Il servizio online e gli sportelli dedicati ad IMU, TASI e TARI per velocizzare il pagamento dei tributi locali.
Quando ci sono scadenze importanti come quelle dei tributi locali, è normale che i contribuenti siano ossessionati dall’idea di trascorrere troppo tempo in fila allo sportello. Adesso hanno la possibilità di ridurre l’attesa grazie ad un servizio online. Vediamo come funziona.
Le scadenze
La prima cosa che dobbiamo ricordare è che gli appuntamenti per i contribuenti sono 2, il primo al 16 di giugno per la TASI e per l’IMU. Il secondo il 30 giugno per la TARI ma mentre i primi due tributi sono in autoliquidazione e quindi sono i contribuenti a dover definire gli importi da versare, per la TARI le amministrazioni locali devono spedire i bollettini.
> Prima rata di IMU e TASI, il pagamento è il 16 giugno
Come si pagano IMU, TASI e TARI
Il pagamento può esser fatto tramite bollettini postali e modelli F24, i due strumenti attraverso i quali si pagano generalmente le imposte comunali. Poste Italiane sottolinea che il bollettino postal epuò essere pagato con il contante, carte Postamat dei titolari di conto BancoPosta, bancomat di tutti gli Istituti bancari (gli stessi metodi di pagamento valgono anche per l’F24).
Il servizio online per l’IMU
Per quanto riguarda l’IMU, c’è a disposizione a partire da quest’anno il servizio digitale, accessibile dal portale della società, una procedura che velocizza la pratica allo sportello. Il contribuente può compilarsi online il modello F24, inserendo i dati richiesti nei diversi campi del modello. Insieme alla stampa del modello, il sistema fornisce anche un codice identificativo, che allo sportello verrà utilizzato per accedere direttamente al modello F24 già compilato, semplificando e velocizzando l’operazione. Chi non può avere il numero identificativo, al momento del primo pagamento può comunque chiedere il codice a barra da usare nei pagamenti successivi.