I fondi obbligazionari sono i più sottoscritti d’Europa

di Gianfilippo Verbani Commenta

I prodotti più acquistati in assoluto nel periodo sono stati i fondi obbligazionari, che hanno avuto un incremento di 20,1 miliardi di euro, seguiti dai fondi azionari, con 14,3 miliardi di euro e infine dai prodotti bilanciati e flessibili, con 9,1 miliardi di euro.


 Nel mese di febbraio 2014 l’industria europea dell’asset management ha fatto registrare grandi risultati sul fronte dei fondi comuni di investimento a lungo termine, che hanno raccolto in totale 45,1 miliardi di euro. Alcune nazioni europee su questo fronte hanno infatti raggiunto importanti risultati nel periodo, con aumenti sensibili – tra i 3 e i 4 miliardi – che hanno interessato in modo particolare la Norvegia, l’Italia e la Spagna, anche se con perdite nette che hanno invece riguardato Danimarca, Paesi Bassi e Russia. 

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I prodotti più acquistati in assoluto nel periodo, tuttavia, sono stati i fondi obbligazionari, che hanno avuto un incremento di 20,1 miliardi di euro, seguiti dai fondi azionari, con 14,3 miliardi di euro e infine dai prodotti bilanciati e flessibili, con 9,1 miliardi di euro. In coda, ma pur sempre bene, si sono collocati anche i prodotti immobiliari e i fondi alternativi.

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Scendendo più nel dettaglio dei fondi comuni di investimento a lungo termine, la categoria preferita nel periodo è stata quella dei prodotti di asset allocation, con un incremento di 6,3 miliardi di euro, seguita dai fondi azionari europei, aumentati di 6,2 miliardi di euro e dai fondi obbligazionari in corone norvegesi, che hanno fatto registrare un incremento pari a 3,8 miliardi di euro.

Per quanto riguarda invece il mercato monetario, nel corso del mese di febbraio 2014, hanno fatto registrare un sensibile incremento i money market in dollari, che hanno avuto un aumento di 7 miliardi a discapito di quelli in euro.