Gli esperti del CRIF che tengono il polso della situazione italiana hanno rilasciato gli ultimi dati sull'andamento dei mutui nel mese di ottobre 2014.
In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che nel corso del mese di ottobre 2014 per la prima volta dopo tanto tempo il settore italiano dei mutui ha visto un incremento senza pari a confronto con il 2009 e l’anno precedente. L’incremento nelle erogazioni ha toccato infatti il 22 per cento mentre quello nelle richieste ha toccato il 13 per cento.
> Crescono le richieste di mutuo nel mese di ottobre 2014
Gli esperti del CRIF che tengono il polso della situazione italiana hanno rilasciato gli ultimi dati sull’andamento dei mutui nel mese di ottobre 2014. Per le ultime erogazioni si registra quindi un calo degli importi medi. Le quote parlano infatti di 124.174 euro contro cifre più alte registrare nel corso dell’anno passato. Poche centinaia di euro di differenza comunque, che possono condensarsi in un meno 2,6 per cento. Sul 2008, invece, le diminuzioni sono pari al 10 per cento.
> I nuovi valori dei tassi soglia per mutui e prestiti nel terzo trimestre 2014
Per quanto riguarda invece le cause addotte per giustificare questo fenomeno, si parla di una riduzione dell’importo medio per la maggiore cautela espressa dai richiedenti e per il calo contemporaneo dei prezzi degli immobili, i quali richiedono finanziamenti più ridotti.
I mutui più richiesti sono stati quelli con importi compresi tra i 100 mila e i 150 mila euro e quelli con importo inferiore a 75 mila euro. Per quanto riguarda le durate, invece, i mutui più richiesti sono quelli compresi tra i 10 e i 15 anni, che hanno fatto registrare un incremento dello 0,6 per cento e quelli con durata compresa tra 25 e 30 anni.