La disdetta della carta di credito è la procedura attraverso la quale si sceglie di rinunciare alla titolarità di questo strumento di pagamento. Mediante la disdetta – da inviare alla società che ha emesso la carta di credito – il cliente restituisce la carta di credito o comunica di averla distrutta, e dà disposizione della cessazione di qualsiasi rapporto con la compagnia che gestisce il servizio di pagamento. Vediamo allora cosa comporta la disdetta della carta di credito, e in che modo poter effettuare tale procedura di cessazione della relazione di servizio.
La disdetta della carta di credito può essere effettuata in qualsiasi momento, anche a lunga distanza dal momento della scadenza annuale dello strumento di pagamento. La disdetta è infatti concetto differente dal mancato rinnovo della carta, che può essere richiesto entro 30 giorni dalla scadenza originaria della carta, pur mantenendo lo strumento di pagamento in valido possesso fino al termine indicato nel contratto.
Con la disdetta della carta di credito, invece, il cliente della banca chiede la revoca immediata dal servizio, con indisponibilità dello strumento di pagamento fin dal momento della richiesta (di fatti, è frequentemente richiesto di allegare una parte della carta di credito al modulo di disdetta della carta).
L’operazione è di norma priva di costi, ad eccezione di quelli puramente vivi: come vedremo tra breve, il modulo di disdetta della carta di credito è infatti inviato via raccomandata, con costi a carico del cliente stesso (vedi anche le caratteristiche della carta di credito Impronta One di Webank).
La transazione di disdetta della carta di credito non genera inoltre la restituzione del canone anticipato, che viene pagato all’inizio del periodo di gestione annua. Il modulo deve essere inviato direttamente alla società che gestisce gli strumenti di pagamento o, in via alternativa, attraverso la banca che ha consegnato la carta.
Vi consigliamo in ogni caso di prendere diretti contatti con la società emittente prima di inoltrare il modulo di disdetta.
Qui l’approfondimento sulle carte di credito Compass.