Si sono aperti martedì scorso, 5 luglio del 2011, alle ore 12, i termini per l’accesso a ben 8 milioni di euro di contributi a fondo perduto erogabili, sotto forma di voucher, per la ricerca e per l’innovazione delle piccole e medie imprese (PMI) lombarde. A darne notizia è stata la Camera di Commercio di Milano nel precisare che, salvo esaurimento in anticipo delle risorse, i termini per la presentazione delle domande di accesso ai voucher resteranno aperti fino e non oltre il 31 dicembre del 2011. I voucher, validi anche per i processi di brevettazione, sono destinati a quelle PMI che hanno la sede legale o almeno una sede operativa attiva in una delle Province della Regione Lombardia.
Degli 8 milioni di euro complessivi stanziati, circa 2,3 milioni di euro sono destinati alla sola di Provincia di Milano a fronte di fondi che sono stati stanziati congiuntamente dalla Regione Lombardia e dal sistema delle Camere di Commercio di Milano e Province. Ai fini della concessione dei voucher per ricerca, innovazione e brevettazione, sono finanziabili le consulenze, le valutazioni e le analisi economico-finanziarie, ma anche processi di valorizzazione del capitale umano attraverso l’inserimento nell’impresa di “temporary managers” oppure di ricercatori.
Ricordiamo che dal sito Internet della Camera di Commercio di Milano è possibile consultare tutti i Bandi relativi a quelle misure periodicamente messe a punto a favore non solo per la piccola e media impresa, ma anche per la cooperativa, per l’aspirante imprenditore e per gli artigiani. I settori economici finanziabili spaziano di norma dal manifatturiero al commercio, all’ingrosso e/o al dettaglio, e passando per i trasporti, l’informatica, la attività immobiliari, l’edilizia e le costruzioni. Parecchi di questi Bandi, tra l’altro, vista la congiuntura economica ed occupazionale non facile, sono spesso finalizzati alla creazione di nuovi posti di lavoro, e per la creazione di nuove imprese attraverso il sostegno allo start-up.
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