In principio, furono le Poste Italiane: “Nasce SIM PosteMobile”, strillarono all’epoca i quotidiani, e non capirono, e noi con loro, che di lì sarebbe cominciata una vera e propria rivoluzione nella modalità di accesso al conto corrente. Da allora ne è passato di tempo, come dicono i vecchi “Ne son successe di cose”, fino a che qualcun altro ha capito la portata dell’evento, e si è adoperato in un inseguimento che lo ha condotto, oggi, a lanciare la propria SIM per il telefonino, nella speranza di non essere troppo in ritardo. Questo qualcuno è Banca Intesa-SanPaolo, che con l’occasione del Natale offre alla propria clientela Exteded SIM Nòverca. “Per telefonare e navigare a tariffe competitive, e per entrare in banca con semplicità”.
Questo è quanto si legge nel sito, questo è quanto vogliamo andare a scoprire ed intendere. Cominciamo allora col dire, sempre leggendo dal web, che l’offerta sulle chiamate telefoniche prevede anche vantaggiose tariffe internazionali. Continuiamo poi parlando del costo di questo strumento rivoluzionario, davvero contenuto se pensiamo che si compra con 15 €uro ma contiene 15 €uro di traffico incluso precaricato. C’è anche una promessa: se portate il vostro numero in Banca Intesa-SanPaolo, i vantaggi dell’offerta aumentano.
Per tutti coloro i quali sono titolari di un conto corrente con l’opzione “servizi via internet cellulare e telefono” e hanno attivato il canale delle comunicazioni via cellulare, con la SIM Nòverca si potrà disporre di una particolare voce di menù per accedere alla banca facendo ricorso ai codici “tradizionali”, ovverosia quelli che utilizzate in ogni altra occasione. Potrete così controllare il saldo, gli ultimi movimenti del conto, ricaricare le carte prepagate e – naturalmente – il cellulare, anche se ormai dev’esservi chiaro che questa è la funzionalità meno significativa dello strumento. Se poi il vostro telefonino fosse di ultima generazione, potreste persino fare bonifici e controllare il valore dei vostri investimenti.
