Il fondo di solidarietà per le vittime dell’usura è uno strumento istituito con la legge 108/1996, art. 14, istitutivo anche del Fondo di prevenzione del fenomeno dell’usura, art. 15. Vediamo dunque quali sono le principali caratteristiche di questo strumento, e a chi sono indirizzate le iniziative previste dal fondo, uno dei provvedimenti maggiormente significativi, voluti dallo Stato per cercare di contrastare l’ampiezza del fenomeno in oggetto.
Il Fondo di solidarietà è stato istituito presso l’ufficio del Commissario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura del Ministero dell’Interno, ed ha la finalità principale di erogare mutui senza interessi di durata non superiore a cinque anni a favore di soggetti che esercitano attività imprenditoriale, commerciale, professionale, artigianale o comunque economica, i quali dichiarino di essere vittime di usura e risultino parti offese nel procedimento penale (vedi anche il nostro approfondimento sui tassi soglia usura per il terzo trimestre 2013).
Obiettivi fondamentali del fondo di solidarietà sono il sostegno finanziario delle vittime dell’usura e incentivarle a collaborare con la magistratura denunciando l’usuraio. La Banca d’Italia partecipa ai nuclei di valutazione presso le Prefetture per accertare l’ammontare del danno subito dai soggetti che richiedono i mutui al Fondo di solidarietà.
Di differente natura è il fondo di prevenzione dell’usura, che invece eroga due diverse nature di contributi. Il primo contributo è destinato a fondi speciali costituiti dai confidi, istituiti dalle associazioni di categoria imprenditoriali e dagli ordini professionali, al fine di garantire le banche e gli intermediari finanziari che concedono finanziamenti alle piccole e medie imprese in difficoltà.
Il secondo contributo è invece destinato a fondazioni e associazioni per la prevenzione del fenomeno dell’usura – iscritte in un apposito elenco tenuto dal Ministro dell’Economia e delle Finanze – per garantire banche e intermediari finanziari a fronte della concessione di finanziamenti a soggetti che, pur meritevoli, incontrano difficoltà di accesso al credito.