Tutti coloro che hanno un’impresa possono trovarsi ad avere a che fare con delle spese improvvise, che non erano mai state messe in preventivo. In tutti questi casi, spesso e volentieri l’imprenditore segue una sola via, ovvero quella di fare riferimento ai vari istituti di credito, per poter richiedere un prestito. Una volta che questo periodo di emergenza legato al contagio da Coronavirus sarà terminato, ecco che saranno veramente tantissime le aziende che saranno state colpite da un danno finanziario, che potrà essere più o meno ingente, e avranno la grande e urgente necessità di trovare un aiuto da parte di banche e società di credito.
Finanziamenti aziende, alla scoperta di quelli più interessanti
I prestiti alle imprese non si riferiscono unicamente a tutte quelle aziende che si trovano in una situazione di crisi, dal momento che la richiesta è notevole anche da parte di tutte quelle persone che prendono la decisione di dare il via ad una nuova attività economica, ma non hanno le possibilità liquide per poterlo fare in totale autonomia.
Proviamo a dare un’occhiata, quindi, ai migliori finanziamenti aziende marzo 2020. Partiamo da quello proposto da parte di Credimi SpA. Si tratta di una soluzione che è stata ribattezzata Credimi Futuro, che va a finanziare le società di capitali, che possano garantire quantomeno due bilanci depositati, oltre ad un fatturato che non va oltre i 50 milioni di euro. In questi casi, il prestito all’impresa massimo che può essere erogato è pari a 2 milioni di euro, che dovranno essere restituiti nel giro di 5 anni, con un anno di preammortamento, mentre la scadenza della prima rata è del 31 marzo.
Interessante anche il prodotto Credimi Start, sempre di Credimi SpA: si tratta, in poche parole, di un finanziamento che è stato realizzato appositamente per tutte quelle imprese di ridotte dimensioni, che possano contare su un fatturato che non va oltre i 100 mila euro e un anno di operatività in riferimento alle società di persone. Per le società di capitali, invece, serve presentare quantomeno un bilancio depositato.
La somma di denaro che può essere prestata è pari a 20 mila euro, che si dovranno restituire nel giro di 5 anni, con un tasso fisso. Anche in questo caso, il primo anno sarà di preammortamento, in cui ci sarà da corrispondere 140 euro in rate trimestrali, mentre il rimborso del capitale comincerà dal 2021 in avanti. Anche per quanto riguarda questo prodotto il vantaggio è quello di non dover allegare alcun tipo di garanzia.