Grati o basiti. Scegliete voi l’atteggiamento da adottare più adatto in risposta alla soluzione di finanziamento che andremo a proporvi all’interno di questo post. In realtà, se ci soffermiamo un attimo a pensare, comprendiamo bene che il discorso, che ora andremo a riferire a una proposta veramente straordinaria (intesa nel senso letterale del termine: fuori dall’ordinario), ben si adatta a tutte le soluzioni di prestito personale: c’è chi le considera fumo negli occhi, la causa principale della ricchezza senza crescita che ci ha precipitati nel baratro di quella crisi che stiamo vivendo, e chi le ritiene invece panacea di ogni (suo) male, soluzione necessaria e provvidenziale. Vi sareste mai aspettati di vedere un ipermercato farvi fare la spesa “a credito”?
Almeno una volta si andava dal droghiere apostrofandolo con un “segna”, che sarebbe stato prontamente liquidato il giorno 27 (quello, proverbiale, dell’accredito dello stipendio). Oggi no. Oggi si può fare la spesa e richiedere un finanzamento, ossia di pagarla a rate. Giusto o sbagliato non lo sappiamo; di certo straordinario. Succede con il finanziamento Mezzarata di Iper, un prodotto disegnato in collaborazione con Agos Ducato. Come funziona? Basta leggere: “Pagherai in 0 comode rate mensili, ciascuna pari al 10% dell’importo finanziato, più una Mezzarata pari al 5% dell’importo totale del finanziamento”.
Scopriamo poi che l’importo finanziabile varia da un minimo di 360 fino ad un massimo di 3mila euro, con l’ulteriore agevolazione della prima rata a 30 giorni. Straordinario anche il TAEG, il tasso effettivo applicato al finanziamento stesso, che sarà nella peggiore delle ipotesi pari al 10,77%. Per tutti gli importi da 160 fino a 360 euro è parimenti possibile richiedere la dilazione, che addirittura in questo caso sarà fino a 6 mesi a tasso zero, sempre con prima rata a 30 giorni, esclusi i costi accessori, ossia imposta di bollo, spese di incasso della rata, rendiconto annuale e imposta di bollo applicata allo stesso.
