Gli italiani non sono prudenti alla guida

di Gianfilippo Verbani Commenta

Gli italiani non sono prudenti alla guida anche se si lamentano del costo delle assicurazioni. Le contraddizioni di un paese sempre al volante.


Un’indagine dimostra che gli italiani non sono affatto prudenti come vogliono far credere quando si mettono al volante e questo implica che il numero dei sinistri sia ancora elevato così come il costo delle assicurazioni. I dati essenziali dell’indagine. 

Il dato relativo all’imprudenza degli automobilisti italiani è emerso di recente dal Rapporto Aci Istat 2014 ed confermato da un interessante report curato dal Centro Studi e Documentazioni di Direct Line, una delle principali compagnie di assicurazioni auto online, che ha deciso questa volta di puntare i riflettori sui comportamenti pericolosi che i guidatori del nostro Paese adottano su strada.

Quali comportamenti scorretti

Il cellulare anche per mandare messaggi*

Assicurazione sul cellulare, esiste ma è poco conosciuta

Ben un intervistato su due ha dichiarato di non riuscire a rinunciare al cellulare, nemmeno quando si trova alla guida. Entrando maggiormente nel dettaglio, il 28% di loro sostiene che si tratti comunque di un atteggiamento non abituale, il 10% lo adotta come un comportamento frequente  almeno in passato ed il 6% confessa di usare il telefono anche per mandare messaggi.

L’eccesso di velocità*

Altro atteggiamento imprudente che spopola in oltre la metà dei casi tra gli automobilisti italiani è l’eccessiva velocità alla guida. Il non rispetto dei limiti stabiliti sulle strade vede coinvolta una buona percentuale di intervistati: il 42% sostiene infatti di non rispettare sempre i limiti di velocità stabiliti dalla legge, il 5% dichiara invece di adottare un atteggiamento prudente sulle strade dove sono presenti dei rilevatori di velocità per non incorrere in una eventuale sanzione. È il 3% ad essere attento sulle strade di città mentre si concede l’ebbrezza della velocità sui tratti meno trafficati.

La distanza di sicurezza*

Ma non è tutto, il report firmato Direct Line mette anche in luce come oltre la metà dei guidatori (62%) si preoccupa di rispettare la distanza di sicurezza in quanto la ritiene di fondamentale importanza per evitare incidenti.  Solamente il 2% del campione confessa di non adottare mai questo accorgimento.

*Fonte Assicurazione.it