi di interesse favorevoli.