Spesso tv e giornali ci rimproverano di essere troppo sedentari. Vero, ma solo fino a un certo punto. In un’Italia ormai decisamente permeata da professionisti – o manovali – del terzo settore è gioco-forza che molta parte del lavoro debba svolgersi davanti ad un computer, seduti con i gomiti ben poggiati sulla scrivania; ma il fatto che il lavoro, che pure occupa gran parte della giornata di ciascuno di noi, duri 8 ore e sia faticoso più per la mente che non per il corpo (con proporzioni diametralmente trasformatesi rispetto a meno di 50 anni or sono), ci “libera” per attività sportive, anche solo amatoriali, da poter praticare per molta parte del tempo residuo. Sport uguale movimento, uguale pericolo di infortuni: chi ci tutela in questo caso?
Provate a chiedere a Cattolica Assicurazioni, una compagnia del ramo previdenziale che ha disegnato una vasta gamma di prodotti dedicati allo scopo. Oggi ci occupiamo, e di questo è figlia l’introduzione, di una polizza dall’eloquente nome “In Movimento”, studiata per proteggere coloro i quali la hanno contratta da tutti gli imprevisti che possono verificarsi quotidianamente, quando si è in movimento per lavoro e nel tempo libero. Perché, ahinoi, un infortunio su un mezzo pubblico è tanto raro quanto fastidioso per chi vi dovesse incappare (e doloroso: pensate a una caduta sull’autobus…).
Oppure perché magari avete la passione del jogging, ma non sempre è semplice praticarlo in un parco e ci si trova invece spesso costretti a battere strade trafficate, con un rischio che evidentemente cresce in maniera esponenziale. Per non parlare di quanto può accadere in bicicletta, un mezzo forse non così pericoloso come lascia intendere un codice della strada che si accinge ad imporre il caschetto per tutti gli utenti delle due ruote ma certo non così sicuro, specie per via delle intemperanze di chi si mette alla guida (di automobili). In caso di ricovero, In Movimento di Cattolica Assicurazioni garantisce la disponibilità di una somma giornaliera. Per casi particolarmente gravi, come invalidità o decesso, assicura invece un capitale come indennizzo. Muovetevi! A stipularla…
stella 30 Luglio 2011 il 14:23
mi ha fatto l’assicurazione in movimento senza avvertirmi che era personale e non per la macchina!!!!!!!!!!
gli assicuratori furbetti tutti uguali ed io una alla volta vado via dalla cattolica…