I diritti dei clienti durante il rapporto contrattuale di conto corrente

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Anche nel corso della durata di un rapporto contrattuale per l’erogazione di un servizio di conto corrente, i consumatori possono avvalersi nei confronti della banca che eroga il servizio di una serie di diritti. Come tutti i prodotti in commercio, anche i prodotti bancari e finanziari, infatti, sono tutelati da una serie di norme che ne regolano la vendita e il consumo. 

I diritti dei clienti al momento di scegliere il conto corrente

In una serie di post pubblicati in precedenza abbiamo infatti già visto quali sono i diritti che possono essere esercitati dai clienti in fase di scelta del conto corrente, quando ancora si confrontano le offerte e al momento della firma del contratto. In questo post, invece, aggiungeremo un altro tassello normativo e vedremo quali sono i diritti dei clienti durante il rapporto contrattuale di conto corrente.

I diritti del cliente al momento di aprire un conto corrente

I diritti dei clienti durante il rapporto contrattuale di conto corrente

Nel corso della durata di un rapporto contrattuale i clienti che sottoscrivono un contratto di conto corrente hanno il diritto di:

  • ricevere dalla banca o dall’istituto di credito delle comunicazioni periodiche sull’andamento del rapporto contrattuale almeno una volta all’anno, mediante un rendiconto scritto delle operazioni effettuate e il Documento di Sintesi. Una volta ricevuto il rendiconto il cliente ha 60 giorni di tempo per contestare quanto in esso contenuto
  • ricevere ad inizio anno un riepilogo complessivo delle spese sostenute nel corso dell’anno precedente
  • avere lo stesso tipo di periodicità nella capitalizzazione degli interessi debitori e creditori, in modo tale da non creare condizioni di disparità tra il cliente e la banca.