“Papà, mi insegni a tirare fortissimissimo?”; è questa la domanda che moltissimi genitori, specie quelli appassionati di calcio che hanno cercato di trasmettere la propria passione ai loro figli, si saranno sentiti rivolgere almeno una volta nella vita. Diciamo “almeno”, perché tutti sappiamo bene quanto possano essere insistenti i bambini, anche in quelle occasioni in cui non vorremmo assolutamente assecondarli. “Ci sono le fioriere, i panni stesi di mamma: dai, questa volta non si può”. Ma poi il figlio mette il broncio, e – in fondo – vi chiedete “Che male può fare una pallonata?”. “Ok, ma facciamo solo un tiro…”
Non l’aveste mai fatto: i vostri piedi non sono più efficienti come quando avevate vent’anni e vi allenavate un giorno sì e l’altro pure, la coordinazione nel gesto atletico è andata scemando ed i palloni “domestici” sono così leggeri che svolazzano assumendo traiettorie imprevedibili. Infatti fate gol direttamente nella finestra della cucina del vostro vicino. “Oh oh, e ora chi gliela paga?”. Ma è ovvio: voi! Oppure la vostra assicurazione domestica, ammesso che preveda la garanzia “Responsabilità Civile verso Terzi”. E’ questo il caso di Casa Dolcecasa, polizza vincitrice del premio Innovation Award 2007 come miglior prodotto assicurativo nel settore abitativo.
Il vostro cane si è “mangiucchiato” le rose della vicina? Il vaso di fiori è caduto – maledetto vento – sulla strada che circonda la tua abitazione, proprio dove – disdetta – c’era parcheggiata quell’automobile del valore di 80mila €uro? Più semplicemente avete perso le chiavi di casa e vi tocca chiamare un fabbro per sistemare la situazione? INA Assitalia, con Casa Dolcecasa, copre le spese conseguenti ad imprevisti di questo genere. I requisiti per accedere alla polizza, poi, sono molto semplici: è infatti sufficiente “abitare”, dato che il prodotto è rivolto sia ai proprietari di abitazione che agli affittuari. E si sarà tutelati contro gli imprevisti domestici – grandi e piccoli – di ogni giorno.
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