Avete necessità di un prestito? A chi rivolgersi? Banche, finanziarie private e finanziarie delle Case (le cosiddette “captive” che di solito offrono questo servizio tramite la rete dei concessionari) sono i tre canali a cui rivolgersi in caso di necessità di denaro.
Nei primi due casi si parla di “prestito personale“, poiché la somma viene erogata senza che la persona debba dire il motivo per il quale occorre il denaro. Nel terzo, invece, il prestito é “finalizzato“, poiché sarà destinato solo all’acquisto dell’auto.
Un’altra forma di finanziamento é il leasing, è un’operazione finanziaria con cui, un istituto finanziario o un intermediatore (concedente o locatore), contro pagamento di un canone periodico, concede ad un ad un altro soggetto (utilizzatore, locatario o conduttore) la disponibilità di un bene per un determinato periodo di tempo. Alla scadenza del periodo di tempo, il locatario potrà decidere di acquisire il bene tramite il pagamento di un’ultima rata. I canoni di leasing sono deducibili (non solo per la quota capitale ma anche per la quota interessi), in presenza di bene acquistato che sia strumentale all’attività svolta.
Il finanziamento chirografario è relativo ad un documento firmato, non viene quindi garantito da un’ipoteca, visto che l’importo del prestito è di modesta entità e durata: di solito non supera i 30 000 euro e i 4 o 5 anni di durata.
Può una sola firma essere una garanzia? Il mutuo chirografario, pur non richiedendo immobili a garanzia, può richiedere altri tipi di garanzie, ecco perchè a volte sono richieste garanzie cambiarie che possono superare della metà la cifra dell’importo richiesto; pegno su titoli; garanzie personali (fideiussioni di familiari o terze persone).
Il Finanziamento Chirografario é spesso riservato a soggetti con partita IVA e può ottenerlo chi dimostra una correttezza gestionale consolidata. Si tratterà però di un finanziamento finalizzato ovvero con scopi evolutivi dell’azienda e non solo per pura liquidità.
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