I conti deposito libero possono remunerare fino a l’1.50% lordo annuo, lasciando al cliente la possibilità di ritornare in possesso della liquidità in ogni momento
I conti deposito ancora offrono degli interessi “dignitosi” se confrontati con gli investimenti in titoli di stato che rendono appena il 2%.
Draghi ha diminuito al minimo storico il costo del denaro, portandolo allo 0,05%; e sicuramente gli istituti finanziari ridurranno ulteriormente i rendimenti offerti sugli investimenti in strumenti di liquidità, come già è successo nei mesi scorsi. Gli investitori che vogliono avere rendimenti positivi senza correre troppi rischi potrebbero optare per i conti deposito che ancora offrono degli interessi “meritevoli” se paragonati con quelli di un investimento in titoli di stato, un Btp decennale infatti rende poco più del 2%;
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Un deposito libero può remunerare fino a l’1.50% lordo annuo, lasciando al cliente la possibilità di ritornare in possesso della liquidità in ogni momento; il tasso creditorio dell’1.50% viene dato dal deposito ad accumulo di Privat Bank, e da Findomestic con il beneficio che se si deposita un importo superiore ai 7.500 euro il guadagno aumenta al 2% lordo.
IblBanca invece dà 1.50% lordo fino al 31dicembre, al finire della promozione il tasso diminuisce all’ 1.25% lordo; stesso discorso è valido per il Deposito Sicuro libero di Banca Marche (in amministrazione straordinaria) che offre per i primi 4 mesi 2.60% lordo, alla fine del tasso promozionale il rendimento scende all’1% lordo. Il conto offerto da Dolomiti Direkt , la banca diretta dalla Sparkasse, dà il 2.10% lordo per i primi 60 giorni poi il tasso sarà dello 1.40% lordo.
Vanno tenuti in conto anche i depositi liberi a chiamata di Rendimax Like e Contomax One che offrono rispettivamente 1.30% lordo e 1.40%, per quest’ultimi la riconsegna del capitale non si verifica subito, ma dopo che se ne è fatta richiesta bisogna aspettare 33 giorni lavorativi.